A tavola

Couperose: i rimedi dalla tavola e dalla natura


Le indicazioni del nostro esperto, per curarsi con una sana alimentazione e uno stile di vita corretto

Da anni soffro di couperose e purtroppo nel mio caso questa fastidiosa dermatite cronica, che colpisce la pelle del viso e del collo, si è evoluta in uno stadio ancora più grave, denominato rosacea. 

Soprannominata “La maledizione dei Celti” poichè interessa prevalentemente i soggetti con la pelle, i capelli e gli occhi chiari – proprio come l’antico popolo del Nord Europa! –  la couperose colpisce fino al 5% della popolazione, con una incidenza maggiore nelle donne tra i 30 e i 60 anni, ed è caratterizzata da sfoghi, arrossamenti, gonfiori e infiammazioni cutanee provocati da una eccessiva dilatazione dei vasi sanguigni e dei capillari cutanei.

Stress psicologico, improvvisi sbalzi termici, eccessiva esposizione ai raggi UV e disfunzioni gastrointestinali: sono questi i principali fattori che possono innescare gli antiestetici eritemi che compaiono sulle pelli sensibili affette da couperose (o rosacea).

Per anni ho sperimentato svariati rimedi e sono persino caduta nella trappola del trattamento con il laser, scoprendo poi a mie spese che si tratta di una terapia molto aggressiva, certamente utile nei casi di semplice couperose ma da evitare assolutamente se si soffre, come me, di rosacea. Il laser, infatti, non ha purtroppo alleviato i sintomi della mia dermatite, anzi ne ha peggiorato gli effetti, causando infiammazioni, rossore ed inestetismi cutanei ancora più evidenti, soprattutto sul viso. 

Una lezione che ho imparato – è proprio il caso di dirlo – sulla mia pelle e in seguito alla quale ho deciso non solo di affidarmi alle cure di un dermatologo specializzato, ma soprattutto di condurre uno stile di vita più sano ed equilibrato, sperimentare cure e rimedi rigorosamente naturali e seguire una dieta ad hoc, mirata ad attenuare i sintomi della malattia.

Fonte: beautecherie.com

Ed è proprio nell’alimentazione che possiamo trovare un valido alleato contro la couperose, prediligendo i cibi ricchi di sostanze benefiche, capaci di rafforzare le pareti dei vasi sanguigni e impedire la rottura dei capillari, ed evitando, invece, gli alimenti ad elevato potere infiammante.

Ci spiega meglio quali sono gli accorgimenti nutrizionali più adatti a questo tipo di patologia la Dottoressa Monica Artoni, dietista. «Come molte altre malattie dermatologiche anche la couperose ha un rapporto molto stretto e diretto con l’alimentazione, grazie alla quale possiamo prevenire e migliorare la sintomatologia. Sono proprio i problemi a livello circolatorio ad innescare la couperose, causata dall’eccessiva dilatazione dei vasi sanguigni. Va, quindi, consigliato un piano nutrizionale specifico e mirato. Non dobbiamo dimenticare, inoltre, che la couperose è spesso correlata a problematiche di tipo digestivo tra cui, ad esempio, la gastrite, il reflusso gastroesofageo e le infezioni causate dall’Helicobacter pylori. Serve certamente una terapia antibiotica per debellarlo, ma è molto importante tenere sotto controllo la salute dello stomaco per evitare complicanze che abbiano ripercussioni anche sulla pelle.»

Quali alimenti dobbiamo evitare per lenire gli effetti della couperose?

«Sicuramente i cibi con temperature eccessive, come i liquidi e le zuppe bollenti, proprio perchè contribuiscono ad aumentare la vasodilatazione sanguigna. Al tempo stesso, è opportuno evitare di consumare pasti molto ricchi e ipercalorici, che vanno ad affaticare il processo digestivo e incrementano la circolazione sanguigna in generale. Sarà capitato a tutti di notare l’insorgenza di un eccessivo rossore cutaneo dopo un pranzo abbondante: è proprio questo il segnale di un eccessivo apporto calorico all’organismo e di uno sforzo eccessivo da parte del sistema digerente. Niente abbuffate, quindi, se vogliamo mantenere sotto controllo la circolazione sanguigna e alleviare i sintomi della couperose.

Un uguale meccanismo viene scatenato dagli alimenti piccanti e fortemente speziati, che favoriscono la vasodilatazione e, quindi, inaspriscono gli effetti della couperose.

Fonte: piuvivi.com

Inoltre, spesso si associa la couperose anche ai cibi che favoriscono il rilascio di istamina, una sostanza in grado di aumentare la dilatazione dei vasi sanguigni. Bollino rosso, quindi, per tutti gli insaccati, alcuni tipi di formaggi, la carne rossa, il caffè, gli alcolici, il cioccolato, i crostacei, le spezie e le fragole.»

Banditi gli alimenti complici della couperose, come possiamo, invece, alleviare i sintomi del rossore cutaneo attraverso la dieta?

«Qui entrano in gioco le proteine vegetali, alleate perfette non solo per una sana e corretta alimentazione in generale, ma proprio per mitigare gli effetti della couperose. La strategia migliore è sostituire la carne – quindi le proteine animali – con i legumi, ad esempio, oppure iniziare sempre i pasti con una porzione di verdure, ricche di fibre e in grado di donare un immediato senso di sazietà. E’, inoltre, fondamentale ridurre i grassi saturi presenti nei condimenti e prediligere alimenti ricchi di Vitamina C che, insieme a molti polifenoli contenuti ad esempio nei mirtilli, agisce da potente antiossidante e contribuisce a rafforzare le pareti dei vasi sanguigni, riducendo la vasodilatazione. Ecco perchè kiwi, agrumi, rucola, peperoni, carote, uva, frutti di bosco non devono mai mancare nella nostra alimentazione abituale. Dal Mediterraneo arriva la dieta ideale per un organismo in piena salute e, in questo caso specifico, per tenere sotto controllo gli sfoghi cutanei innescati dalla couperose: frutta fresca, legumi, pesce azzurro, cereali integrali, verdure e olio extra vergine di oliva, ecco gli ingredienti perfetti da portare in tavola. E’ ammesso un solo bicchiere al giorno di buon vino rosso biologico, che apporta una buona dose di antiossidanti e rafforza le pareti dei vasi sanguigni.»

Dieta sana – Mediterranea! – ma non solo. La Dottoressa Artoni consiglia anche di arricchire l’alimentazione con specifici integratori: «Ottimi sono i prodotti naturali a base di Vitamina C, che aiuta le difese immunitarie e protegge l’apparato circolatorio. Non possono mancare, inoltre, gli integratori a base di Omega 3, fortemente antiossidanti. Infine, davvero efficace è la crema al collagene dell’azienda cosmetica Goovi, completamente naturale e utile per il trattamento della pelle del viso e del corpo.»

Sono molti i rimedi naturali che negli anni ho provato per attenuare gli sfoghi sul viso provocati dalla couperose e, tra tutti, ho trovato molto efficaci gli impacchi di foglie di malva e altea. Come sempre, la natura ci regala soluzioni straordinarie per i disturbi più fastidiosi e frequenti!

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