Creme contorno occhi: efficaci?

L’analisi dell’inci dei più famosi prodotti antirughe e antiocchiaie

Borse, occhiaie, le prime rughette e segni d’espressione… per combatterli servono prodotti specifici, come una buona crema per il contorno occhi. L’importante è scegliere quella giusta: non solo perché questa è una delle zone più delicate e a maggior rischio di irritazione, ma perché ingredienti come siliconi e petrolati impediscono alla pelle di respirare e accelerano l’invecchiamento cutaneo.

Ho selezionato alcuni dei prodotti più famosi, non solo i soliti da supermercato, anche quelli di farmacia e quelli piuttosto cari, che promettono miracoli in pochissimo tempo. Come faranno a ottenere questi risultati? Vediamo un po’ cosa c’è dentro…

CLINIQUE – All about eyes (€ 39,50 / 15 ml)

Al primissimo posto troviamo un silicone (cyclopentasiloxane). Seguono buthylene glycol polyethylene, polysilicone-11, ethylene/acrylic acid copolymer (composti di polimeri sintetici ad azione filmante), altri siliconi, PEG e PPG, petrolatum (un derivato dal petrolio, come la paraffina) e per finire disodium EDTA, sequestrante di metalli pesanti.
Difficile vedere così tante sostanze chimiche in un solo prodotto… e questo è pure piuttosto costoso.

ESTÈE LAUDER – Advanced Night Repair Eye (€ 71,00 / 15 ml)

Subito dopo l’acqua, nell’inci troviamo 3 siliconi di fila. Seguono alcuni emulsionanti che il Biodizionario classifica con semaforo rosso, come i famosi PEG e PPG e i polisorbati, sintetici e di derivazione petrolifera; acrylates e acrylamide, composti filmanti; isohexadecane, un solvente sempre di tipo sintetico; due conservanti: il phenoxyethanol, riguardo al quale diversi studi mettono in guardia dalla possibile tossicità, e il BHT, già bandito in molti Paesi per i suoi effetti irritanti (inoltre è sospettato di causare tumori e danni al fegato).
Forse ancora peggio del primo… certo che liscia la pelle, con tutte queste sostanze filmanti! Peccato che siano anche potenzialmente nocive, specie in una zona delicata come quella degli occhi.

BENEFIT – It’s potent! Crema contorno occhi (€ 33,00 / 14 ml)

Secondo ingrediente: ethylene/acrylic acid copolymer, che abbiamo già trovato nella crema Clinique. Nell’inci ce ne sono altri tre, glyceryl acrylate, acrylates e sodium polyacrylate; poi si trovano anche tre steareth, emulsionanti con una componente petrolifera, un silicone (dimethicone), ben 5 parabeni, stearalkonium (una sostanza tossica per gli organismi acquatici), tetrasodium EDTA (sequestrante di metalli pesanti), due conservanti sintetici da bollino rosso (chlorphenesin e chlorhexidine diclugonate), il phenoxyethanol e il propylene glycol, un solvente sempre sintetico e aggressivo sulla pelle (per capirci: è usato anche come anti-gelo nelle auto!).
Una lista lunghissima di ingredienti nocivi per pelle e ambiente.

L’OREAL – Revitalift concentrato occhi (€ 19,99 / 15 ml)

Al secondo posto ci sono siliconi (dimethicone), seguiti da un emolliente di derivazione sintetica (C 12-15 alkyl benzoate), 2 PEG, paraffina. Ci sono alcune sostanze di sintesi già trovate in altri prodotti: acrylamide (filmanti), isohexadecane (solvente), polisorbati (emulsionanti) e i conservanti phenoxyethanol e chlorhexidine diclugonate. In più, ci sono 2 parabeni e la triethanolamine, un ingrediente allergizzante che può liberare nitrosoammine, sostanze cancerogene.
Niente allarmismi, probabilmente la presenza di triethanolamine è poco rilevante, ma nell’insieme non è certo un prodotto che mi sentirei di consigliare.

VICHY – Idealia occhi (€ 26,99 / 15 ml)

Subito dopo l’acqua troviamo un silicone (nell’inci ce ne sono altri 2); ci sono anche PEG, triethanolamine, phenoxyethanol, disodium EDTA. Altri ingredienti da bollino rosso sono isonyl isononanoate (un emolliente sintetico) e due emulsionanti: ammonium polyacryldimethyltauramide, sempre di origine sintetica, e carbomer, di derivazione petrolifera.
Diverse sostanze dannose, per essere un prodotto venduto in farmacia…

NIVEA – Q10 Plus Crema Contorno Occhi (€ 12,68 / 10 ml)

Anche qui, subito dopo l’acqua troviamo il ciclomethicone, un silicone, e ne compare anche un altro poco più in basso; c’è anche il trimethoxycaprylylsilane, un ingrediente simile ai siliconi, secondo il Biodizionario meno impattante ma con lo stesso effetto sulla pelle. Altre sostanze che abbiamo già incontrato: C 12-15 alkyl benzoate, sodium acrylates e sodium carbomer che appartengono alla classe del carbomer, e phenoxyethanol; per finire, cera microcristallina e paraffina liquida, due derivati dal petrolio.
Praticamente un concentrato di sostanze petrolifere…

 

Diciamo che sembra non esserci una gran qualità in giro, sia tra i classici prodotti da grande distribuzione, sia tra quelli di farmacia, sia infine tra i marchi più famosi e costosi!

Non c’è poi bisogno di spendere chissà quali cifre per prendersi cura del contorno occhi: esistono anche tanti semplici rimedi naturali, come il gel d’aloe, l’olio di jojoba o quello di rosa mosqueta. Ne basta una piccola quantità, da massaggiare con movimenti rotatori fino a completo assorbimento.

Oppure, se volete, posso fare una piccola ricerca e trovare qualche prodotto naturale, economico ed efficace!

N.B.: Le mie considerazioni sugli ingredienti le ho fatte alla luce di studi scientifici, opinioni di esperti di cui mi fido, fonti come il Biodizionario o i regolamenti delle certificazioni eco-biologiche.