Con l’arrivo dell’inverno e dei mali di stagione ecco qualche consiglio dietologico per prevenirli magiando gli alimenti giusti
Stiamo andando incontro all’inverno e può essere utile sapere quali alimenti assumere, per le loro proprietà benefiche sul nostro organismo, in un periodo dell’anno che ci vede più suscettibili a malattie da raffreddamento. Ecco cosa mi dice l’esperta, la Dott.ssa Adina Ruth Lowen, Medico chirurgo, Specialista in Idrologia Medica e Nutrizionista.
La regina delle molecole “antigelo” è la vitamina C, un vero toccasana per le difese immunitarie. E dove trovarla?
AGRUMI
Be’, prima di tutto negli agrumi: spremute di arance, pompelmi e mandarini e i limoni da preferire come condimento all’aceto. Facciamoli diventare nostri amici di tutti i giorni dalla colazione alla cena.
MELAGRANA
Ma non ci sono solo loro tra gli alleati nella lotta ai malanni da freddo. Che della melagrana? E’ ricchissima di vitamina C. Ha solo una controindicazione: se soffrite di stitichezza ricordatevi che la melagrana ha forte potere astringente. Ha anche altri effetti collaterali molto graditi: le sue proprietà toniche e antispasmodiche sono una vera manna per chi soffre di mal di stomaco e le coliche intestinali.
Ha tanti semi e chi soffre di diverticolosi dovrebbe ricordarsene.
KIWI
Sono ricchi di vitamina C e ferro e, considerando che l’assorbimento della vitamina C migliora in presenza di ferro… Non c’è che dire: i kiwi sono nati per farci bene. Favoriscono anche il transito intestinale. Attenzione, anche in questo caso, ai semini che possono creare fastidi a chi soffre di diverticolosi.
CAVOLI & C.
Tra le verdure molto importante assumere cavolfiori e broccoli, cavolini di Bruxelles, cavolo verza, cavolo cappuccio per la ricca concentrazione di vitamina C.
Senza contare che le vitamine contenute (soprattuto la A oltre alla C) sono potenti antiossidanti che lottano tenacemente contro i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare e cancerogeni. Non cuoceteli troppo per non perdere il loro carico benefico di molecole salutari e conditele con un filo di olio e succo di limone. Unica nota: per coloro che soffrono di colite, dal momento che possono causare meteorismo intestinale, consiglio di assumerle dopo averle centrifugate.
PEPERONCINO
Un pochino di peperoncino per insaporire alcune pietanze può essere un’arma in più da aggiungere al nostro arsenale difensivo. Il peperoncino contiene una buona quantità di vitamina A e C e alla presenza della capsaicina (la molecola responsabile della piccantezza) ha anche un’azione antisettica.
L’unica attenzione da avere nell’uso del peperoncino è ricordare che favorisce la secrezione acida dello stomaco ed è quindi meglio non assumerlo in caso di gastrite.
ERBE AROMATICHE
E che dire delle erbe aromatiche? Utilizzare nelle pietanze, basilico, erba cipollina, prezzemolo, rucola non dà solo un tocco di sapore. Il prezzemolo è ricco di vitamine C, A ed E. Il rosmarino è ricco di molecole antiossidanti e ha anche un’azione antimicrobica così come la salvia che ha spiccate proprietà antisettiche (oltre che antiossidanti). La rucola è un’ottima fonte di vitamine C.
ZUCCA E CAROTE
In questa stagione tra gli ortaggi la zucca la fa da padrone per l’elevato contenuto di betacarotene, la molecola precursore della vitamina A, utile a pelle e occhi, importante la sua azione antitumorale. Essendo, la zucca, ricca di acqua e fibre aiuta l’intestino pigro. Come mangiarla? I modi sono mille. I miei preferiti? Vellutate di zucca, tortelli alla zucca o semplicemente cucinata al forno. Anche le carote sono ovviamente ricche di betacarotene e sono meglio se assunte crude.
LEGUMI
Proteine vegetali come piselli, lenticchie, fagioli, ceci saranno di valido aiuto. Bene assumere i piatti completi dal punto di vista nutrizionale come pasta e fagioli, riso e piselli, polenta e lenticchie.
In generale, per contrastare gli agenti inquinanti che possono compromettere le nostre difese immunitarie e esporci al rischio di malattie è importante preferire verdure come quelle che ho prima menzionato, scegliendole preferibilmente fresche, a chilometro zero e biologiche (leggi qui). Ricordiamoci sempre che per favorire il buon assorbimento della vitamina C, è importante assumere ferro: ferro presente nella carne oppure ferro “non Eme”, presente nei legumi.
1 Comment
Oscar
1 Dicembre 2015 at 13:14<<Dovvresti Amare,e anche Voi Tutte/tutti,se no,chi vi ama!?Se Vuoi esserne Amata da Tutte/tutti,allora é come Ti Predico.<>