Cos’è il cowash, per chi è indicato e la mia esperienza con i prodotti eco bio
Forse ne avete già sentito parlare, perché è stata una delle grandi tendenze dell’anno appena concluso: il co-wash ha conquistato il mercato dei prodotti per capelli, sia tra i marchi di cosmesi tradizionale che tra quelli eco-bio, tanto che in poco tempo si sono moltiplicati i cowash disponibili in commercio.
Se invece non conoscete ancora bene questo metodo di detersione dei capelli, in questo post vi spiego di cosa si tratta e vi do qualche consiglio sui migliori prodotti per realizzarlo!
Cowash: che cos’è?
La parola è un acronimo che sta per “Conditioner Only Washing”, ovvero un lavaggio utilizzando solo il balsamo. Non deve suonarvi troppo strano: anche il balsamo contiene tensioattivi, ovvero le molecole che asportano sporco e impurità, ma di un tipo più delicato rispetto a quelli dello shampoo, tanto che con il cowash si produce poca o niente schiuma.
Per chi è adatto
Può essere utilizzato per tutte le tipologie di capelli, anche quelli grassi, su cui un detergente troppo aggressivo rischia di peggiorare la situazione.
Il cowash però è perfetto soprattutto per capelli secchi e sfibrati, per quelli ricci e crespi, e in caso di lavaggi frequenti, ad esempio in estate o se si frequentano palestre e piscine.
Pro e contro
Da un lato, è comodo perché, oltre a non stressare i
capelli, permette una detersione più rapida: è come utilizzare shampoo e
balsamo insieme.
Di contro, però, non può sostituire completamente il classico shampoo,
che dovrete continuare ad utilizzare alternandolo al cowash (l’importante è scegliere
shampoo eco-bio!), né rende i capelli super nutriti e pettinabili proprio
come un balsamo o una maschera.
Come fare il cowash
Il procedimento è semplicissimo: distribuite il prodotto sui capelli bagnati, massaggiando bene la cute e distribuendo su tutta la lunghezza; lasciate in posa qualche minuto e poi sciacquate bene. Non dovete utilizzare altro, procedete direttamente allo styling.
Quale cowash usare? Potete creare una ricetta fai da te, utilizzando un balsamo con buon INCI e senza siliconi, e volendo potete aggiungere un po’ di zucchero per un effetto scrub sulla cute. Anche tra i marchi eco-bio esistono anche alcuni balsami indicati anche per fare il cowash: l’importante è che non siano troppo ricchi, per non appesantire i capelli. Vanno bene ad esempio i balsami di La Saponaria, il balsamo al cocco di Quantic Licium, il Balsamo leggero di Phitofilos o i balsami di Ekos; in commercio però esistono anche dei prodotti pronti per l’uso.
Ecco i cowash capelli eco-bio che ho provato e le mie opinioni!
ANARKHìA BIO – Hair Pack Lavante Illuminante (€ 16,90 / 200 ml)
Ecco il primo prodotto che ho provato di questo marchio, dopo averne sentito molto parlare. Si tratta di un’azienda Made in Italy, che propone impacchi per capelli e referenze per lo styling a base principalmente di erbe eyurvediche (nelle formule ci sono anche altri ingredienti, ma tutti naturali e vegetali); i loro INCI sono verdissimi.
Perfetti per chi ama gli impacchi a base di erbe ma non ha mai tempo a disposizione, sono prodotti particolari, anche se il loro utilizzo può sostituire le classiche maschere per capelli (i loro “Hair Pack” sono declinati in più versioni, a seconda della necessità), e questo in particolare un cowash, che in più contiene anche i granuli come lo scrub. L’azione detergente è data da erbe come aritha e shikakai, più argilla rhassoul, che contengono saponine; in più lo shikakai è anche un buon condizionante. L’estratto di katira regala volume e lucentezza, così come la rosa mosqueta; nella formula ci sono anche altri ingredienti idratanti come aloe e un mix di oli vegetali, cocco, girasole, mandorle dolci, girasole e jojoba. Infine, i microgranuli e gli oli essenziali aiutano la circolazione nel cuoio capelluto.
Dalla consistenza molto fluida e dal profumo bello balsamico, dà una sensazione di nutrimento e di capello rimpolpato. L’effetto mi è piaciuto molto.
DOMUS OLEA TOSCANA – Co-wash balsamo lavante micellare (€ 16,00 / 200 ml)
Vi ho parlato spesso di questo marchio, ma raramente riguardo alla loro linea Undici, dedicata ai capelli: 11 è il numero di piante impiegate nelle formulazioni per le loro proprietà, tra cui ad esempio le foglie d’olivo, antiossidanti, il rosmarino, che favorisce il microcircolo, calendula e camomilla, lenitive. Tutti i prodotti sono a base di oli simili al nostro sebo, tensioattivi delicati e nella minore percentuale possibile, arricchiti da vitamine, minerali e fitocheratina (una molecola simile alla cheratina, la principale costituente del capello, ma ottenuta da fonti vegetali).
Il cowash è un balsamo a cui è stata aggiunta una parte detergente e ingredienti ad azione nutriente e disciplinante: è perfetto quindi per lavaggi frequenti, in caso di acque ricche di calcare o capelli ricci e crespi. Se sono molto secchi, dall’azienda consigliano di applicare poi un prodotto più nutriente, come il balsamo o la maschera (li sto testando, vi dirò prossimamente!). Il marchio è certificato AIAB.
Ha una bella, calda e leggera profumazione, si applica bene e si risciacqua immediatamente; i capelli dopo sono pettinabili. Come prodotto veloce da utilizzare è molto comodo e molto buono.
ESSERE – Conditioner washing (€ 16,00 / 500 ml)
Anche questo prodotto è indicato per capelli ricci e crespi, visto l’alto potere condizionante: contiene olio di mandorle dolci ed estratto di fiordaliso, adatto a cute e capelli secchi e sensibili; nella formula è presente anche olio essenziale di limone, che rende i capelli più lucidi, mentre la base lavante delicata è potenziata dallo zucchero di canna. Il marchio è certificato AIAB.
Fra tutti i cowash che ho provato, è uno di quelli che mi piace di più. Ha una leggerissima profumazione, una bella densità perché è bello cremoso, fa pochissima schiuma; bello anche l’effetto sui capelli una volta asciutti, che sono belli morbidi e “rimpolpati”.
MATERNATURA – Cowash Capelli ai Fiori di Papavero (€ 13,20 / 200 ml)
Vi ho già parlato di questo prodotto nel post sui prodotti per prendersi cura dei capelli al mare: l’avevo provato l’estate scorsa, e mi era piaciuto molto: fa pochissima schiuma e ha una buonissima profumazione; dalla consistenza simile a un balsamo, anche l’effetto è molto simile, perché lascia i capelli nutriti e pettinabili.
Adatto a tutti i tipi di capelli, da quelli crespi a quelli fini perché non appesantisce, si può utilizzare anche su quelli trattati per conservare più a lungo il colore, che solitamente sbiadisce prima con l’uso di detergenti aggressivi; alla base lavante ottenuta con olio di cocco, sono aggiunti ingredienti rinforzanti come pantenolo e proteine vegetali, più estratti di calendula, camomilla e fiori di tiarè per ammorbidire e illuminare la chioma. Anche MaterNatura è certificato bio da AIAB.
MYSEZIONE AUREA – “Camilla” Maschera Lavante No Poo Bio (€ 14,90 / 200 ml)
Anche questo non è esattamente un cowash, ma l’utilizzo è molto simile: può sostituire la doppia applicazione di shampo e balsamo (o shampoo e maschera) ed è perfetto come alternativa per lavaggi delicati. È a base di rhassoul, un’argilla marocchina utilizzata su viso e capelli per le sue proprietà purificanti; dal momento però che al suo interno contiene saponine, è anche un ottimo detergente, che lava sporco e sebo senza alterare cute e capelli. La formula è arricchita da amla, un’erba ayurvedica condizionante e volumizzante, e oli vegetali di lino, avocado, albicocca e cocco, più olio essenziale di menta, che favorisce la circolazione. Completamente a base vegetale, è certificata AIAB.
Ha una profumazione balsamica fresca molto piacevole, e una consistenza a metà tra l’argilla pura e una crema densa; si applica abbastanza bene, praticamente non fa schiuma, e si risciacqua immediatamente. Lascia il capello bello nutrito e pulito. Un buon prodotto, mi piace.
PARENTESI BIO – “Caramellino” Co-wash scrubbante (€ 14,90 / 150 ml)
È un prodotto intelligente e comodo anche in viaggio, perché ha più funzioni: è un detergente per capelli ma anche per il corpo, e in più esfolia (io l’ho provato anche come scrub viso e mi è piaciuto!).
Sui capelli, si può utilizzare come cowash, quindi da solo, oppure abbinato al classico shampoo, per sfruttare le sue proprietà esfolianti (grazie a microgranuli e acido mandelico) per migliorare la circolazione nel cuoio capelluto e favorire la crescita dei capelli. Contiene anche ingredienti idratanti come burro di karité, aloe vera, oli di mandorle dolci, oliva, lino, cocco e jojoba, ed estratto di avena, più acqua di lavanda, lenitiva. Completamente naturale e Made in Italy.
Mi è piaciuto molto in tutti i suoi utilizzi, in più ha anche un profumo buonissimo.
PHITOFILOS – Cowash districante con Shikakai e Lavanda (€ 12,69 / 150 ml)
Molto particolare anche questo prodotto, dalla consistenza simile a un gel con all’interno i granuli come gli scrub. Il marchio è specializzato nella tradizione erboristica e nell’uso delle piante ayurvediche (tintorie e non); la base del loro cowash è lo shikakai, una polvere naturalmente ricca di saponine, per cui con una buona azione detergente, ma anche volumizzante, anti crespo e lucidante sulla chioma. È un prodotto per tutti i tipi di capelli, ma dall’azione soprattutto purificante, per via dei microgranuli di albicocca e degli estratti di neem, bardana, ortica e lavanda, pur essendo ovviamente delicato e districante come un balsamo leggero. Assolutamente naturale, la linea è certificata AIAB.
La profumazione di lavanda è molto bella e piacevole. Non fa molta schiuma, e quando si applica non sembra rendere i capelli super pettinabili e super morbidi, ma poi una volta asciugati sono perfetti. Un buon prodotto.
QUANTIC LICIUM – Cowash Macadamia e Albicocca (€ 15,90 / 200 ml)
Anche se il loro balsamo per capelli (che ho utilizzato nell’ultimo periodo e di cui vi parlerò presto) si presta anche all’utilizzo come cowash, tra le novità presentate dal marchio all’ultimo Sana c’è anche questo prodotto specifico, che ha la stessa profumazione dello Shamousse delicato e protettivo, di cui vi ho parlato la settimana scorsa nel post sugli shampoo eco-bio per capelli secchi.
La base lavante è ottenuta da tensioattivi dello zucchero e del cocco, arricchita da ingredienti districanti, acidi della frutta per una delicata azione esfoliante sulla cute, estratto di avena, nutriente e rinforzante, più gli oli vegetali di macadamia e nocciolo d’albicocca; come tutti i loro prodotti per capelli, contiene anche acido ialuronico, che idrata e protegge cute e lunghezze. Il marchio è certificato AIAB.
Ha una bella profumazione che ricorda il caramello, molto piacevole e calda, e una consistenza molto cremosa, come un classico balsamo, quindi fa pochissima schiuma; distribuito bene su tutta la lunghezza, rende i capelli immediatamente pettinabili e setosi, e anche da asciutti dà un ottimo risultato. Mi è piaciuto molto, buonissimo prodotto.
Che ne dite di questo lavaggio alternativo, vi ha incuriosito?
I contenuti di questo post non sono legati a nessun tipo di operazione commerciale.
Le aziende e i prodotti segnalati sono stati recensiti di mia iniziativa e in base ai miei gusti e valori.
Tessa Gelisio
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