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Acque aromatizzate, come si preparano e perché fanno bene


Tessa Gelisio acque aromatizzate

Se siete alla ricerca di una bevanda salutare e saporita allora siete finiti nel posto giusto, perché oggi vi
parlo di come sia facile creare acque aromatizzate. Un prodotto semplice, goloso, pieno di colore e perfetto per l’idratazione. Un’alternativa valida all’acqua semplice, da sorseggiare lontano dai pasti per soddisfare la necessità di idratazione del nostro organismo. In particolare, quando il sole è fin troppo caldo e si tende a perdere liquidi e sali minerali attraverso la sudorazione.

Del resto una corretta idratazione è il vero segreto di bellezza, che aiuta a contrastare l’invecchiamento cutaneo. Ma bere il classico litro e mezzo giornaliero, a volte, non è così semplice. Molto spesso si dimentica che il corpo deve idratarsi costantemente e non sempre si ha voglia di bere così tanta acqua. Per questo le acque aromatizzate sono la risposta giusta, perché sono più golose e saporite e invogliano a dissetarsi rapidamente. Voi le avete mai provate?

Acque aromatizzate, a cosa servono?

Acqua e limone

Sfatiamo subito un mito e una falsa credenza, le acque aromatizzate non aiutano a dimagrire più
facilmente e non sono detox
, anche se l’acqua svolge un’azione purificante per l’organismo. Come ben
sappiamo bere acqua contrasta la ritenzione idrica e migliora la salute degli organi interni, delle cellule e in particolare aiuta a eliminare le scorie favorendo un buon transito intestinale.

Non sono neppure sostitutivi di un pasto, ma possono trovare posto all’interno di una giornata di purificazione personale in tandem con succhi di frutta, tisane e frutta secca. E allora a cosa servono? È semplice, a bere più acqua e a idratarsi di più ogni giorno, aiutano a raggiungere la quota giornaliera del litro e mezzo necessario al nostro organismo per funzionare meglio e bene. Una soluzione perfetta da realizzare tutto l’anno, ma maggiormente durante il periodo estivo quando è più ampia la scelta tra sapori e colori della frutta e della verdura. Scopriamo come realizzarle e quali combinazioni si possono preparare e consumare più velocemente.

Acque aromatizzate, come si preparano

Acqua e frutta

Sono facilissime da preparare basta versare l’acqua in una brocca con l’aggiunta di frutta o verdura tagliata a pezzetti, ma anche erbe aromatiche, spezie e fiori edibili. Lasciando in infusione per 12 ore o più in frigorifero, meglio se coperta. Nello stesso modo si possono realizzare anche degli originali cubetti di
ghiaccio. Per un’acqua saporita è importante abbondare con gli ingredienti, così da renderla più gustosa e
intensa. Ecco qualche idea, ma ricordatevi sempre di lavare prima tutti gli ingredienti.

Cetriolo e zenzero

Cetriolo e zenzero

Un classico di sempre, facile da preparare perché si procede sbucciando il cetriolo e affettandolo, per poi
mescolarlo in due litri di acqua con qualche fettina di zenzero fresco. A piacere aggiungete delle foglie di
menta e lasciate il tutto in infusione.

Frutti di bosco

Frutti di bosco

Un’acqua davvero golosissima è quella ai frutti di bosco, basta versare mirtilli, lamponi, more e ribes per poi lasciarli in infusione durante la notte. Insaporendo il tutto con della menta fresca o del rosmarino. La frutta si può tagliare anche a pezzettini piccoli.

Pesca e more

Pesche

È un’acqua super dissetante e si prepara mescolando delle more con le fette di una pesca, aggiungendo
anche qualche rametto di timo.

Albicocche, susine e lime

Lime

Come sempre si affetta la frutta, si mescola in acqua con del finocchietto selvatico, perfetto per migliorare la digestione. A piacere si può aggiungere un tocco di sapore in più con qualche fetta di limone.

Le idee possono essere tante ad esempio si può mixare l’anguria con il limone, creare anche un tè
aromatizzato con pesche e menta, oppure si può mescolare melone e fragole fresche. Per creare un’acqua
aromatizzata super saporita le combinazioni sono infinite, come abbiamo visto, ma è importante non
commettere quelli che sono gli errori più comuni
. Ovvero è meglio non lasciarla fuori dal frigorifero per più di cinque ore, perché ormai risulterebbe imbevibile. Gli ingredienti si eliminano dopo il periodo di infusione, e l’acqua va consumata dopo uno o due giorni. Utilizzate solo brocche o contenitori in vetro, preferendo frutta sempre fresca e succosa al pari della verdura e degli aromi. Le bucce degli agrumi offrono un tocco più amaro e deciso, meglio eliminarle, ma se volete aggiungerle sappiate che la loro infusione vanta una tempistica più scarsa ovvero massimo 3 ore.

Le acque aromatizzate sono perfette per affrontare il caldo estivo perché aiutano a purificare il corpo e la pelle, inoltre il loro aspetto invoglia anche i più piccoli a dissetarsi di più. Le potete preparare in pochi attimi servendole ai vostri ospiti per un pranzo in giardino o sul terrazzo, oppure le potete gustare mentre leggete un libro per un relax davvero perfetto.

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