I miei capi green preferiti, che rispettano l’ambiente e la nostra salute
La neve ha già iniziato ad imbiancare le principali vette alpine, la stagione sciistica è ufficialmente aperta e molti si preparano a trascorrere una rilassante – e divertente! – vacanza in montagna. Per essere pienamente ecocentrici anche in alta quota, ricordiamo di fare molta attenzione ai capi che mettiamo in valigia.
Numerosi articoli per le attività outdoor come, ad esempio, giacconi da sci, pantaloni impermeabili e scarponcini da trekking, possono contenere pericolosi “veleni” chimici poichè realizzati e trattati con sostanze tossiche come i perfluorocarburi (PFC) e polifluorurati, dichiarati potenzialmente cancerogeni.
Numerose ricerche scientifiche hanno, infatti, dimostrato che queste sostanze, impiegate nelle finiture idrorepellenti e antimacchia dei capi di abbigliamento sportivo, possono causare seri danni al sistema riproduttivo, ormonale e immunitario, oltre che favorire la crescita di cellule tumorali.
Per non parlare dell’impatto ambientale causato dai processi di produzione di tali materiali e delle difficoltà di smaltimento dei rifiuti industriali. Le sostanze tossiche come il PFC si riversano nelle falde acquifere, contaminando l’acqua e il suolo e avvelenando gli organismi viventi a ogni livello della catena alimentare. Possono, inoltre, essere trasportate dagli agenti atmosferici per lunghissime distanze: pensate che considerevoli tracce di perfluorocarburi sono state rinvenute anche nelle aree più remote del Pianeta, in animali selvatici come i delfini e gli orsi polari.
Per vivere la montagna in modo ecologico e responsabile, ecco, allora, la mia personale selezione dei marchi che realizzano abbigliamento per l’outdoor, non solo puntando alle migliori performance dei prodotti, ma soprattutto impegnandosi a rispondere concretamente all’idea di sostenibilità e rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo.
Capi etici e 100% eco friendly, per chi non vuole perdersi nemmeno una giornata sulle piste innevate, per chi ama le escursioni in vetta o vuole semplicemente godersi qualche momento di relax in alta quota. Per fare il pieno di sport e aria pulita senza danneggiare l’ambiente!
Il mio brand preferito da sempre, veri pionieri nel settore della moda sostenibile! Per limitare l’impatto ambientale, contenere l’inquinamento idrico e regolamentare l’uso delle sostanze chimiche più pericolose, @Patagonia ha investito nella start-up svizzera Beyond Surface Technologies, che impiega materiali naturali per rendere i tessuti idrorepellenti, al fine di sostituire completamente i dannosi PFC.
Caldissima e confortevole, la nuova maglia Capilene® Air Hoody ha una innovativa struttura 3D priva di cuciture e un tessuto ultraleggero in lana merino e poliestere riciclato. Traspirante e anti-odore, è perfetta per le escursioni in montagna!
Azienda maestra nell’Ecodesign, @Decathlon si riafferma come uno tra i migliori marchi di abbigliamento ed equipaggiamento eco sostenibile, pensato per chi ama le attività outdoor e vuole ridurre la propria impronta ambientale. I loro capi mantengono a pieno le promesse di rispetto dell’ambiente e della natura, garantendo più del 20% in materiale riciclato, più del 70% in cotone proveniente da agricoltura biologica, più del 20% in materiale rinnovabile (lino, legno certificato, lana merino, bioplastica), totale assenza di PVC e Piombo. Fantastico il Piumino TREK 100, ultraleggero, isolante, idrorepellente e naturalmente in poliestere riciclato. Da mettere subito in valigia!
Se la montagna per voi significa attività sportiva, trekking ed escursioni in bici, allora questo è il marchio che vi consiglio! Con il suo abbigliamento tecnico funzionale, caldissimo e super traspirante, questa azienda tedesca è oggi famosa a livello mondiale non solo per l’accurata scelta dei materiali – come il poliestere riciclato da bottiglie PET, la fibra di legno Tencel® o la lana merino rigenerata – ma anche per l’attenzione alla sostenibilità nei processi produttivi, a ridotto consumo energetico e senza utilizzo di PFC inquinanti. Uno standard altissimo, che ha premiato @Vaude con la certificazione Detox di Greenpeace e la garanzia EMAS del Sistema Europeo di Ecogestione.
100% ECO, 100% FAIR e 100% VEG: cosa chiedere di più? Ecco un brand perfetto per chi sceglie di trascorrere una vacanza in montagna in pieno stile ecocentrico! Abbigliamento sportivo per snowboard, sci e ciclismo ma non solo, @Bleed propone anche una bellissima linea di giacche e giubbotti invernali in poliestere derivato da materiali riciclati. Capi ultra resistenti e perfettamente isolanti, ideali per gli sportivi esperti, abituati a sfidare il maltempo e il gelo alpino!
Davvero innovativo il Caban imbottito STARK PRO by @Jaked, azienda sempre alla ricerca di nuovi materiali ecosostenibili e tecniche green per la produzione di tessuti waterproof, traspiranti e termoregolanti come, ad esempio, le imbottiture termiche Thermocore Ecodown® realizzate con il 100% di fibre riciclate da bottiglie Pet. Un coloratissimo piumino che garantisce protezione completa contro il freddo e il vento, grazie alle zip antiacqua e al cappuccio oversize. Meno adatto per gli sport in alta quota, ma perfetto per le passeggiate e le escursioni nei boschi.
Infine, un accorgimento importante. L’inciviltà e la maleducazione imperversano anche tra chi dice di amare la montagna tanto che ogni anno, alla fine della stagione turistica, tonnellate di lattine, cartacce e buste di plastica diventano purtroppo parte integrante del paesaggio.
Siccome un gesto vale più di mille parole, impariamo a portare nello zaino un sacchetto vuoto, nel quale possiamo raccogliere i rifiuti abbandonati sui sentieri e nei pressi dei rifugi. Oltre che piacevole, la nostra vacanza diventerà così anche utile per la salvaguardia di questo prezioso patrimonio italiano.
I contenuti di questo post non sono legati a nessun tipo di operazione commerciale.
Le aziende e i prodotti segnalati sono stati recensiti di mia iniziativa e in base ai miei gusti e valori.
Tessa Gelisio
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