Natale 2025: tante idee regalo sostenibili e solidali

Con il Natale 2025 ormai alle porte, l’occasione è perfetta per dedicarsi a idee regalo sostenibili e solidali. Le festività di fine anno non devono necessariamente essere il simbolo del consumismo più sfrenato, con una corsa ai doni che rischia di trasformarsi in un vero e proprio assalto al Pianeta, bensì un momento per riflettere su uno stile di vita a basso impatto ambientale. E farlo è molto semplice: basta limitare il numero di doni – meglio pochi, ma di qualità – scegliere prodotti realizzati mettendo la sostenibilità al centro e, naturalmente, approfittarne per un piccolo gesto solidale verso associazioni di tutela. Ma come trovare regali più sostenibili? Di seguito, la mia selezione di idee per un Natale completamente green.

Cesti di prodotti alimentari bio ed equosolidali

Non è davvero Natale, senza l’immancabile cesto di prodotti tipici e leccornie: per antonomasia, uno dei dono più graditi durante le festività di fine anno. E perché non approfittarne, allora, per offrire la possibilità alle persone care di conoscere la qualità e la bontà di prodotti biologici e provenienti dal commercio equosolidale?

Ad esempio, per le feste in arrivo, Altromercato propone tanti cesti per soddisfare ogni gusto, tutti realizzati con alimenti di elevatissima qualità, preparati seguendo i più rigidi standard dell’agricoltura biologica e del tutto equosolidali, ovvero realizzati nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori, dell’ambiente e tramite compensazioni eque. Fra le tante alternative, vale la pena elencare:

• Free (43 euro): il cesto regalo pensato per vegani e intolleranti al glutine, con caffè e tè biologico, lenticchie, composta di lamponi, zucchero integrale, crema di cioccolato fondente e molto altro ancora;
• Linda (61 euro): una vera e propria strenna natalizia con l’immancabile panettone, torrone morbido, noci, tartufi fondenti, tisane rilassanti, arachidi, prosecco e tanto altro, tutto rigorosamente biologico ed equosolidale;
• Aurora (40 euro): altra proposta con panettone, prosecco, lenticchie e torrone morbido;
• Clara (92 euro): la più ricca delle configurazioni, con panettone, prosecco, tartufi al gianduia e pistacchio, liquore al limone, torrone morbido, caffè equosolidale, pasta, lenticchie e passata di pomodoro.

In occasione delle imminenti festività, anche Legambiente ha avviato la vendita di confezioni natalizie, collegate a un nobile progetto: una raccolta fondi per i bambini delle zone di Chernobyl, oggi colpiti da una situazione economica complessa, a causa della guerra in Ucraina e della situazione sempre più instabile in Bielorussia.

Con il Progetto Rugiada – nato per sostenere e tutelare minori in aree di difficoltà, come appunto quelle di Chernobyl – si potranno acquistare delle ricche confezioni di prodotti biologici e solidali, con una parte dei proventi che verrà donata a una struttura specializzata per minori proprio nelle zone di conflitto. Fra le tante alternative, vale la pena segnalare:

• Confezione Contadino (28 euro di contributo minimo), con olio extravergine d’oliva italiano, salsa di datterino rosso, pasta, riso, farro, cous cous, quinoa rossa, semi di zucca, biscotti e molto altro ancora;
• Confezione Tutto Bio (30 euro di contributo minimo), con vino DOCG, olio extravergine d’oliva, salse di ciliegino e datterino, pesto al tartufo bio, fagioli, pasta integrale, farro, biscotti integrali, farina biologica, cantucci e zucchero integrale;
• Confezione Eccellenze del Territorio (31 euro di contributo minimo), con vino DOCG, spumante rosè, olio extravergine d’oliva, farina di grano tenero biologica, zuppa d’orzo, riso, pasta, tagliatelle, pesto, amaretti e miele.

Le configurazioni proposte da Legambiente sono davvero le più disparate e adatte a tutte le tasche: basta sceglierle sul sito ufficiale dell’iniziativa.

Panettoni, pandoro e vino a basso impatto

Dalla Vigilia a Santo Stefano, passando per le celebrazioni di Capodanno, sulla tavola non possono mancare panettone, pandoro e tanti vini tipici della tradizione italiana. Anche in questo caso, è indispensabile scegliere sempre proposte a basso impatto ambientale, possibilmente biologiche e, in ogni caso, meglio se provenienti dal commercio equosolidale. Ma fra i tanti, quali scegliere?

• Altromercato, Panettone Rum e Cioccolato (24 euro): impastato con lievito madre, rivisita il classico panettone con gocce di cioccolato equosolidale, abbinato al sapore intenso del Rum;
• Alce Nero, Pandoro Classico Biologico (16.80 euro): realizzato seguendo la ricetta tradizionale, con lievitazione lenta e naturale e ingredienti al 100% provenienti da agricoltura e allevamento biologico.

E per un brindisi in famiglia, o per accompagnare le cene del periodo, non posso che consigliarvi i vini della mia Tenuta La Sabbiosa: dei Carignano al 100% biologici, realizzati grazie ad antichissime uve, coltivate a piede franco in Sardegna.

Un cofanetto beauty ecobio per Natale 2025

Natale è il momento perfetto per introdurre le amiche più care all’universo della cosmesi ecobio, con trucchi, creme e prodotti di skincare realizzati non solo con il più basso impatto ambientale possibile, ma anche pensati per rispettare la pelle e non danneggiare la salute. Anche in questo caso, si può pensare a un cofanetto di benvenuto:

• La Saponaria, Cofanetto Mediterraneo Mani e Corpo (17.90 euro), con crema mani menta e limone, bagnodoccia e sapone;
• Officina Naturae, Kit Mini Size Solido Natale (9.90 euro), con shampoo, detergente viso e sapone mani solidi;
• PuroBio, Beauty Collision (da 9 euro): diverse confezioni di prodotti ecobio, con make-up, creme e prodotti skincare, con trousse da viaggio inclusa;
• BSoul, Set Antiage TriSoul (229 euro): kit con siero, crema e maschera antiage, realizzato con ingredienti al 100% naturali, e set Gua-Sha abbinato;
• Biofficina Toscana, Kit Capelli (15.92 euro): confezione in tessuto con shampoo delicato e balsamo concentrato attivo, per nutrire, districare e rinforzare ogni tipo di capello.

Un Natale 2025 solidale per gli animali

e festività di fine anno non devono essere soltanto all’insegna dei regali materiali, ma possono rappresentare il momento ideale per aiutare tante associazioni di tutela. Come quelle che si occupano del benessere degli animali, si tratti di amici a quattro zampe domestiche oppure specie in via d’estinzione. E le alternative per una piccola donazione di certo non mancano:

• Lega Nazionale per la Difesa del Cane: per Natale è possibile adottare a distanza uno dei tanti cani di cui l’associazione si occupa o, ancora, effettuare una donazione per le attività dell’associazione;
• Save The Dogs: per le festività è possibile donare una piccola somma, per un progetto di salvaguardia e tutela dei cani di strada dal freddo invernale;
• LIPU: è possibile acquistare biglietti di Natale personalizzati, che finanziano direttamente le operazioni di tutela dell’associazione, nelle principali piazze italiane. In alternativa, è possibile effettuare una donazione libera direttamente online.

Un dono solidale per le feste

Infine, non c’è dono più grande per Natale che investire direttamente nell’ambiente, appoggiando le attività dei numerosi gruppi che, incessantemente per tutto il corso dell’anno, portano avanti progetti di tutela e sensibilizzazione per la biodiversità. Ad esempio:

• Legambiente: si possono supportare direttamente diverse campagne, come quella per la tutela degli insetti impollinatori, per la pulizia delle spiagge dalla plastica, per le attività di riforestazione e molto altro ancora;
• Greenpeace: è possibile effettuare una donazione libera, una tantum o ricorrente ogni mese, per sostenere i progetti di protezione ambientale del gruppo;
• Sea Shepherd: si possono sostenere direttamente le campagne attive per la tutela del mare, come ad esempio quella per la protezione e il salvataggio delle megattere del Mediterraneo;
• FAI – Fondo Ambiente Italiano: per le feste vengono offerte tessere d’iscrizione a prezzo scontato, i proventi vengono indirizzati alla tutela del patrimonio naturale e culturale italiano.

In definitiva, si tratti di un regalo a una persona cara o di un investimento solidale, a Natale l’imperativo è solo uno: scegliere la sostenibilità, per delle feste che non danneggino il Pianeta!

I contenuti di questo post non sono legati a nessun tipo di operazione commerciale.
Le aziende e i prodotti segnalati sono stati recensiti di mia iniziativa e in base ai miei gusti e valori.
Tessa Gelisio