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Cani, quali sono gli alimenti pericolosi


Tessa e Jack
Tessa Gelisio con il cane Jack

Secondo voi Jack gradirà un aperitivo con me con ottimo vino rosso BIO @Tenuta La Sabbiosa? Ovviamente scherzo, ci mancherebbe! Sono consapevole che alcuni cibi e bevande risultano dannosi o tossici per i nostri cani. Per questo è importante non cedere al loro sguardo amorevole, nonostante siano sempre pronti a riempirvi di amore e scodinzolate affettuose. Un comportamento che ben conosciamo e che si trasforma in supplica ogni volta che mangiamo o ci sediamo a tavola, costantemente osservati in ogni movimento.

Una situazione non così anomala, che ci intenerisce tanto da spingerci a offrirgli qualche bocconcino o pezzetto di cibo presente nel piatto. In apparenza un gesto automatico, ma che in realtà nasconde innumerevoli insidie. Lo sapevate che molti degli alimenti destinati al consumo umano, in realtà, sono dannosi o tossici per il cane? Imparare a riconoscerli è la soluzione migliore per prevenire problematiche fisiche, così da preservare il benessere quotidiano del cane. Per non cadere nell’errore ho pensato di offrirvi qualche consiglio pratico per individuare con maggiore facilità tutti i cibi considerati dannosi o tossici per il cane. Scopriamoli insieme.

Cani, perché alcuni cibi sono considerati pericolosi

Cane che aspetta del cibo
Cane che cerca del cibo

Ecco uno degli argomenti maggiormente trattati dai veterinari che, spesso, si trovano a dover gestire cani
alle prese con cibi non adatti alla loro digestione. Per quanto uno sguardo languido canino possa colpire al cuore, è bene imparare a non cedere alle continue suppliche di Fido.

Cani e umani non possiedono la stessa tipologia di apparato digerente, e vantano differenti metabolismo e capacità di assimilare le proprietà nutritive presenti nei cibi. La cerchia di quelli consentiti è davvero ristretta, conoscerla è una necessità fondamentale così da prevenire malesseri per preservare la salute dell’animale.

Quali sono gli alimenti dannosi per la salute del cane

Cioccolata
Cioccolata non adatta per i cani

Uno strappo alle regola è sempre consentito, ma offrire al cane gli avanzi del pasto è una scelta che può
rivelarsi dannosa con ripercussioni dirette sull’apparato digerente dello stesso. L’ingestione di alcuni cibi
vietati può agevolare una serie di sintomi da non sottovalutare come reazioni allergiche, vomito, diarrea,
danni epatici o renali, tremori, febbre alta, danni al sistema nervoso fino allo svenimento. Di seguito vi segnalo gli alimenti considerati maggiormente dannosi che è bene tenere a distanza dal cane di casa:

  • cioccolato: per quanto sia delizioso in tutte le sue varianti, è un alimento davvero tossico per il cane perché contiene teobromina, una sostanza che può causare insufficienza renale. Non solo questo, perché l’ingestione può causare problematiche anche al sistema nervoso centrale, oltre a tachicardia, aumento della diuresi. Sintomi come vomito e diarrea compaiono dopo poche ore dall’ingestione. Questa particolare tossina è presente anche nella caffeina e nella teina, per questo fate attenzione a non offrire assaggi al vostro amico, evitando anche dolci e biscotti che la contengono. Del resto un prodotto dolciario non è mai una buona soluzione per l’alimentazione del cane, che così potrebbe ingerire troppi zuccheri e grassi.
  • aglio, scalogno, cipolla, porro, erba cipollina: partiamo proprio dall’aglio che spesso viene utilizzato incautamente per combattere la presenza dei vermi intestinali o dei parassiti esterni, una scelta dannosa che può causare problematiche intestinali e danni ai globuli rossi. Tutta colpa della presenza di due sostanze contenute in questi alimenti, ovvero il disolfuro di N-propile e l’allicina in grado di distruggere proprio i globuli rossi.
  • uva, uvetta: l’ingestione accidentale di questi alimenti, magari contenuti all’interno di dolci e biscotti, può causare gravi danni epatici, intossicazione intestinale ma anche insufficienza renale. Non è certo un prodotto da offrire al cane di casa, e se si passeggia in un vigneto o in un frutteto è importante monitorarlo per impedire che ne assaggi qualche chicco attratto dal profumo dolciastro.
  • noci, nocciole, mandorle, frutta secca: del tutto vietate per il cane, non sono snack adatti alla sua alimentazione e neppure da considerare come premi golosi. In generale la categoria è quasi del tutto bandita perché sono cibi che causano soffocamento, aumento della ritenzione idrica ma anche malessere. Le più dannose? Le noci di macadamia, perché contengono una tossina in grado di colpire i muscoli e il sistema nervoso, causando tremori, debolezza muscolare e anche asma.
  • Xilitolo, zucchero e dolcificanti: i prodotti dolciari contengono molto zucchero e non è mai una buona idea quella farli sbocconcellare dal cane. Men che meno se contengono dolcificanti o xilitolo, quest’ultimo spesso è presente nelle gomme da masticare, nelle bevande gassate, in alcuni dolci e burro di arachidi. Anche un piccolo quantitativo può bastare per aumentare i livelli di insulina, favorendo l’ipoglicemia e anche l’insufficienza epatica. E non è tutto, perché il cane può avere anche le convulsioni, problemi intestinali e di coagulazione del sangue.
  • carne di maiale cruda: bandita su tutta la linea, perché potrebbe esporre il quadrupede al rischio di contrarre infezioni o batteri. La più nota è malattia di Aujeszky, conosciuta anche come pseudorabbia, o la Trichinellosi e che possono rivelarsi fatali.
  • ossa cotte: per quanto appetibili per Fido sono in realtà molto dannose, perché possono spezzarsi e provocare danni all’interno del sistema digerente, stitichezza o anche il soffocamento. Se proprio volete farlo felice offritegli un osso crudo, grande e compatto, perfetto per agevolare una buona masticazione.
  • avocado e funghi: il primo è perfetto come piccola pianta da appartamento, ma non è l’amico ideale per il vostro cane vista l’alta tossicità delle foglie. Ma anche il nocciolo e la polpa possono rivelarsi dannosi, meglio evitarne l’ingestione per non causargli vomito e diarrea. Per quanto riguarda i funghi gli esperti sconsigliano di offrirli al cane perché potrebbero favorire allergie, problemi gastrointestinali e diarrea. Monitorandolo sempre mentre lo sgranocchia per evitare che ne ingerisca quantitativi eccessivi, e rimuovendolo all’occorrenza.
  • alcolici: inutile sottolineare i danni provocati dagli alcolici all’interno dell’organismo di un cane, anche dosaggi minimi possono produrre intossicazione, diarrea e problematiche al sistema nervoso.
  • spezie: anche in questo caso non andrebbero mai offerte al quadrupede, perché possono irritare la mucosa gastrointestinale o intaccare il sistema nervoso centrale, come ad esempio la noce moscata.
  • verdura e frutta: sono moltissime quelle non adatte all’alimentazione di Fido, oltre ai prodotti che vi ho illustrato poco fa. Nella ciotola del cane non devono trovare mai posto pesche, albicocche, prugne, ciliegie che contengono un nocciolo considerato tossico. Ma anche patate, pomodori, melanzane, peperoni parte integrante della famiglia delle Solanacee, contenenti solanina in grado di irritare le mucose del quadrupede. No anche ai ravanelli. Con moderazione anche le crucifere non certo adattissime per il cane e in grado di produrre gas intestinale.
  • latte e latticini: possono causare intolleranze e allergie, vere e proprie problematiche gastrointestinali con forme acute di diarrea. Ovviamente anche il gelato non è un alimento indicato e la stragrande maggioranza dei formaggi.
  • grassi, fritti e condimenti: ancora una volta è bene sottolineare come ciò che rientra nelle nostre abitudini alimentari sia in realtà dannoso per il benessere del cane. Per questo è meglio evitare prodotti ricchi di sale, condimenti ma anche le classiche patatine fritte, prodotti dannosi per il pancreas del nostro amico.

Il cane ha ingerito un alimento pericoloso? Ecco come intervenire

Cane che supplica del cibo
Cane e cibo

Cosa bisogna fare se il cane ingerisce un cibo dannoso? E quali sono quelli che può assumere
La prima cosa da fare è comprendere la tipologia di prodotto assunto, monitorando eventuali sintomi e
contattando immediatamente il veterinario di fiducia.

È molto importante che l’azione sia tempestiva, specialmente se l’animale ha ingurgitato quantitativi eccesivi di cibo non adatto al suo benessere come ad esempio del cioccolato. Il medico potrà effettuare tutti i controlli di rito così da valutare la gravità della situazione, somministrandogli la cura più adatta.

E se vi state domandando quali sono invece i cibi destinati al consumo umano che Fido può assumere in
serenità, ecco di seguito un mini elenco. Ad esempio riso e pasta sono molto appetibili, meglio ancora se
ben lavati e senza condimento ma la base è la proteina: carne, pesce fresco senza condimenti, fino alle uova.

Tra le verdure via libera per carote, fagiolini, sedano, cetrioli, zucchine e zucca. Mentre per quanto riguarda la frutta si possono offrire piccoli pezzetti di mela, kiwi, mirtillo, anguria, fragole, banana. E per finire anche il pane, meglio se vecchio di qualche giorno così da risultare più secco e privo di lieviti attivi.

Come abbiamo visto la nostra alimentazione non sempre risulta indicata per il benessere del cane per questo è meglio scegliere solo alimenti che non creano problematiche. Il nostro amico merita tutte le cure e le attenzioni necessarie per assicurargli amore, benessere e serenità, a partire proprio dal cibo della ciotola.

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