Gli ingredienti da evitare nei deodoranti in commercio
Inizia il caldo e si ripresenta uno dei problemi più comuni: la sudorazione. Quando è eccessiva rischia di diventare imbarazzante, sia per gli antiestetici aloni sui vestiti, sia per odori sgraditi! L’igiene è fondamentale ma occorre anche un buon deodorante.
Ma come si distingue un buon deodorante? La risposta sembra scontata: per essere efficace, deve impedire di sudare (come il famoso effetto asciutto a lungo che vantano le pubblicità). Peccato che sia quella sbagliata: la traspirazione è un processo fisiologico, fondamentale per mantenere la corretta temperatura corporea ed eliminare le tossine.
La maggior parte dei deodoranti in commercio invece è proprio a base di un ingrediente antitraspirante, i sali dall’alluminio: oltre ad occludere i pori della pelle, sempre più studi li collegano al tumore al seno.
Anche le ricerche italiane hanno dimostrato che le polveri di questo metallo pesante penetrano nella pelle, attaccando il tessuto mammario e danneggiando il DNA; combinazione pericolosa poi quella con i parabeni, utilizzati come conservanti e antibatterici, considerati però interferenti endocrini: mimano gli estrogeni, gli ormoni femminili, mandando il tilt l’organismo favorendo la produzione di cellule tumorali.
E non sono neanche i soli battericidi da cui guardarsi: altrettanto pericoloso è il triclosan, utilizzato spesso proprio nei deodoranti, un altro interferente endocrino, accusato di creare anche fenomeni di antibiotico resistenza oltre che inquinamento ambientale, tanto che l’FDA americana l’ha già messo al bando.
Altri ingredienti da evitare, se non vogliamo bloccare completamente l’attività delle ghiandole, sono i siliconi, che come abbiamo detto più volte ricoprono la pelle come una pellicola, e sostanze irritanti come alcol e profumi sintetici: non dimentichiamo che questa è una zona delicata, che viene già messa alla prova da rasature e cerette!
Non fidatevi a occhi chiusi di quei prodotti che riportano frasi come “Dermatologicamente testato” o “Clinicamente testato”: come abbiamo visto insieme, di per sé non sono garanzia di nulla.
Attenzione poi agli eco-furbi che strillano in etichetta di non contenere sali d’alluminio ma sono a base di allume di potassio (o allume di rocca): anche se in quantità inferiori, contiene pur sempre alluminio; come spiega Fabrizio Zago, chimico e fondatore del Biodizionario, cambia solo la velocità con cui questo metallo penetra nell’organismo.
Avete voglia di vedere cosa c’è dietro le promesse dei deodoranti più famosi?
NIVEA – Invisible for black & white (€ 2,40 / 150 ml)
Tantissimi i semafori rossi assegnati dal Biodizionario: siliconi, sali d’alluminio, C12-15 Alkil Benzoate (un emolliente di derivazione sintetica), Palmitamidopropyltrimonium chloride (un tensioattivo altamente tossico per gli organismi acquatici), propylene glycol, PEG e PPG e ben 6 allergeni del profumo, anche di sintesi.
E pensare che è uno dei prodotti più diffusi…
NEUTRO ROBERTS – Asciutto spray (€ 2,75 / 150 ml)
Senza alcol, ad alta tollerabilità, e con allume di rocca, che blocca il sudore lasciando respirare la pelle…
A parte il fatto che anche l’allume di rocca contiene alluminio, nell’inci del prodotto che ho trovato ben più in alto nella lista degli ingredienti si trovano i famosi sali d’alluminio! A cui si aggiungono siliconi, Stearalkonium bentonite (utilizzato come gelificante, è una sostanza tossica per gli organismi acquatici), propylene carbonate (un derivato del propylene glycol) e 7 allergeni del profumi, anche sintetici.
L’ideale per far respirare la pelle!
BOROTALCO Intensive – Deo roll on (€ 3,20 / 50 ml)
Ho trovato proprio la linea per ipersudorazione, che però viene presentata senza alcol e dermatologicamente testata.
Subito al secondo posto dell’inci ci sono i sali d’alluminio, seguiti da PPG, Steareth-21 (utilizzato come emulsionante, è un polimero sintetico composto da un PEG), BHT, conservante già bandito in molti Paesi perché ritenuto tossico, e… 11 allergeni del profumo!
Alla faccia della delicatezza…
BIONIKE – Defence deo Roll on anti-macchia (€ 5,56 / 50 ml)
Anche questo prodotto è senza alcol né profumi, e dicono che i sali d’alluminio sono a basse concentrazioni…
Sarà, però compaiono già al quarto posto nell’inci, e sono in compagnia di propylene glycol, pentylene glycol e butylene glycol (tutti glicoli, solventi chimici allergizzanti) e Ceteareth 2, 3, 20, 30 e 25, tutti emulsionanti di sintesi derivati dalla paraffina.
Mi stupisco sempre quando trovo questi ingredienti nei prodotti da farmacia.
VICHY – Deodorante crema anti-traspirante (€ 6,90 / 30 ml)
Senza alcol, ipoallergenico e con sali micronizzati per penetrare meglio nei pori… non mi dice nulla di buono.
Subito dopo l’acqua troviamo Aluminum chlorohydrate e Aluminum sesquichlorohydrate, entrambi sali d’alluminio, poi PEG, siliconi e un conservante, Iodopropynyl butylcarbamate, secondo alcuni studi cancerogeno, secondo altri “solo” allergizzante.
Ancora meno convinta di prima!
EUCERIN – 48h Anti-Transpitant Roll-on (€ 9,00 / 50 ml)
Non ho guardato la versione “strong”, che dura 72 h ed è adatta alla sudorazione eccessiva; mi sono fermata a questa più leggera…
Nell’inci comunque troviamo già al secondo i sali d’alluminio, seguiti da PPEG, due Steareth, Trisodium EDTA (sequestrante di metalli pesanti) e profumo.
E meno male che anche questo prodotto è pensato per le pelli sensibili…
L’ERBOLARIO – Deogel (€ 11,00 / 50)
Ovviamente vengono vantati solo gli ingredienti naturali, così come la delicatezza del prodotto, ma l’inci è un po’ diverso: siliconi, sali d’alluminio, PEG e ancora siliconi.
C’è sempre soddisfazione a smascherare le eco-furbate!
SHISEIDO – Anti-perspirant Deodorant roll-on (€ 28,95 / 50 ml)
Un’altra lista lunghissima di sostanze da bollino rosso: alcol al primo posto, poi sali d’alluminio, un filmante di sintesi, Benzalkonium chloride (antibatterico con un alto impatto ambientale), siliconi, butylene glycol, PPG, 10 allergeni del profumo e per finire BHT.
Ennesimo prodotto da evitare.
Posto quindi che la sudorazione non va bloccata, se il problema sono i cattivi odori, vi consiglio un rimedio naturale molto semplice ma super efficace: applicate del bicarbonato sulla pelle leggermente umida, toglie tutti gli odori e dura a lungo!
Se invece cercate deodoranti bio o con buon inci, tornate presto a trovarmi: sto preparando la lista dei miei preferiti!
N.B.: Le mie considerazioni sugli ingredienti le ho fatte alla luce di studi scientifici, opinioni di esperti di cui mi fido, fonti come il Biodizionario o i regolamenti delle certificazioni eco-biologiche.
Foto copertina: www.ecoo.it
10 Comments
Francesco
7 Giugno 2017 at 14:19Tessa,potresti parlare anche dei deodoranti ecobio per uomini?
Tessa Gelisio
9 Giugno 2017 at 15:39si, farò anche quelli!
Tessa Gelisio
6 Luglio 2017 at 10:59yes!
Tiziana
7 Giugno 2017 at 20:35Ciao Tessa io sto utilizzando il bicarbonato, ed anche in queste giornate calde non mi delude!! Complimenti per ecocentrica!!
Tessa Gelisio
6 Luglio 2017 at 11:00si è semplice, economico, sano e super efficace! baci
Ale
7 Giugno 2017 at 21:57Ciao Tessa che che cosa ne pensi di Perspirex? Me lo hanno consigliato in farmacia ma è antitraspirante..
Tessa Gelisio
9 Giugno 2017 at 15:39non è un deodorante ma un trattamento per chi soffre di iperidrosi, sudorazione eccessiva… lo dovrebbe prescrivere un medico, quindi senti prima un parere!
Coccinella di Emanuela Salvatori
8 Giugno 2017 at 11:54Mooltooo interessante ! povere ascelle!
Tessa Gelisio
6 Luglio 2017 at 11:00ehhh
Teresa
10 Giugno 2017 at 7:55Ciao Tessa allora quali deodoranti consigli?