Il ritorno dalle vacanze alla vita di tutti i giorni può essere traumatico: il lavoro che incombe, le valigie da disfare, la casa che è stata chiusa magari per settimane e ha bisogno di una sistemata. Forza e coraggio, però: donare alla propria abitazione un aspetto più confortevole è un ottimo modo per tenersi impegnati e risollevare l’umore, così da sentire meno la nostalgia delle ferie estive.
Una bella pulita, poi, potrebbe essere anche l’occasione per fare quei piccoli lavoretti rimasti in sospeso per mancanza di tempo durante l’anno, oppure per modificare l’arredo o il colore delle pareti: approfittiamone ora, perché una volta ripreso il lavoro a pieno ritmo sarà difficile farlo! E a proposito di lavoro, sarà più sostenibile se, oltre al meritato riposo, aggiungete un ufficio casalingo ben organizzato.
Come fare il bucato post-vacanze
Per ridurre invece l’inquinamento, scegliete un detergente da bucato ecologico, come il Detegente Bucato Terre di Narnia, offerto a 4.50 euro da Bioteko. Questi detersivi sono tutti autoprodotti dall’azienda Officina Umbra, con metodo artigianale, e utilizzando come principi attivi gli estratti delle piante officinali che coltivano con metodo biologico. Il prodotto per il bucato, a mano o in lavatrice, oltre a tensioattivi vegetali, contiene estratti di calendula e lavanda – gli oli essenziali della stessa pianta servono anche a dare profumo; stessi ingredienti per quello specifico per lana e delicati. Entrambi ottimi prodotti, super efficaci e con un buonissimo profumo!
Il cambio degli armadi
Lo so: il cambio degli armadi è un compito ingrato, ma farlo ora vi permetterà di avere già tutto pronto e disponibile per il rientro al lavoro.
Innanzitutto, pulite a fondo armadi e cassetti: potete realizzare una miscela naturale con 250 ml di acqua calda, 2 cucchiai di sapone di Marsiglia grattugiato e 5 gocce di olio essenziale a piacere; mescolate bene, versate in un contenitore spray e spruzzate sulle superfici, passando poi un panno morbido senza risciacquare. Se volete profumare gli armadi, potete provare un classico rimedio naturale: riempire dei sacchetti di cotone o lino con fiori di lavanda essiccati, a cui ogni tanto potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale.
Riponete indumenti e accessori estivi che non vi serviranno più in apposite scatole e portatele in un ripostiglio o in garage; meglio scrivere sulla scatola quello che contengono. Iniziate poi a mettere nell’armadio i vestiti, lasciando a portata di mano gli indumenti adatti alla mezza stagione, che vi serviranno subito, e negli spazi posteriori quelli pesanti che userete solo con l’arrivo del freddo.
Come pulire vetri e tende al rientro dalle vacanze
Dopo lunghe settimane passate lontani da casa, è più che normale ritrovarsi con dei vetri non proprio brillanti, data l’azione di polvere e smog. Tuttavia, è facile riportarli all’antico splendore approfittando di alcuni facili rimedi naturali, di cui vi ho già parlato qui su Ecocentrica.
Ad esempio, possiamo provare con il sempre utilissimo acido citrico. Basta infatti procurarsi un contenitore spray e aggiungere a un litro d’acqua:
- 1 cucchiaino di acido citrico;
- 1 cucchiaino di sapone liquido ecobio o, in alternativa, di detersivo per piatti sempre ecobio.
Non solo vetri, però: anche le tende potrebbero apparire sporche e impolverate. Che fare? Se proprio la polvere ha ingrigito le tende, provate a metterle a bagno con acqua, 2 cucchiai di sapone di Marsiglia e il succo di mezzo limone: torneranno come nuove.
Ritorniamo in cucina dopo le vacanze
Prima di partire avrete messo la cucina in ordine, sbrinato il frigo ed evitato di lasciare cibo incustodito. Ora però è meglio controllare che non ci siano avanzi scaduti e, ancora, è necessario dare una pulita profonda (come si dovrebbe fare un paio di volte l’anno).
Il frigorifero si può facilmente pulire con acqua e aceto, spruzzando la miscela sulle superfici interne e pulendo con un panno. Per sgrassare forno e microonde, vi suggerisco un semplice trucchetto: lasciate nel forno acceso per 5 minuti una ciotola d’acqua; il vapore prodotto scioglierà lo sporco, rendendo la pulizia più semplice. Poi staccate la spina e pulite con una spugna, aiutandovi con un cucchiaino di acido citrico sui detriti più incrostati.
Pulire bagno e sanitari dopo le vacanze
In questa stanza della casa la pulizia è d’obbligo. Una volta che avrete terminato le lavatrici e sistemato farmaci e cosmetici, utilizzate un prodotto multiuso per tutte le superfici del bagno e i sanitari, così da risparmiare tempo e denaro. Ad esempio, con il Detergente Bagno Mousse Verde Officina, dell’azienza Pierpaoli e in vendita in esclusiva su Tigotà a 3.99 euro.
Questo detergente è completamente ecologico, non contiene ingredienti di sintesi, è a base di acido citrico e tensioattivi ricavati da fonti vegetali, in più contiene oli essenziali di menta e tea tree oil, che gli regalano proprietà antibatteriche. Si può usare su piastrelle, sanitari, rubinetti e acciai in genere; si applica benissimo perché è in spray, forma una leggera schiuma che va lasciata agire qualche istante e poi si risciacqua rapidamente con una spugna umida. Lascia le superfici belle pulite e un buonissimo profumo di menta.
Lavare lo scopettino del bagno è semplicissimo: basta lasciarlo immerso per una notte nel WC in cui avrete versato una tazza di aceto. Se invece il problema sono gli scarichi intasati, vi lascio questo rimedio fai da te a base di acido citrico: versate, nel WC o dove avete necessità di intervenire, 1 bicchiere di bicarbonato, 1 di acido citrico e una pentola di acqua bollente, facendo attenzione a tenervi a distanza per evitare eventuali schizzi. È utile sottolineare che bicarbonato e acido citrico tendono ad annullarsi a vicenda, essendo un acido e una base. Tuttavia, la reazione effervescente che ne deriva può avere un effetto meccanico sugli scarichi intasati.
Rientro estivo, come pulire i pavimenti
E dopo tutte le pulizie di oggetti e superfici, è il turno dei pavimenti. Anche in questo caso possiamo approfittare di alcune facili ricette fai da te, per piastrelle e marmi sempre lucidi e splendenti.
Ad esempio, per il marmo basta procurarsi:
- Un bicchiere di alcol alimentare;
- Una tazzina di bicarbonato di sodio;
- Una o due tazzine di sapone di Marsiglia in scaglie;
- 3 litri d’acqua.
Si mescolano tutti gli ingredienti, prestando attenzione al completo scioglimento sia del sapone che del bicarbonato, e si pulisce il marcmo con un panno morbido in microfibra.
Per tutte gli altri pavimenti, compresi gres, pietra naturale e ceramica, possiamo procedere con:
- 2 cucchiai di bicarbonato;
- 10 cucchiai di alcol alimentare;
- 2 cucchiai di scaglie di sapone di Marsiglia;
- 3 litri d’acqua.
Anche in questo caso, facciamo sciogliere tutti gli ingredienti e usiamo un panno morbido in microfibra per pulire.
Pulire il condizionatore prima dell’autunno
Con l’estate ormai agli sgoccioli, il grande caldo è alle spalle: il condizionatore ha fatto il suo lavoro ed è ora di spegnerlo, fino alla prossima stagione estiva.
Bisogna procedere esattamente come si fa in tarda primavera, quando si sta per riaccenderlo: pulite i filtri, in cui possono annidarsi acari e batteri; estraeteli, passate l’aspirapolvere, lavate con acqua e sapone neutro e lasciate asciugare all’aria. La parte esterna e il pannello interno, invece, si possono puliscono con un panno imbevuto in una soluzione di 250 ml di acqua e 2 cucchiai di bicarbonato.
Rinfrescare le pareti
Dopo l’estate, le pareti potrebbero aver bisogno di una ravvivata al colore o, semplicemente, con i nuovi inizi di settembre l’occasione è ghiotta per cambiare il look alla casa. In ogni caso, questo è il momento giusto: le temperature sono ancora miti da permettere un’asciugatura veloce!
L’importante è fare attenzione agli acquisti: sapevate che da ogni tonnellata di vernice utilizzata, evaporano circa 400 kg di solventi? Un impatto altissimo su ambiente e salute. Fortunatamente, negli ultimi anni il mercato ha proposto sempre più alternative bio-compatibili: nel mio articolo sulle vernici ecologiche, trovate un elenco di aziende che realizzano tinture a base di sole materie prime vegetali o minerali.
Riorganizzare l’ufficio domestico
Lo smart working è ormai diventato una consuetudine per molti lavoratori e, per questo, è sempre utile avere a disposizione una postazione computer attrezzata. Perché non approfittarne, allora, per rinnovare l’ufficio domestico così da affrontare meglio il rientro al lavoro?
Che si tratti di complementi di arredo, di cancelleria o di accessori tecnologici, le alternative green non mancano: in questo articolo dedicato all’ufficio in chiave eco trovate spunti per agende in fibre naturali o carta e cartone certificati FSC per la corretta gestione delle foreste, lampade da tavolo realizzate artigianalmente con legno recuperato, cartucce per la stampante rigenerate (che permettono di risparmiare fino al 70%!) e molto altro.
Ora non vi resta che godervi un momento di relax nella vostra nuova casa!
I contenuti di questo post non sono legati a nessun tipo di operazione commerciale.
Le aziende e i prodotti segnalati sono stati recensiti di mia iniziativa e in base ai miei gusti e valori.
Tessa Gelisio
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