A tavola

Conserve sott’olio: i sapori dell’estate in un barattolo


Verdure sott’olio: ecco come preparale con un olio bio davvero speciale

Le conserve sott’olio sono la salvezza durante le sere d’inverno quando il frigo è vuoto e gli amici piombano in casa all’improvviso all’ora dell’aperitivo. O come non pensare a quelle serate in cui non avete voglia di fare nulla se non mettere a scaldare un po’ di pane nel forno e gustare delle ottime bruschette con le verdure sott’olio fatte in casa da accompagnare ad un calice di vino rosso, così da rendere caldo anche l’inverno più gelido! Preparare conserve fatte in casa è un’abitudine molto diffusa nel nostro Paese, soprattutto nel periodo estivo quando abbiamo frutta o verdura in abbondanza e vogliamo evitare che deperisca. Questa preparazione fonda le radici nella tradizione rurale e rivive, grazie alle conoscenze tramandate di generazione in generazione, un momento di felice riscoperta. Le ragioni sono molto semplici, preparando a casa prodotti sott’olio o confetture di frutta si accorcia la filiera produttiva, si ottenere un prodotto più genuino e anche un discreto risparmio economico.

Settembre è il momento ideale per fare le conserve perché le zucchine sono ancora buonissime, così come le melanzane, i peperoni, i peperoncini e tanti altri ortaggi. Il bello è che possiamo mettere in un barattolo tutti i sapori della bella stagione e portarli a tavola per tutto l’anno. Bisogna solo avere un po’ di pazienza, ma ne vale assolutamente la pena.

Uno degli alimenti fondamentali per ottenere dei buoni sott’olio, a parte le verdure, è proprio l’olio. Scegliamo sempre un olio extravergine di oliva e di origine biologica. Io per le mie conserve sott’olio ho scelto ERA, l’olio biologico extra vergine di olive di Elibiologica. ERA è un olio italiano certificato, prodotto in regime di agricoltura biologica, di categoria superiore e ottenuto dalla spremitura di olive di cultivar Moresca tipica dei Monti Iblei (l’altopiano montuoso diviso tra Ragusa, Siracusa e Catania) Carolea, Biancolilla, Nocellara e Coratina. Il perfetto blend è sapientemente raggiunto attraverso l’ausilio di professionisti e la selezione delle giuste percentuali delle diverse varietà di olive. Il suo nome prende origine dall’amore per l’arte classica e per un prodotto sublime come l’olio extravergine d’oliva, da qui l’omaggio ad ERA, la sovrana dell’Olimpo che secondo il mito usava l’olio di oliva come arma di seduzione e nei trattamenti di cura e bellezza del proprio corpo. La tenuta di Elibiologica si estende nelle campagne di Noto, la città siciliana Patrimonio dell’UNESCO, dove si coltivano anche alberi di arance Tarocco e Navel, limoni di Siracusa IGP (qualità femminiello siracusano) mandorle (pregiatissime qualità pizzuta, fascionello e romana) carrubi e svariati alberi da frutto che impreziosiscono questo angolo di Sicilia. Tutto nel rispetto dell’ambiente.

Oggi vi propongo la mia ricetta dei peperoni sott’olio, preparati con l’olio biologico ERA – Assoluto della tenuta Elibiologica, una conserva gustosissima, veloce e molto semplice da realizzare, ideale da servire su bruschette, da aggiungere ai sughi o da usare come contorno. 

Ecco la mia ricetta!

I peperoni sott’olio sono una delle conserve più facile e veloce da preparare perché non è richiesto la macerazione con il sale.

2 kg di peperoni

1 l aceto Vino bianco o mele

1 l d’acqua

6 spicchi di aglio

Pepe in grani

Menta

Sale

Olio evo bio

Pulite i peperoni asciugateli bene levate semi e filamenti bianchi e tagliatele a listarelle regolari.

Mettete a bollire in un tegame l’aceto e l’acqua e un cucchiaio di sale e portate a bollore.

Mettete i peperoni a sbollentare per non più di tre minuti.

Levateli dal fuoco e metteteli in uno scolapasta, una volta asciutti riponeteli su di un canovaccio di lino a raffreddare, fate asciugare per qualche ora.

Sterilizzate i barattoli in forno a 100°/90° per 30 minuti, mette i peperoni a strati nei vasetti cospargendoli con l’olio e pepe in grani, la menta e l’aglio.

Copriteli completamente di olio evo bio e dopo aver aspettato un giorno chiudeteli.

Se volete scoprire altre ricette per le vostre conserve sott’olio andate su Elibiologica.it!

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