Ringiovanire, mangiando? Non è un’utopia, se arricchiamo la nostra dieta con tanti cibi antiossidanti. Certo, sperare che il nostro organismo torni ai tempi dell’adolescenza, semplicemente scegliendo alimenti di qualità, è un obiettivo praticamente impossibile. Tuttavia, vi sono alcuni principi nutritivi che non solo stimolano la rigenerazione cellulare, ma rallentano i processi di invecchiamento. Dei veri toccasana sia in termini di bellezza che di salute.
Chi, come me, segue un regime alimentare basato sulla dieta mediterranea, assume già una buona quantità di antiossidanti. Eppure, vi sono degli accorgimenti che permettono di aumentare il loro effetto, per un organismo sempre al massimo delle proprie potenzialità: scopriamoli insieme.
Cosa sono gli antiossidanti
I normali processi metabolici dell’organismo portano, purtroppo, alla produzione dei radicali liberi: delle molecole altamente reattive e instabili, che reagiscono con tutte le nostre cellule. I radicali liberi sono i principali responsabili dello stress ossidativo proprio delle nostre cellule: interagendo con proteine, membrane cellulari e addirittura con il DNA, causano danni tali da comprometterne il corretto funzionamento.
Il primo risultato di questa azione distruttiva è la velocizzazione dei processi d’invecchiamento, poiché progressivamente le cellule diventano meno efficienti nel riparare i danni subiti. Ciò determina non solo un aspetto meno giovane, con una pelle meno elastica e compatta, ma anche una maggiore probabilità di imbattersi in malattie cardiache, patologie neurologiche, tumori e tanto altro ancora.
Non è però tutto, poiché non solo soltanto i processi metabolici dell’organismo ad aumentare i radicali liberi in circolazione, ma anche le cattive abitudini come l’alcol e il fumo, nonché l’esposizione all’inquinamento. Fortunatamente, possiamo contare sull’arma preziosa degli antiossidanti: delle sostanze – in particolare le vitamine, come la E – che contrastano l’azione dei radicali liberi, frenando l’invecchiamento.
I cibi maggiormente ricchi di antiossidanti
Come ho già spiegato, gli antiossidanti sono la principale forma di contrasto dei radicali liberi: li neutralizzano, evitando quindi di accelerare i processi di invecchiamento cellulare. Tra le sostanze antiossidanti più comuni vi sono la vitamina C e la vitamina E, ma ne esistono tante altre, contenute per la maggior parte in alimenti di origine vegetale, come frutta e verdura.
Cibo e antiossidanti: la classifica ORAC
Da qualche anno a questa parte, il Nutrient Data Laboratory statunitense stila la classifica degli alimenti a maggiore potenzialità ORAC, ovvero un indice che misura la capacità inibente di alcune sostanze – vitamine e polifenoli, per la maggior parte – di inibire l’azione dei radicali liberi. Secondo la Fondazione Veronesi, ogni giorno si dovrebbero assumere almeno 5.000 ORAC, così da limitare gli effetti più invalidanti dei radicali liberi. Fra i cibi che contengono più antiossidanti, il NDL ha identificato:
- Succo di uva nera: 5.216 ORAC;
- Mirtilli: 3.480 ORAC;
- Cavolo verde cotto: 2.048 ORAC;
- Spinaci cotti: 2.042 ORAC;
- Barbabietola cotta: 1.782 ORAC;
- More: 1.466 ORAC;
- Cavoletti di Bruxelles cotti: 1.384 ORAC;
- Succo di pompelmo: 1.274 ORAC;
- Fragole: 1.170 ORAC;
- Succo di arancia: 1.142 ORAC.
Gli alimenti in questa classifica sono analizzati in base a porzioni-tipo di consumo per pasto e, per le bevande, considerando un bicchiere da comune portata.
I cibi antiossidanti da consumare per ringiovanire
La classifica che vi ho proposto nel precedente paragrafo riguarda i cibi maggiormente antiossidanti, ma quali altri alimenti consumare per ringiovanire, mangiando? In linea generale, tutta la frutta e la verdura contiene buone quantità di antiossidanti e, per questo, la scelta è molto varia.
Il rosso-arancione è il colore degli antiossidanti
Una prima e facile regola riguarda il colore degli alimenti: frutta e verdura rosse, o arancioni, sono naturalmente ricche di antiossidanti. Per questo, non dovremmo mai farci mancare sulla tavola:
- pomodori: contengono 423 ORAC per porzione-tipo e, oltre agli antiossidanti, offrono all’organismo grandi quantità di licopene, una sostanza che protegge le pareti di vene e arterie e rinforza il cuore;
- frutti di bosco: consumare regolarmente more, lamponi e mirtilli permette di ottenere dai 4.000 ai 6.000 ORAC a porzione, con un notevole effetto antiossidante. Inoltre, migliorano la circolazione, in particolare quella periferica;
- carote: già note perché ricche di betacarotene, un precursore della vitamina A essenziale per il benessere della pelle, garantiscono 425 ORAC a porzione;
- peperoni rossi: con i loro 978 ORAC a porzione, sono dei veri e propri alleati di un organismo giovane e sano.
Spezie, tè e condimenti per un organismo in forma
In termini di antiossidanti, in tavola non dovremmo mai rinunciare nemmeno a:
- spezie come la curcuma, che offre ben 2.795 ORAC per porzione, indicativamente un cucchiaino da caffè;
- cacao, anche già lavorato come nel caso del cioccolato fondente, con quasi 5.000 ORAC per porzione;
- una tazza di tè al giorno, meglio se verde, con ben 3.000 ORAC a porzione;
- aglio e cipolle, anche semplicemente utilizzate per aromatizzare le più svariate ricette, con 171 ORAC per spicchio.
Verdura verde e frutta secca contro i radicali liberi
nfine, non dimentichiamoci mai di consumare verdura a foglia verde e buone quantità di frutta secca. A livello di antiossidanti, possiamo infatti approfittare di:
- cavolo riccio: 1.770 ORAC per porzione;
- spinaci freschi: 1.513 ORAC per porzione;
- cavolo cappuccio: 1.890 ORAC per porzione;
- noci: 13.541 ORAC per 100 grammi;
- nocciole: 10.210 ORAC per 100 grammi;
- pistacchi: 7.665 ORAC per 100 grammi.
In definitiva, per un organismo sempre in forma e una pelle sempre giovane, partiamo dalla tavola: gli antiossidanti rallentano i processi d’invecchiamento e ci proteggono da numerose malattie!
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