Sono oltre 50 mila miliardi le microplastiche disperse negli oceani, 500 volte tanto il numero di stelle presenti nella nostra galassia: è l’impressionante stima calcolata dall’ONU per evidenziare l’allarmante pericolo causato da quella che è stata globalmente definita la piaga ambientale del terzo millennio! Ma le microplastiche non sono soltanto il risultato della frammentazione di prodotti plastici più grandi, come contenitori o buste, ma possono provenire anche da detersivi, cosmetici e vernici. Ad esempio, sono contenute nelle creme ad azione esfoliante, oppure usate per aumentare l’effetto abrasivo nei detergenti per la lavatrice o per incapsulare le fragranze negli ammorbidenti. E proprio di queste microparticelle altamente tossiche abbiamo parlato oggi con Maria Sighicelli del Laboratorio Biodiversità e Servizi ecosistemici dell’ #ENEA, state a sentire!
No Comments