Struccanti per occhi: aiuto!

Gli ingredienti degli struccanti in commercio

Ci hanno insegnato che è fondamentale struccarsi accuratamente prima di andare a dormire: verissimo, ma bisogna anche scegliere il prodotto giusto. Lo struccante per gli occhi fa parte della skin care quotidiana, è uno dei cosmetici che utilizziamo più di frequente e su una zona particolarmente delicata, perciò se non vogliamo trovarci con irritazioni e occhi arrossati, è importante fare attenzione al momento dell’acquisto e leggere bene le etichette.

Molti degli struccanti in circolazione contengono alcune sostanze che sarebbe bene evitare, come petrolati e paraffine (derivati petroliferi, che occludono i pori della pelle), tensioattivi aggressivi come SLES e SLS, allergeni del profumo, conservanti come PEG e PPG, parabeni e altri ingredienti altrettanto dannosi.

Curiosi di sapere cosa si trova nell’inci degli struccanti per occhi?

 

CLINIQUE – Rinse-off eye make up solvent (€ 23,50 / 125 ml)

Famoso marchio e neanche a buon mercato; presentato come “oftalmologicamente testato” (che non significa nulla) e non aggressivo.
In seconda posizione tra gli ingredienti si trova un PEG, seguito da un altro poco più in basso, in più ci sono trisodium EDTA, sequestrante di metalli pesanti, phenoxyethanol, conservante al centro di studi per i suoi effetti tossici, e butylene glycol, un solvente di sintesi, accusato di seccare la pelle e causare allergie.
Tirate le vostre conclusioni…

 

CLARINS – Démaquillant express yeux (€ 25,00 / 125 ml)

Un altro marchio di profumeria per cui molte sono disposte a spendere; questo prodotto viene definito lenitivo e adatto ad occhi sensibili.

Peccato che il primo posto sia occupato da un silicone, in compagnia di butylene glycol e benzyl alcohol, un conservante che però è anche un allergene e non è così indicato per una zona come gli occhi; infine troviamo disodium EDTA e tetrasodium EDTA e un colorante di sintesi derivato dal petrolio.
Mah…

 

SEPHORA – Super struccante occhi waterproof (€ 7,00 / 125 ml)

So di toccare un tasto dolente perché Sephora è uno dei marchi più amati! Sul sito ufficiale scrivono che questo struccante ha una “formula ultra delicata” e “tollerabilità clinicamente provata e testata sotto controllo oftalmologico”: frasi da cui bisogna sempre diffidare un po’.
E infatti controllando l’inci troviamo al secondo posto un silicone, seguito da isohexadecane (un composto simile alla paraffina) e butylene glycol. Si continua con 1,2-hexanediol, una sostanza siliconica, disodium EDTA, poloxamer 184, un emulsionante di sintesi accusato di avere effetti negativi sul sistema immunitario e sistema nervoso; come se non bastasse, ci sono PEG e PPG e due coloranti derivati dal petrolio.
Una lista lunghissima!

 

EUCERIN DermatoClean – Struccante per occhi waterproof (€ 13,00 / 125 ml)

Ecco un prodotto di farmacia considerato sicuro anche per le pelli più sensibili. Ma sarà davvero così?
Al secondo posto dell’inci c’è isododecane, che appartiene alla categoria delle paraffine, seguito da un silicone; ci sono anche tetrasodium EDTA, phenoxyethanol, methylisothiazolinone (un conservante cessore di formaldeide) e un colorante sintetico.
Visto cosa nascondono i prodotti che sembrano migliori di altri?

 

BOTTEGA VERDE – Struccante occhi bi-fase (€ 13,99 / 125 ml)

Un marchio scelto da molte che hanno voglia di “naturale”: in effetti l’idea che danno è questa, anche con questo prodotto a base di camomilla che viene definito adatto alla zona più sensibile, ovvero gli occhi.
I fatti invece sono un po’ diversi: basta vedere l’inci. Già al secondo posto c’è un silicone! In più ci sono sodium hydroxymethylglycinate, un conservante cessore di formaldeide, disodium EDTA, propylene glycol e 3 coloranti di sintesi.
Alla faccia del naturale…

 

L’OREAL Dermo Expertise – Struccante occhi delicato (€ 3,90 /125 ml)

E infine un marchio da grande distribuzione, uno dei più famosi e venduti. Lo struccante occhi delicato, arricchito alla pro-vitamina, è ideale anche per occhi sensibili.
Troviamo in cima alla lista degli ingredienti, subito dopo l’acqua, hexylene glycol, un solvente di origine petrolifera, seguito da SLES e magnesium laureth sulfate (un tensioattivo molto simile e sempre derivato dal petrolio), triethanolamine (composti chimici che rilasciano ammine, sostanze potenzialmente cancerogene), parabeni, disodium EDTA, chlorhexidine dihydrochloride, un conservante di sintesi, e quartenium-15, altro conservante che, oltre ad essere un allergene responsabile di dermatiti e allergie, è anche cessore di formaldeide. Chiudono la lista altri 2 allergeni del profumo.
E lo chiamano delicato!

 

Una soluzione c’è: struccarsi in modo naturale. Ed è più semplice ed economico di quanto si creda: quello che ci occorre è in cucina! L’olio extravergine di oliva è un ottimo struccante: rimuove perfettamente il trucco, anche quello waterproof, senza irritare pelle e occhi; io lo massaggio bene con i polpastrelli, passo un dischetto di cotone bagnato e strizzato… et voila!

L’olio evo può essere usato anche sul viso ma se avete imperfezioni sulla pelle meglio quello di mandorle dolci, che è un olio secco; l’importante è sceglierlo puro, estratto a freddo e biologico (per non sbagliare preferite quello per uso interno: porta la dicitura “integratore alimentare”); in alternativa potete utilizzare un sapone bio adatto anche al viso.

Altra soluzione è quella di acquistare prodotti che non contengono certi ingredienti… a presto con la lista di quelli testati da me!

 

N.B.: Le mie considerazioni sugli ingredienti le ho fatte alla luce di studi scientifici, opinioni di esperti di cui mi fido, fonti come il Biodizionario o i regolamenti delle certificazioni eco-biologiche.