Sedie & divani entrano nell’era della sostenibilità grazie a designer fantasiosi e pragmatici
Come essere seduta su dozzine di rose rosse! Ecco la sensazione che provo su questa poltroncina rossa ricoperta da centinaia di rose di feltro fatte a mano. Bella da vedere, artigianato di pregio e splendida idea a cavallo tra arte, design e pensiero ecologico. Il feltro di cui sono fatte le rose è infatti materiale di riciclo, scarto di produzione dei calzaturifici a cui una mente geniale non solo ha restituito la vita e una dignità superiore!
Questa poltrona fa parte della linea Muchas rosas della designer italiana Angela Mensi, fondatrice del laboratorio creativo 13RiCrea. Angela dagli anni ’90 sperimenta nel suo laboratorio il riutilizzo dei più disparati materiali dal PVC alla tela nautica al feltro, materiali di scarto industriale a cui dare nuova vita.
Nel laboratorio di 13RiCrea, immerso nel verde del Monferrato nascono sedute, puff, vasi, poltroncine, sedie, tavoli, lampade concepiti con uno stile ormai noto e tutti creati in materiali di riciclo. Vi consiglio di visitare: https://www.13ricrea.com/
Bellezza e pensiero ecologico, estetica e pragmaticità si uniscono nella mente di Angela come in quella di qualunque altro vero ecodesigner, architetti-artisti-artigiani ancora rari ma sempre più presenti sulla scena del design d’interni.
Prendiamo Emiliano Bona che crea nel 2012 Sbobina | design.
Emiliano viene attratto dalle bobine per cavi elettrici, gli assi da ponteggio e casse di imballaggio che trasforma, “attraverso una procedura non più industriale ma artigianale, in tavoli, librerie, sedute, attaccapanni e lampade”. Legno abbandonato che diventa, per esempio, questa geniale sedia a dondolo, Bondolo, in abete massello riciclato e ferro decapato: di una bellezza essenziale che promette un’avvolgente relax. https://www.sbobinadesign.com/ e https://www.vontree.it/negozio/bondolo/
Il concetto di “essenziale” si sposa bene anche con queste sedie in… plastica? No, canapa: naturalissima, rinnovabile e basso impatto. Molte soluzioni simili disponibili anche sul sito Linea B.
Le Geometric chair dei designer finlandesi Matti Korpela e Timo Hoisko sono concepite come tributo alla razionalità. Per Korpela e Hoisko la canapa prodotta in Finlandia aveva tutto il necessario per essere un materiali affascinante ai loro occhi. Certo il processo che ha portato all’estrazione del materiale bioplastico dalla canapa è stato laborioso ma la volontà dei due designer ha avuto la meglio sulle difficoltà e ora le sedie sono in commercio.
Bello e semplice, disponibile e comodo, ecologico e funzionale… ecco l’ecodesign: una frontiera da esplorare con la fantasia. E se vogliamo vivere bene, stando comodamente seduto su questo pianeta al collasso, di fantasia ce ne vorrà molta!
No Comments