Green lifestyle

Chi vuole risparmiare comincia dalla bocca


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Sprechiamo troppo riempiendo la nostra pattumiera di cibo  buono. E’ tempo di riciclo, specialmente dopo le feste…

“Chi vuole risparmiare deve cominciare dalla bocca” dice un vecchio proverbio toscano. Calcolando che secondo alcune stime tra il 10 e il 25% (dato valido soprattutto nei tempi pre-crisi) della spesa finiva o finisce nella pattumiera senza nemmeno aver visto la tavola, direi che il detto, nato qualche secolo fa dalle mie parti, è ancora più vero ai nostri giorni. Per questioni economiche e etiche  (trovo che buttare via il cibo sia un’insulto alla vita), tutto quel che non entra nello stomaco facciamolo entrare in gustosi piatti di riciclo. Le idee possono essere mille.

Il pane è forse l’ingrediente più facile da inserire in una marea di ricette di riciclo. Ecco la ricetta più famosa e sfiziosa.

 La pappa al pomodoro

100g di pane raffermo possibilmente toscano ( in alternativa pugliese o con crosta dura e spessa)

200g polpa di pomodoro bio

12 l di brodo vegetale

2 spicchid’aglio

Prima rosolate aglio e un trito di 4 o 5 foglioline di salvia e un rametto di rosmarino in olio extravergine d’oliva. Versate quindi la polpa di pomodoro e fate cuocere qualche minuto fino allo spappolamento. Mettete a cuocere quindi i pezzetti di pane, amalgamandoli con il sugo. Allungate con brodo vegetale spezzettando con il mestolo e, dopo pochi minuti e dopo aver amalgamato bene toglietel’aglio.Lasciate cuocere per altri 10 minuti, salate se necessario e bagnate con un filo d’olio. Se vi va, aggiungete due cucchiai di parmigiano.

 

Anche la polenta è un piatto che non diventa mai avanzo

Gnocchetti di polenta con fontina e noci

50 -  Gnocchetti di polenta e fontina onda 21.11.14

140g polenta avanzata

1 uovo

150g farina di tipo 00 (circa)

100 g fontina

100 ml di panna

8 noci

Pepe

sale

Alla polenta, unite 1 uovo, la farina e impastate. Dividete in più parti il panetto ottenuto e ricavate delle strisce. Con l’ausilio di un coltello create gli gnocchi. Lessate gli gnocchi e scolateli appena salgono a galla versateli nella padella del condimento, alzate la fiamma e saltateli. Serviteli ben caldi spolverizzati con del parmigiano. Tagliate la fontina a dadini  e mettetela quindi in un tegame con la panna: fate sciogliere la fontina a fuoco basso, poi, quando avete ottenuto una crema priva di grumi, aggiungete il pepe , aggiustate di sale e spegnete il fuoco. + 10-5 noci sminuzzate a piacere.

Con pasta e riso si va sul sicuro…

 

Sformato di risotto al ragù

Sformato_risotto

Ingredienti

400 g di risotto avanzato, con qualsiasi condimento, purché freddo

100 g di mozzarella

130 g di ragù di carne

2 cucchiai di formaggio grattugiato

olio extravergine

Per la gratinatura

½ cucchiaio di formaggio grattugiato

1 cucchiaio di pangrattato

Aggiungete due cucchiai di formaggio grattugiato al risotto avanzato (freddo) e amalgamate. Quindi, in una pirofila unta d’olio, stendete un primo strato di risotto sul quale verso il ragù che cospargete di dadini di mozzarella. A questo punto stendete il secondo strato di riso. Coprite con una spolverata di pangrattato e formaggio che avrete mischiato in precedenza e infornate a 180° per circa 40 min.

 

Torta di pasta riciclata

timballo con pasta riciclata

Ingredienti

450 g di pasta avanzata già fatta

Pasta sfoglia

Ricordarsi di aggiungere alla pasta (se già non c’è) abbondante sugo di pomodoro

3 cucchiai Formaggio grattugiato

Olio extravergine d’oliva

Per la besciamella  (vegana)

600 ml di latte soiaavena

100 g margarina di soia o girasole bio

100 g farina

Sale qb

Mettete in una teglia ben unta la pasta sfoglia su cui versate la pasta che avete amalgamato con il formaggio grattugiato. Versate quindi la besciamella (vegana con gli ingredienti descritti sopra se seguite il mio consiglio o normale secondo vostro uso). Richiudete quindi un foglio di pasta sfoglia bucherellato. Mette quindi in forno a 180° per 30- 40 minuti circa.

Per la carne, a parte le ovvie polpette salva avanzi, si possono immaginare piatti un pochino più raffinati ma altrettanto semplici.

 

Avocado ripieni di insalata di pollo

Avocados_ripieni_pollo

Ingredienti

2 avocado maturi

100 g di carne di pollo cotta e avanzata

2 pomodori

2 uova

50 g di maionese

1 limone

Olio extravergine

Sale

Mettete a rassodare le uova in acqua bollente per 9 minuti. Nel frattempo, tagliate a dadini i pomodori (piccoli i dadini, mi raccomando). Tagliate a metà ciascun avocado, togliete i noccioli e svuotate il frutto togliendo qualche cucchiaiata di polpa. Versate parte del limone che avete precedentemente spremuto negli avocado tagliati e svuotati, il resto sulla polpa che avete messo in una ciotola per preparare il ripieno. Alla polpa unite il pollo (quello magari avanzato con il lesso di Natale), le uova tritate, la maionese e i dadini di pomodoro. Aggiungete un filo d’olio e un pizzico di sale dopo di che farcite le metà degli avocado che avete svuotato e servite.

Anche la polpa di pesce avanzata può diventare protagonista di gustosissime polpette o crocchette.

Crocchette di pesce

Polpette di pesce

Ingredienti

150g di polpa di pesce bianco di stagione avanzata

200 g di riso lessato (eventualmente avanzato)

1 uovo

1 cucchiaio di farina di tipo 00

scorza di limone grattugiata

200 g di pangrattato

2 bicchieri e mezzo di arachidi

sale

Accertatevi che nella polpa non siano rimaste spine, quindi amalgamatela con il riso, l’uovo sbattuto, la farina, un pizzico di sale e una presina di scorza di limone grattugiata.

Quando avrete ottenuto un composto ben omogeneo, modellatelo in palline ben compatte.

Passate le palline nel pangrattato prima di metterle brevemente a friggere nell’olio bollente.

Ecco: visto come riciclare riso, pane e pesce in un colpo solo?

 

Il formaggio ha il pregio di resistere in frigo un po’ di più ma non dura x sempre

Bocconcini di formaggio fritto con maionese di soia

formaggio_fritto

Ingredienti

300g di formaggio

1 uovo

5 cucchiai di farina 00

5 cucchiai di pangrattato

Olio di arachidi

Sale

Per la maionese

1 bicchiere di latte di soia bio (200 ml)

1 cucchiaio di aceto di mele (10 ml)

1 bicchiere e un quarto di olio di semi di mais (250 ml)

Scorza grattugiata di limone

Sale

Preparate prima la maionese. Nel bicchiere del mixer a immersione versate il latte di soia, cui aggiungete l’aceto di mele e un pizzico di sale. Frullate lentamente aggiungendo l’olio di semi a filo, lentamente, fino ad ottenere una salsina omogenea. Versatela in una ciotela e spolveratela con la scorza. Quindi il formaggio che, una volta tagliato a cubetti, dovete passare due volte nella farina, poi nell’uovo (sbattuto con un pizzico di sale) e, infine, nel pangrattato. Mettete i bocconcini a friggere nell’olio bollente. Una volta pronti, serviteli con la maionese di soia.

A Natale i dolci sono tanti ma due sono i più famosi d’Italia, i Coppi-Bartali della pasticceria natalizia: Panettone e Pandoro. Ecco, anche loro possono essere riciclati.

Zuccotto di pandoro con crema e cioccolato

Ingredienti:

Pandoro avanzato a pezzettini

500 ml di latte

3 tuorli

100 g di zucchero

50 g di farina 00

1 stecca di vaniglia

10 g di cacao amaro

Preparate la crema: in un pentolino fate scaldare il latte con una stecca di vaniglia incisa. A parte mescolate i tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi. Unite poi la farina e il latte a filo (togliete la vaniglia). Rimettete sul fuoco e mescolate fino a render la crema densa. Fatela raffreddare prima di dividerla in due ciotoline: in una unite il cacao amaro, nell’altra rimarrà la crema di vaniglia.

Iniziate a stratificare in una ciotola lo zuccotto: uno strato di pezzetti di pandoro imbevuto nel latte di riso (imbevete e stizzate)

uno strato di crema alla vaniglia o al cacao… fino a riempire la ciotola

Fate raffreddare e servite

 

Budino di Panettone

300 g panettone avanzato

800 ml latte

120 g zucchero di canna

4 uova

2 bicchierini di Marsala

1 scorza grattugiata di limone biologico

burro q.b.

Tagliate il panettone a fettine sottili e mettetelo in una ciotola irrorandolo con il Marsala. Dopo aver coperto la ciotola con una pellicola, lasciate il panettone a impregnarsi di liquore per 5-10 minuti. In un pentolino mettete a cuocere il latte, con la scorza di limone grattugiata fino a bollore, filtratelo lasciate raffreddare finché diventa tiepido. In una ciotola a parte sbattete i tuorli (mettendo da parte gli albumi) con metà dello zucchero di canna fino a ottenere un composto cremoso che unite al latte tiepido. Aggiungete anche il panettone impregnato nel Marsala e spezzettato, e amalgamate. Montate a neve gli albumi con il resto dello zucchero e li unite al composto con il panettone. Imburrate uno stampo da budino e lo mettete a cuocere a bagnomaria in forno a 200 °C per circa 40 minuti. Lasciate quindi raffreddare il budino primo di sformarlo: servitelo freddo dopo averlo fatto riposare in frigorifero per qualche ora.

 

Et voilà: un menu intero a base di avanzi natalizi. Si può fare! Scommetto che molti di voi diranno: ma ci sono millemila ricette di avanzi che non hai citato! Certo che sì,… il solo limite è la fantasia: NON BUTTIAMO VIA CIBO! Specialmente ora che tra Natale e Capodanno entriamo in una vera e propria food war senza quartiere!

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