Il più umile degli umili dolci popolari, il castagnaccio segna l’inizio dei rigori invernali. Ecco come nella ricetta tradizionale lo zucchero lascia il posto all’estratto di Stevia
Il profumo del castagnaccio è uno di quei profumi in grado di evocare in me ricordi e la dolce malinconia di un’intera stagione. E’ uno di quei classici che non possono essere pensati diversi da come sono sempre stati. O magari no… Nelle varie ricette nazionali di castagnaccio spesso lo zucchero nemmeno compare e allora a maggior ragione, per chi ama aggiungere agli ingredienti quei 50 grammi di zucchero semolato in più, magari l’estratto di Stevia, quel Dietor Cuor di Stevia che ci accompagna da mesi conferendo un tocco di dolcezza pura e naturale a tutte le ricette in cui lo abbiamo impiegato, può rappresentare una gradita novità: zero calorie in più (a un dolce già molto calorico di per sé) per chi ama il castagnaccio dolce.
Ingreditenti
Farina di castagne
g 250
Dietor Cuor di Stevia sfuso g 10
Uvetta sultanina g 150
Pinoli g 100
Olio EVO g 50
Semi finocchio o rosmarino g 10
Acqua q.b
Sale g 2
Procedimento
Far rinvenire l’uvetta in acqua tiepida per 30 minuti
Setacciare la farina di castagne e diluire con acqua fredda fino ad ottenere una pastella fluida.
Spennellare con dell’olio una teglia da 26 cm con bordi bassi, versare la pastella e livellare
Decorare con uvetta, pinoli semi di finocchio o rosmarino
Lucidare la superfice con l’olio Evo
Infornare con forno preriscaldato a 190 gradi per 4045 minuti
Risultato? Strepitoso! Addentare per credere. Buon autunno a tutti!
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