Come ti sistemo il frigo. Se è verticale un motivo ci sarà! Allora perché metterci dentro i cibi alla rinfusa? Adesso finalmente facciamo un po’ d’ordine…
Devo curare Massimo ogni volta che fa la spesa. Torna con i sacchetti (di carta riciclata o biodegradabili, finalmente!) apre il frigo e comincia a sbatterci dentro i cibi alla rinfusa. Come dite? Lo fate anche voi?
Malissimo: se il frigorifero è stato concepito in verticale un motivo ci sarà, perché la temperatura in basso è minore (attorno ai 3°) e diventa più calda man mano che sali, quindi ogni tipo di cibo va sistemato in modo diverso per poterlo meglio conservare. A parte che con un po’ d’ordine ci sta più roba…
1) Un frigo normalmente ha: piccoli scaffali sullo sportello, cassetti trasparenti in basso, una serie di ripiani nel corpo centrale e almeno un reparto freezer in alto o in basso. Non li ha disegnati per bellezza Renzo Piano, ma tutti rispondono a un criterio scientifico di conservazione. Nello sportello (è la zona meno fredda del frigo, siamo sui 10°) vanno dal basso in alto le bevande, poi salse, maionesi e latte, poi uova, burro e dadi. Beh, fin qui è facile…
2) Nei cassetti in basso (più riparati, attorno agli 8°) vanno le verdure con le foglie tipo insalata. La verdura va tolta dalle confezioni e impacchettata in carta cucina umida. La frutta comprata di volta in volta potrebbe stare fuori dal frigo, ma se ce la mettete separatela: maturando emette etilene, sostanza volatile che danneggia le verdure. Risalendo, nel primo comparto sopra i cassetti, ci vanno la carne e il pesce: sempre riposti in contenitori chiusi! Salendo, cioè attorno ai 5°: salumi freschi, tipo quelli tagliati, formaggi molli e yogurt. Ripiano successivo: salumi e formaggi stagionati, quelli più duri, ma sempre avvolti nella pellicola… ci siamo?
3) Apriamo il freezer. La maggior parte di questi congelatori casalinghi conserva (e congela) attorno ai -18°. Qui ovviamente ci vanno i surgelati preconfezionati o i cibi che vuoi conservare più a lungo o le porzioni di piatti cucinati messi nelle apposite vaschette. Attenti: surgelare e congelare non sono sinonimi. Il freezer di casa congela e non surgela, per quanto possiate pensare il contrario! Ma questo è un altro post… A proposito, Ecocentriche ed Ecocentrici casalinghi: sapete la differenza fra le due cose? Sono curiosa di vedere i vostri commenti!
Ecco il frigo perfetto! Ordinato, capiente, con tutti i cibi al loro posto. Sono felici e sani loro e siete felici e sani voi. Ma nel frigo ci torneremo ancora, tanto più che arriva l’estate e un po’ di fresco ci farà bene…
7 Comments
Gian Maria
26 Giugno 2014 at 11:03Devo dire che questi consigli mi sono stati molto utili. Soprattutto sarebbero utili a mia moglie che infila nel frigo anche il tonno in scatola e i biscotti!
Tessa Gelisio
26 Giugno 2014 at 13:11ehhhh a volte sono gli uomini ad essere ecocentrici!!
Camilla
26 Giugno 2014 at 13:34Grazie Tessa! Troppo belli i tuoi post!! Sei in gamba!!!!
E quando farai un post su “congelare/scongelare” avrò qualche domandina da porti!
A presto!!!!
Tessa Gelisio
29 Giugno 2014 at 13:44OK BACIO
luigi
26 Giugno 2014 at 14:14non sapevo delle verdure avvolte in carta pensavo senza nulla per il resto mi pare che per il resto ripongo quasi tutto com tuo consiglio.
Tessa Gelisio
29 Giugno 2014 at 13:44: )
Mix
5 Luglio 2014 at 22:49effettivamente non so la differenza tra congelare e surgelare…dovrò informarmi 😉
Per il resto, in teoria so come si sistema il cibo in frigo…nella pratica…sorvoliamo 😛
su una cosa però son scrupolosa…la carne (specie il pollo) va ben chiusa e non deve entrare in contatto con altri cibi…e le uova devono stare sempre nel loro cartone, o se fuori dal cartone, le lavo per bene