Gelati confezionati: panna o olio di palma?

Cosa contiene la maggior parte dei prodotti industriali

Con questo caldo un bel gelato è proprio quello che ci vuole! Confesso che in estate lo mangio volentieri. I gelati artigianali sono molto più buoni ma a volte per comodità si scelgono quelli confezionati: vuoi mettere averli sempre in casa a portata di mano?

Non voglio generalizzare dato che non sempre l’artigianale batte l’industriale. Anche le gelaterie possono utilizzare conservanti o aromi artificiali, come ci sono prodotti confezionati che impiegano materie prime di buona qualità. Ma quanti sono?

Di recente ho letto un articolo di Il Fatto Alimentare, che denunciava l’invasione dell’olio di palma anche tra i gelati confezionati. Il motivo? Come sempre economico: oli come quelli di cocco o palma hanno un costo relativamente basso. Peccato che non si sia abbassato anche il prezzo dei gelati, ma solo la qualità: tra latte in polvere invece di quello fresco, aromi al posto della frutta, olio di palma e cocco al posto della panna, il gelato non è più quella di una volta. Panna e latte infatti dovrebbero essere gli ingredienti chiave, mentre, secondo la rivista, nella maggior parte dei prodotti sono molto ridotti o del tutto inesistenti.

Ho voluto ripetere la loro ricerca: ho fatto un giro tra il banco frigo di alcuni supermercati e ho controllato i prodotti più famosi, quelli che tutti abbiamo mangiato almeno una volta nella vita. Ne ho selezionati 10: secondo voi, in quanti avrò trovato olio di palma o cocco?

 

CORNETTO ALGIDA

Il famoso cornetto “Cuore di panna”! Peccato che l’elenco degli ingredienti inizi con latte in polvere, zucchero e oli vegetali (cocco e palma). La percentuale di panna è appena del 2,5%… cominciamo bene.

 

MAGNUM ALGIDA

Un altro famosissimo gelato, lo stecco Magnum. Latte in polvere, zucchero, burro di cacao, lattosio… ed eccolo lì, olio di cocco. Troviamo anche addensanti, coloranti e aromi artificiali, ma della panna neanche l’ombra.

 

CARTE D’OR

Ho guardato prima il gusto panna… e la panna è il secondo ingrediente, non ci sono altri grassi! Ho poi scoperto che è obbligatoria per legge una quota di panna (almeno l’8%) nel gusto omonimo… così per curiosità ho controllato gli altri gusti. In quello al caffè troviamo latte in polvere, zucchero, glucosio e immancabilmente olio di cocco. Di panna non c’è traccia.
Meglio scegliere quindi il gusto panna…

 

MAXIBON MOTTA

Chi non ricorda il gelato a due gusti, con biscotto da una parte e ricoperto di cioccolato dall’altra? Ho controllato anche questo: latte in polvere, zucchero e al terzo posto oli vegetali (palma, cocco, girasole). La lista di ingredienti continua con cacao, burro di cacao, emulsionanti, addensanti, aromi, ma panna inesistente.

 

COPPA DEL NONNO MOTTA

Questo era uno dei miei preferiti! Per fortuna gli ingredienti non sono male: latte fresco e panna sono i primi della lista, niente oli tropicali.
Da tenere presente!

 

COOP VIVIVERDE

Solitamente i prodotti di questo marchio sono ottimi, li acquisto spesso, così ho controllato anche i gelati. La vaschetta al gusto panna è perfetta: la panna è presente al 46,5%, seguita dal latte al 30%; nessun altro ingrediente, solo lo zucchero. Panna e latte italiani e da agricoltura biologica. Ma saranno così anche gli altri gusti?
Quello al cacao è praticamente uguale: latte fresco e panna, zucchero di canna e ovviamente cacao magro, per di più equosolidale.
Promossi!!!

 

RINGO GELATO

I famosi biscotti trasformati in gelato. Nel gelato alla vaniglia troviamo in cima alla lista degli ingredienti zucchero e olio di cocco… e nel biscotto? Subito dopo la farina, zucchero e olio di palma!
Attenzione quindi ai gelati con biscotti o cono: magari gli oli tropicali non sono presenti nella crema ma si nascondono altrove!

 

VALSOIA

Ho inserito anche questo gelato in vaschetta, visto che ormai sono sempre di più gli intolleranti al lattosio. Essendo un prodotto vegetale non ci saranno ovviamente panna e latte, ma quali saranno gli altri ingredienti? Subito dopo l’estratto di soia, zucchero e altri dolcificanti, troviamo grasso e olio di cocco…

 

MARS GELATO

Anche questo è uno snack diventato poi gelato. Negli ingredienti troviamo il latte al 15% e la panna al 13%, ma subito dopo ci sono anche l’olio di cocco e, poco più in là, il grasso di palma. Per un attimo mi ero quasi illusa…

 

LA CREMERIA

“C’è Gigi? E la Cremeria?”
Chi non ricorda lo spot-tormentone degli anni ’90? Diciamo la verità, questo gelato è diventato così popolare per quella pubblicità virale!
Sono passati decenni e le vaschette La Cremeria continuano a occupare il banco frigo, proponendo continuamente nuovi gusti. Uno di questi è il caramello: al primo posto c’è il latte in polvere, seguito da zucchero e dolcificanti, et voilà, oli vegetali di palma e cocco! Panna inesistente. Eppure mi ero fatta invogliare dalla scritta sulla confezione “senza coloranti – solo aromi naturali”…

 

Di 10 gelati che ho verificato, in 8 ho trovato grassi tropicali! Praticamente in linea con la ricerca di Il Fatto Alimentare, che dichiarava come fossero presenti ormai nell’80% dei prodotti. Nell’articolo hanno stilato una breve lista di prodotti che contengono solo latte e panna (che potete trovare qui).

Come sempre il fai da te è la scelta che permette di ottenere la miglior qualità al miglior prezzo. Ovviamente bisogna aggiungere il lavoro… 🙂

Mi hanno insegnato un metodo velocissimo per fare un gelato casalingo: basta riempire le formine del ghiaccio con latte, vaccino o vegetale, e metterle in congelatore insieme a frutta fresca a piacere; si lascia riposare qualche ora e poi si frullano gli ingredienti tutti insieme: il gioco è fatto!

Le cose fatte in casa sono sempre le migliori… e buona merenda estiva!