A tavola

Le 8 regole “per lei e per lui” per aumentare la fertilità


Si stima che circa il 20% delle nuove unioni sia affetto da infertilità. Una dieta correttaè la ricetta giusta per trovare un bebé

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E’ un problema diffuso e molto complesso. Vuoi perché l’età di chi decide di procreare si è spostata in là, vuoi per lo stress e le condizioni ambientali, cercare di avere un figlio per molti può diventare una vera epopea, tra esperti, cliniche specialistiche e terapie ormonali. Mi sono chiesta: esiste una dieta che possa aumentare la fertilità di una coppia?

Ho posto la domanda alla dott.ssa Adina Ruth Lowen, specialista in Idrologia medica e nutrizionista che ha detto: sì, esistono alimenti che possono aumentare le chance di chi è alla ricerca di un bebé.

 

Il problema della fertilità riguarda sia uomini, sia donne e quindi le diete sono due.

 

Le 8 regole PER LUI

Nell’uomo l’infertilità può essere dovuta a un basso numero di spermatozoi, a una scarsa mobilità degli spermatozoi, a difetti degli stessi, a problemi ormonali e patologie infettive. Stile di vita, igiene e alimentazione influiscono non poco sulla qualità del seme maschile.

 

  1. No a sovrappeso e obesità

L’obesità, influisce negativamente su erezione e libido, riduce il testosterone e favorisce l’aumento di ormoni femminili chiamati estrogeni che influenzano anche la produzione di spermatozoi. La sedentarietà e l’iperalimentazione correlate, nella maggior parte dei casi all’obesità, influiscono sulla produzione di spermatozoi.

 

  1. No fumo, poco alcool, no droghe

Uno scorretto stile di vita, abuso di alcool, uso di droghe, fumo, inquinamento, rappresentano altri fattori responsabili di potenziale infertilità.

 

  1. No allo stress

Lo stress non è solo una condizione psicologica e come influisce sul cuore e sulle difese immunitarie colpisce anche la fertilità. Tecniche di rilassamento e sport sono l’ideale per ritrovare un po’ di equilibrio.

 

  1. Sì agli omega 3

La carenza di omega 3, acido grasso essenziale, è una delle cause di infertilità. Alimenti ricchi di omega 3 come il pesce, soprattutto nel salmone, sardine e sgombri, non dovrebbero mai mancare nel menu degli aspiranti papà.

 

  1. Sì al calcio

Il calcio migliora la fertilità maschile, specialmente la motilità degli spermatozoi. Ottime fonti di calcio sono il latte e i suoi derivati, la frutta secca, i semi di sesamo e di zucca.

 

  1. Sì ai folati

I folati, favoriscono la formazione degli spermatozoi. Si trovano negli spinaci, broccoli, asparagi, nelle arance e nelle uova.

 

  1. Sì a vitamine C, E e A

Vitamine quali il terzetto A, C ed E migliorano la motilità degli spermatozoi. Sono presenti negli agrumi, verdure di colore giallo e rosso, nel basilico, cavoli e broccoli, zucca , carote, frutta secca.

 

  1. Sì allo zinco e selenio

Lo zinco mantiene alto il livello di spermatozoi e testosterone. Si trova in cereali, fegato, pollo, crostacei, legumi.Il selenio, invece, favorisce il movimento degli spermatozoi: si trova nelle noci, nel latte, nel pesce, nella carne.

 

Le 8 regole PER LEI

 

  1. No al sovrappeso e all’obesità

Il sovrappeso e l’obesità determinano anomalie ormonali responsabili di un aumento degli ormoni androgeni, con conseguente infertilità. La perdita del peso in soggetti in sovrappeso o obesi permette di determinare la ripresa di normali cicli ovulatori.

 

  1. No al sottopeso

Per quanto attiene al peso corporeo, un peso corporeo troppo basso può essere causa di infertilità per una carenza di estrogeni e assenza di cicli ovulatori. Innanzitutto il ripristino di un peso corretto consente di aumentare le possibilità di un concepimento. In donne che sottopeso recuperano i chili necessari al buon funzionamento dell’organismo è provato il ripristino dei normali cicli ovulatori.

 

  1. No ai vizi

E’ bene evitare grassi saturi, zuccheri semplici, fritture, alcolici, fumo di sigaretta. Meglio evitare dolciumi, creme, panna, besciamelle, lardo, insaccati… Usare poco sale e limitare il caffè.

 

  1. Sì a fibre e vitamine

Una dieta ricca di fibre e vitamine è utile per regolare il funzionamento degli ormoni sessuali. E allora… Verdure a volontà! Specialmente di colore verde scuro ricche di acido folico. Bene anche la frutta (ma senza esagerare per la presenza di zuccheri semplici) importante per la presenza di vitamine. E’ importante assumere vitamine, A, B, C. Perciò è consigliato assumere kiwi, frutti di colore rosso e giallo; tra le verdure i broccoli, i cavolfiori, le carote, la zucca. E’ bene assumere verdura e frutta di stagione, cucinata al vapore e per breve tempo in modo da conservare maggiormente le caratteristiche nutrizionali del prodotto.

 

  1. Sì al ferro

I legumi ne sono ricchi, specialmente le lenticchie!

 

  1. Sì agli omega 3

Importante assumere pesce per via della presenza di omega 3 (salmone, sardine, acciughe e sgombri le fonti migliori).

 

  1. Sì allo zinco

Lo zinco è presente in pesce, uova e nella carne bianca. Migliora la qualità degli ovociti. Si trova anche nel latte (meglio scegliere quello parzialmente scremato).

 

  1. Sì all’acqua

Ricordarsi di bere 2 litri di acqua al giorno, oligominerale.

 

Per concludere: vale la pena ricordare che a volte il problema dell’infertilità femminile può essere dovuto a processi infiammatori delle vie genitali femminili. La crenoterapia termale è utile per il trattamento di vulvo-vaginiti e anessiti. In particolare la terapia con irrigazioni vaginali di acqua termale solfurea e salsobromoiodica si è dimostrata efficace nel favorire una azione antinfiammatoria permettendo poi il concepimento.

 

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