Quanto è faticoso pulire le piastrelle di casa, si tratti dei pavimenti oppure di rivestimenti a parete? Tra macchie oleose, residui secchi e aloni, riportare le piastrelle al loro originario splendore richiede non solo tanta pazienza, ma anche una buona dose di olio di gomito. E proprio poiché non è semplicissimo farlo, si potrebbe pensare che detersivi chimici particolarmente aggressivi possano rendere l’operazione più veloce. Niente di più sbagliato, in realtà: non solo perché si rischia di rovinare le superfici da pulire, ma anche perché questi prodotti raramente rispettano l’ambiente. Che fare, allora?
Fortunatamente, una facile soluzione arriva da comuni ed economici ingredienti che abbiamo in casa: in pochi passaggi si potranno realizzare dei detergenti efficaci, dall’elevata forza sgrassante e a impatto ridotto sull’ambiente. Ho quindi deciso di proporvi due ricette velocissime da preparare, per delle piastrelle sempre splendenti.
Detersivi commerciali e inquinamento
Come ho già accennato, quando si decide di pulire le piastrelle la tentazione di far ricorso a potenti detersivi commerciali è molto alta. D’altronde, quasi tutti promettono di ottenere superfici brillanti “in una sola passata”, senza però specificare come questo miracoloso effetto pulente sia dovuto a ingredienti non propriamente sostenibili per l’ambiente.
Tra candeggianti, ammoniaca, sgrassanti chimici e altre sostanze, bisogna prestare particolarmente attenzione alla presenza dei tensioattivi. Si tratta di derivati dal petrolio che facilitano la rimozione dello sporco, capaci di ridurre la tensione superficiale dei liquidi per permettere anche a sostanze idrofobe di legarsi all’acqua. Il risultato è che, effettivamente, in poche passate garantiscono la rimozione anche dello sporco più ostinato. Il tutto, però, a danno dell’ambiente e della salute: sono fra i principali inquinanti dei corsi d’acqua, sono in grado di legarsi con altre sostanze – ad esempio i fitofarmaci e i concimi chimici – e favoriscono fenomeni di bioaccumulo lungo l’intera catena alimentare.
Per questo è sempre necessario leggere a fondo le etichette, evitando di farsi irretire dagli slogan riportati sulle confezioni. Anche perché, in molti casi, si tratta di greenwashing: ad esempio, vengono esaltati gli ingredienti naturali – “con profumo al 100% naturale” – per rendere meno evidente la presenza di sostanze chimiche altamente inquinanti.
Pulire le piastrelle: 2 facili ricette
Ma come pulire, allora, le piastrelle? La risposta è molto semplice: basta affidarsi a due facili ricette, realizzate entrambe con ingredienti economici, sempre disponibili in casa e – sebbene non a impatto zero – più sostenibili a livello ambientale.
Come pulire le piastrelle in ceramica
Per rendere nuovamente brillanti le piastrelle in ceramica, non c’è modo più semplice che preparare un detersivo fai da te davvero efficace. Per farlo è sufficiente procurarsi:
- mezzo litro d’acqua demineralizzata;
- un cucchiaino di detersivo ecobio per piatti.
È sufficiente sciogliere il detersivo per piatti nell’acqua demineralizzata e pulire le piastrelle: nella maggior parte dei casi non sarà nemmeno necessario il risciacquo.
Ma che fare se si volesse ottenere non solo un effetto pulente, ma anche igienizzante? È sufficiente versare un bicchiere di alcol alimentare per ogni litro d’acqua demineralizzata: si rimuoveranno, così, germi e batteri in profondità.
Come pulire le piastrelle in gres
l gres è sempre più gettonato all’interno delle case, in particolare in quelle di nuova costruzione: questo perché assicura delle proprietà simili alla ceramica, pur risultando decisamente economico. Ma come pulirlo senza far ricorso a detersivi chimici?
Per tutte le tipologie di questo materiale, come ad esempio il gres porcellanato, è sufficiente procurarsi questi ingredienti:
- 4 cucchiai di alcol alimentare;
- qualche goccia di detersivo per piatti ecobio;
- qualche goccia di olio essenziale a piacere.
È sufficiente mescolare l’alcol con il detersivo per piatti ecobio, versando poi la soluzione ottenuta direttamente sulle piastrelle da pulire. Le gocce di olio essenziale, invece, sono facoltative: servono infatti qualora si voglia profumare le superfici della propria fragranza preferita. Questa ricetta è inoltre molto comoda: non richiede infatti risciacquo.In definitiva, anche la noiosa pulizia delle piastrelle può diventare un’attività facile e veloce, scegliendo gli ingredienti giusti e, soprattutto, prestando sempre un occhio di riguardo all’ambiente.
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