L’analisi dell’inci di 8 famosi prodotti
L’estate è arrivata, la voglia di abbronzatura anche, e allora torniamo a parlare di creme solari.
Non molto tempo fa abbiamo sentito il parere di un esperto per un’esposizione al sole in tutta sicurezza: preparare la pelle, mangiare i cibi giusti, abbronzarsi in modo graduale, scegliere il fattore di protezione in base al proprio fototipo.
Oggi approfondiamo proprio la questione della protezione solare, fondamentale per evitare scottature ed eritemi, se non danni più seri; in commercio ci sono tantissimi prodotti, ognuno che vanta caratteristiche diverse, ma fondamentalmente si possono fare due distinzioni: filtri chimici e fisici.
I primi sono a base di molecole di sintesi, che agiscono assorbendo le radiazioni; diversi studi sostengono che queste molecole alla lunga possano scatenare irritazione e allergie, ed inoltre è difficile calcolare la loro protezione dai raggi UVA, quelli più pericolosi (l’indice SPF si riferisce solo ai raggi UVB).
Nell’inci li trovate come Butyl Methoxydibenzoylmethane, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Benzophenone, Octyl-Methoxycinnamate.
Gli schermi fisici invece sono costituiti da particelle minerali, principalmente Ossido di zinco (Zinc Oxide nell’inci) e Biossido di titanio (Titanium Dioxide), e sono gli unici permessi dalle certificazioni eco-bio; si chiamano schermi perché invece che assorbire riflettono i raggi solari, impedendo di colpire gli strati più profondi della pelle, e garantendo una migliore protezione. Sono inoltre più indicati per i bambini o per chi ha la pelle sensibile.
Filtri solari a parte, come tutti i cosmetici, anche questi prodotti possono contenere sostanze indesiderate come conservanti o petrolati; sono andata “a caccia” di quelli più famosi, partendo dal supermercato e finendo in farmacia, mettendo a confronto vari marchi e diverse fasce di prezzo.
Curiosi di sapere com’è andata la mia ricerca? Eccola qua.
BILBOA – Invisible Spray solare (€ 15,00 / 150 ml)
Iniziamo dalla grande distribuzione: chi non conosce questo marchio di solari?
In questo nuovo prodotto, in prima posizione c’è l’alcol, seguito da C12-15 Alkyl Benzoate, un emolliente sintetico; troviamo vari filtri chimici, poi un altro emolliente di sintesi, filmanti di sintesi e ben 11 allergeni del profumo, anche sintetici.
L’inizio lascia un po’ a desiderare.
L’OREAL Sublime Sun – Protect&Sublime IP 15 (€ 11,90 / 200 ml)
Altra famosa casa di cosmesi, che ha anche la linea dedicata ai solari con prodotti specifici anti-invecchiamento.
In questo troviamo Propylene glycol, Isohexadecane (un emolliente a base di paraffina), siliconi, triethanolamine (pericoloso perché può rilasciare ammine, sostanze cancerogene), PEG, ancora siliconi, filmanti di sintesi, Disodium EDTA (sequestrante di metalli pesanti) e due coloranti di sintesi, di cui uno derivato dal petrolio.
I filtri chimici sono in buona compagnia!
L’ERBOLARIO – Crema solare acceleratrice d’abbronzatura all’Olio di jojoba SPF 15 (€ 15,50 / 125 ml)
Vediamo ora uno di quei marchi che si professano come naturali: di questi solari dicono che siano arricchiti da sostanze vegetali, come olio di jojoba o di oliva.
Sì, peccato che i filtri solari siano tutti chimici, a cui si aggiungono siliconi, Adenosine Triphosphate (una sostanza utilizzata come regolatore di pH, pericolosa perché viene assorbita ed entra in circolo nell’organismo), glicoli (solventi di sintesi e spesso di derivazione petrolifera), Aminomethyl Propanol (un conservante che rilascia formaldeide, considerata cancerogena), filmanti di sintesi, carbomer (una sostanza usata come addensante che però è tutta sintetica), Disodium EDTA e infine 9 allergeni del profumo, di cui 2 di sintesi.
Proprio naturale!
NUXE Sun – Crema solare anti-età viso SPF 50 (€ 13,90 / 50 ml)
Questo è un marchio francese, che credevo naturale e invece, ahimè, sono stata costretta a ricredermi, inci alla mano.
Prendiamo questo prodotto: oltre ai soliti filtri chimici, ci sono emollienti di sintesi, vari filmanti di sintesi, vari siliconi, il conservante cessore di formaldeide vista prima ovvero Aminomethyl Propanol, più 6 allergeni del profumo.
Che delusione…
CLINIQUE – SPF 15 Face/Body Cream (€ 29,00 / 150 ml)
Alziamo decisamente la fascia di prezzo con un altro marchio famoso, soprattutto per i solari. Lo presentano come provato contro le allergie e dermatologicamente testato, che abbiamo scoperto che di per sé non significa molto. Vediamo gli ingredienti…
I filtri sono solo chimici; in più troviamo glicoli, Isononyl isononanoate, un emolliente sintetico e considerato irritante e allergizzante, diversi filmanti di sintesi, siliconi, PEG, altri glicoli, Disodium EDTA e infine Chlorphenesin, un conservante ammesso con concentrazioni inferiori allo 0,3% perché causa di irritazioni e dermatiti da contatto.
Cambia il prezzo ma non la quantità di sostanze.
LANCOME – Soleil Bronzer Latte Protettivo SPF 30 (€ 25,65 / 200 ml)
Un marchio che non ha bisogno di presentazioni: vale sempre la pena vedere cosa contengono anche i prodotti più costosi, alla ricerca di eventuali differenze.
In realtà quanto a ingredienti grosse differenze non ce ne sono: filtri chimici, filmanti di sintesi, siliconi, PEG, diversi parabeni, triethanolamine, Disodium EDTA e 9 allergeni del profumo, anche di sintesi.
Vale la pena spendere tanto per queste sostanze?
RILASTIL – Sun System SPF 50+ Crema (€ 11,90 / 50 ml)
E terminiamo il giro in farmacia, dove ci sarebbero tanti prodotti famosi da controllare ma ne ho scelti alcuni tra quelli più usati. Questo marchio poi è consigliato anche durante gravidanza e allattamento, oltre che alle persone allergiche…
Anche qui però ci sono filtri chimici, emollienti di sintesi, PEG e PPG, siliconi, Ceteareth-25 (un emulsionante derivato dal petrolio), ancora PEG e ancora siliconi, glicoli e Disodium EDTA.
Le sorprese non finiscono!
VICHY Ideal Soleil – Crema Dry Touch SPF 50 (€ 11,30 / 50 ml)
E finiamo con questo prodotto sempre da farmacia, “con acqua termale lenitiva”.
Soliti filtri chimici, diversi emollienti di sintesi, glicoli, diversi siliconi, Disodium EDTA, PEG e triethanolamine.
E pensare che sono famosi anche i loro solari per bambini…
Vi serve un consiglio per l’acquisto del solare giusto? In questo periodo ne ho testati un po’: presto vi proporrò la lista dei migliori!
N.B.: Le mie considerazioni sugli ingredienti le ho fatte alla luce di studi scientifici, opinioni di esperti di cui mi fido, fonti come il Biodizionario o i regolamenti delle certificazioni eco-biologiche.
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