Le composizioni dei prodotti più famosi
La pulizia dei sanitari: un compito un po’ ingrato, ma tocca farlo. Oggi poi c’è un’ampia varietà di prodotti: smacchiante, disincrostante, igienizzante, per liberare gli scarichi…
Peccato che questi siano alcuni dei detersivi più pericolosi: spesso sono a base di candeggina, ammoniaca o altre sostanze piuttosto aggressive, che possono rilasciare gas tossici (ne avevamo parlato anche qui). Per non parlare dell’inquinamento ambientale: ogni volta che tiriamo lo scarico, questi prodotti finiscono nelle acque, causando non pochi danni.
Credete che non siano così proprio tutti i detersivi in commercio? Ecco quello che ho trovato io.
ACE – WC Gel formula disincrostante (€ 2,35 / 700 ml)
Iniziamo da un grande classico: impossibile non trovarlo sugli scaffali del supermercato. Sulla confezione c’è scritto “Senza candeggina”: cosa ci sarà invece?
Il primo ingrediente è Hydrocloric acid, un disinfettante a cui il Biodizionario dà semaforo verde. Peccato che poi la composizione continui con PEG, Cetoleth-25 (un alcol etossilato, tensioattivi di derivazione petrolifera), cloruro di benzalconio, un altro disinfettante, pericoloso perché corrosivo e inquinante per gli organismi acquatici perché non biodegradabile, oltre a profumo e coloranti.
Cominciamo bene!
CHANTE CLAIR – Pulibagno (€ 1,90 / 500 ml)
Questo non è un prodotto specifico per WC: serve a pulire tutto il bagno, ma si usa anche per i sanitari.
Purtroppo non sono riuscita a trovare l’intera composizione (vi ho già detto che sono ricerche difficili? E meno male che dovrebbero alla portata di tutti per motivi di sicurezza!), ma mi sono accontentata di quello che ho visto in etichetta: tensioattivi non ionici e anionici, quasi sempre di sintesi e derivati dal petrolio, profumo e conservanti come 2-bromo-2-nitropane-1,3-diol, cessore di formaldeide, methylchloroisothiazolinone e methylisothiazolinone, irritanti per la pelle e tossici per l’ambiente acquatico.
Al supermercato non ho trovato il prodotto della linea Vert: spero che sia migliore.
DUCK – Candeggina gel (€ 2,19 / 750 ml)
Altro famoso prodotto, anche se negli anni ha cambiato spesso nome. È una linea di prodotti specifici per la pulizia di WC e scarichi.
In questo caso il principio è Sodium hypochlorite, ovvero la candeggina, a cui si aggiungono alchil dimetil ammina, un derivato dell’ammoniaca, SLES, profumo e lo stesso conservante di prima, 2-bromo-2-nitropane-1,3-diol.
Un altro prodotto che non acquisterò mai!
MR. MUSCOLO – Toilet power candeggina gel (€ 2,26 / 750 ml)
Anche questo è un marchio molto utilizzato, soprattutto per liberare gli scarichi; esistono però anche prodotti appositi per le superfici del WC, come questo.
La formula è praticamente uguale al prodotto precedente (infatti è la stessa azienda): è sempre a base di candeggina, alchil dimetil ammina, SLES, profumo e 2-bromo-2-nitropane-1,3-diol.
Cambiano nomi e confezioni ma non quello che c’è dentro…
RIO Azzurro – WC (€ 2,25 / 750 ml)
Di questo marchio avevamo già parlato: si era preso un richiamo dallo IAP per pubblicità ingannevole a suon di green washing. Anche questo prodotto, “con profumo di mandorle”…
Nella composizione c’è tutto meno che le mandorle: acido fosforico (che può causare ustioni alla pelle e irritazioni agli occhi, oltre ad essere molto inquinante), tensioattivi non ionici, coloranti, profumi (quindi l’odore di mandorle non sarà proprio naturale).
Il lupo perde il pelo…
WC NET – Candeggina gel (€ 2,40 / 700 ml)
E infine un altro marchio famosissimo dedicato proprio ai sanitari. Non potevo tralasciare proprio i più classici, no?
Sempre a base di candeggina, con in più tensioattivi non ionici, filmanti di sintesi, profumi e coloranti.
Niente da fare.
Ovviamente non sto dicendo di abolire le pulizie dei sanitari: fortunatamente esistono anche tante alternative eco. Nei negozi specializzati (ma anche in tanti supermercati) si possono trovare prodotti biodegradabili, a base di sostanze naturali e ugualmente efficaci; sempre valida poi la soluzione del fai da te: qui trovate qualche ricetta che potrebbe fare al caso vostro!
N.B.: Le mie considerazioni sugli ingredienti le ho fatte alla luce di studi scientifici, opinioni di esperti di cui mi fido, fonti come il Biodizionario o i regolamenti delle certificazioni eco-biologiche.
Foto copertina: www.nonsprecare.it
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