I prodotti veramente naturali, da usare in tutta tranquillità
Abbiamo parlato di tinte per capelli e delle sostanze, spesso presenti, da cui sarebbe meglio tenerci alla larga: ammoniaca, resorcina, PPD, formaldeide, parabeni, solfati e altri derivati del petrolio. Per quanto riguarda le tinte per capelli è davvero difficile trovare un prodotto sano e sicuro: anche quei marchi che promettevano naturalità, come abbiamo visto nascondevano ingredienti aggressivi per i capelli e per la pelle.
Qualche alternativa alle tinte chimiche esiste: alcune hanno un’inci perfetto, altre sono comunque un buon compromesso, soprattutto quando non troviamo tra le tinte vegetali il colore che fa per noi o se si ha necessità di coprire i capelli bianchi. Per queste esigenze possono risultare efficaci anche i pigmenti di maschere vegane e trattamenti illuminanti, ma un’occhio
di riguardo al formulato è indispensabile per accertarsi che il prodotto funzioni senza recare danni alla propria chioma.
Non riporto in questo caso il risultato dei miei test d’efficacia perché non le ho testate tutte e perché il giudizio sarebbe stato troppo soggettivo, diversi capelli hanno diverse necessità. I 5 prodotti che vi elenco qui però sono tutti sicuri e potete provarli in tutta tranquillità, e poi farci sapere com’è andata!
SANTE NATURKOSMETIK – tinta vegetale per capelli (€ 8,19)
Le tinte per capelli di Sante sono davvero naturali, a base di piante, erbe e frutta, e l’inci è completamente verde. Perfette per creare riflessi o meches, sulla confezione c’è scritto che copre anche i capelli grigi. Certificato biologico da BDIH. Peccato che siano disponibili solo 9 colorazioni: d’altronde, usando solo polveri vegetali, non si potranno mai creare tante varietà come con la chimica.
COSVAL – Sanotint (€ 12)
A base di miglio ed estratti vegetali, non contiene gli ingredienti più dannosi come siliconi, formaldeide, PPD, resorcina o ammoniaca. Ci sono però un paio di ingredienti da segnalare: ethanolamine (meno aggressiva dell’ammoniaca ma comunque potenzialmente tossica), propylene glycol e tetrasodium EDTA, sequestrante di metalli pesanti (anche se in questo prodotto metalli pesanti non ce ne sono). C’è di peggio ma anche di meglio: direi di tenerla “di riserva”, se le tinte completamente vegetali non funzionassero.
LOGONA – colorante vegetale (€ 10,60)
Certificata da BDIH, non ha nessun ingrediente pericoloso: contiene solo coloranti naturali, come henne, rabarbaro o camomilla. Le colorazioni vanno dal biondo, al rosso, al castano, al nero; avvertono che non possono schiarire i capelli (altrimenti dovrebbero contenere sostanze più aggressive): ideali per regalare qualche riflesso, più che per cambiare colore.
KHADI – tinta vegetale (€ 7,29)
L’inci è brevissimo e tutto verde: queste tinte sono create solo a base di erbe. Sono disponibili henne puro per capelli su toni del rosso, indigo puro per capelli neri, ma anche colorazioni dal biondo al castano; inoltre, è possibile miscelarle per ottenere riflessi diversi. Anche in questo caso, viene precisato che non sono in grado di schiarire i capelli; perfetta invece per coprire i capelli grigi. Certificata da BDIH.
PHITOFILOS – erbe tintorie (€ 9,30)
Questo marchio ha diversi prodotti: miscele riflessanti per regalare ai capelli nuove sfumature o tinte vere e proprie, in grado di coprire perfettamente i capelli bianchi. Entrambe le linee sono a base di soli ingredienti naturali, come henne rosso o nero, camomilla, mallo di noce. Come sopra, inci breve e verdissimo; certificato bio da AIAB.
Fatemi sapere se avete già provato qualcuna di queste e soprattutto la vostra opinione!
16 Comments
Maria
13 Giugno 2016 at 18:14Ciao a tutte, ho provato la sante. Purtroppo però non copre assolutamente i capelli bianchi e anche il colore lascia molto molto a desiderare. Inoltre e di difficile applicazione
Tessa Gelisio
23 Giugno 2016 at 14:54eheh…. grazie x riscontro
barbara
22 Agosto 2017 at 16:08provate max green vegetal
Michela
8 Novembre 2016 at 11:46Ciao Tessa,
il mio colore è molto simile al tuo, al momento per la ricrescita dei capelli bianchi uso tinte chimiche ma vorrei proprio cambiare. Posso chiederti che colore hai provato?
Tessa Gelisio
20 Novembre 2016 at 17:31le ultime!! baci
Fre
14 Dicembre 2016 at 0:00l’edta non è un sequestrante di metalli pesanti.. è un sequestrante di calcio magnesio e ferro presenti nell’acqua………informarsi please
Fre
14 Dicembre 2016 at 0:06l’edta non è un sequestrante di metalli pesanti.. è un sequestrante di calcio magnesio e ferro presenti nell’acqua………informarsi please
sito d’informazione
https://www.promiseland.it/2008/06/18/ingredienti-pericolosi-disodium-edta/
forum
https://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=2&t=41342
Tessa Gelisio
19 Dicembre 2016 at 14:49La fonte che citi tu è un forum moderato da Fabrizio Zago, chimico e fondatore del Biodizionario.
Proprio da quel link, cito testualmente: “(…) vale comunque la pena segnalare l’esistenza (e purtroppo il frequente uso nella cosmetica industriale) di questa sostanza da cui invece sarebbe bene stare alla larga. Disodium EDTA, questo è il nome INCI che troverete nell’elenco ingredienti di quegli sciagurati prodotti che lo utilizzano. La pericolosità di questa sostanza sta nel fatto che è un “chelante”, cioè un sequestrante di metalli pesanti come ad esempio il mercurio.”
Il Biodizionario lo segnala con due pallini rossi, ovvero il punteggio peggiore.
Non è ammesso nelle certificazioni eco-biologiche.
Ci sono studi che sostengono la sua sicurezza, però è una sostanza di sintesi formata da molecole poco salutari come etilendiammina, formaldeide e cianuro di sodio; molte associazioni ambientaliste come WWF e Greenpeace sono contro il suo utilizzo perché è poco biodegradabile e inquina mare e fauna marina (il mercurio si accumula in pesci come tonno e salmone che noi consumiamo, quindi comunque fa male, anche indirettamente).
Tina
24 Febbraio 2017 at 18:43Articolo utilissimo! Io uso principalmente le “classiche ” tinte (che compro al supermercato ) . Premesso che butto via la maggior parte del prodotto, perché a me interessa coprire solo i capelli bianchi , e quando mi sento dire che facendo così la spreco. .resto perplessa : non è una cura la tinta ; è un “danno ” quindi meno ne metto meglio è! Leggendo i vari prodotti elencati credo che proverò la Sanotint perché tempo fa non ricordo bene che marca completamente vegetale ho provato ; e l effetto poi non mi è piaciuto . Avevo letto delle erbe tintorie associate all henne ‘ neutro però ho poi letto alcune recensioni che mi hanno fatto desistere dall acquisto ; mi è tornato in mente che hanno fa usando l henne ‘ i capelli erano diventati secchi e insomma i miei capelli nonostante l età sono belli e sani. ..sarà anche perché le tinte che uso , come ho già detto ne uso veramente il minimo. Proverò la Sanotint. Grazie e buon lavoro .
Tessa Gelisio
26 Febbraio 2017 at 17:07: )
Michela
28 Ottobre 2017 at 8:55Io ho provato la Khadi, mi trovo benissimo! Copre bene i capelli bianchi, che su di me diventano biondi, creano un effetto colpi di sole molto naturale. Mischio biondo miele e castano scuro
Tessa Gelisio
2 Novembre 2017 at 15:37grazie
DONATELLA
4 Febbraio 2018 at 11:39MICHELA CIAO,ANCH’IO VORREI SOLO COPRIRE I MIEI BIANCHI FACENDOLI DIVENTARE BIONDI….. MI SPIEGHI BENE COME FARE CON KHADI?? GRAZIE MILLE
Enza
28 Ottobre 2017 at 20:39Io aggiungerei anche le erbe di Janas.. uso henné rosso freddo da qualche mese, e mi trovo benissimo, non avevo però capelli bianchi da coprire e ho raggiunto un bel melanzana
Tessa Gelisio
2 Novembre 2017 at 15:37ok grazie mille!
silvana lubrano
6 Dicembre 2017 at 5:56Salve,per ottenere un colore biondo più caldo e dorato invece che tendente al giallo si può miscelare la polvere di Sante rotblond con un’aggiunta di un altro colore?Se sì quale e in che proporzioni?Grazie silvana