Alzi la mano chi non si è mai trovata a combattere con le doppie punte. Tra lavaggi frequenti, phon e piastra, tinte aggressive e gli agenti atmosferici, i capelli tendono a sfibrarsi sulla lunghezza, fino ad arrivare alla rottura e all’antiestetico problema delle doppie punte. Ma esistono dei rimedi naturali o dei prodotti ecobio validi per tentare di limitare questo fenomeno? E, soprattutto, quali sono le azioni preventive che possono tornare utili?
Quello delle doppie punte è un problema decisamente diffuso, tuttavia con i giusti consigli se ne può ridurre sensibilmente la comparsa. Di seguito, vi propongo qualche utile informazione sia per prevenire che trattare questo fastidioso inestetismo.
Perché si formano le doppie punte
Come ho spiegato in apertura, prima o poi tutte le donne si trovano a dover gestire il problema delle doppie punte. E, spesso, purtroppo il taglio è l’unica soluzione. Ma quali sono le ragioni che portano alla comparsa di questo fenomeno?
Chiamate scientificamente con il nome di tricoptilosi, le doppie punte rappresentano un’alterazione della cheratina del capello, che appare sfibrato, più fine del normale e soprattutto biforcuto alle sue estremità. Un disturbo che colpisce soprattutto i capelli lunghi, che può essere dovuto alle più svariate ragioni:
- uso di shampoo aggressivi, con lavaggi troppo frequenti;
- tinte e decolorazioni, con agenti chimici estremamente seccanti;
- uso frequente di phon e piastra, senza l’uso di soluzioni termoprotettive;
- esposizione del capello allo smog e agli altri agenti atmosferici;
- dieta poco equilibrata, con carenza di vitamina A, vitamine del gruppo B ed E;
- periodi prolungati di stress psicofisico.
La biforcazione che si viene a formare sull’estremità del capello, oltre a farlo diventare più fragile, rende più complesso lo styling della chioma, poiché i capelli risulteranno meno disciplinati e reattivi alla piega. Ancora, l’aspetto sfibrato, quasi stopposo, delle punte è certamente poco piacevole da vedere.
Come prevenire le doppie punte
Prima di parlare dei rimedi utili per gestire le doppie punte, bisogna certamente approfondire il tema della prevenzione. Una volta che le doppie punte sono comparse, infatti, sarà davvero difficile provvedere alla ristrutturazione del capello, tanto che – come già anticipato – il rischio è di doversi affidare al taglio come unica risorsa.
Tuttavia, vi sono dei comportamenti certamente virtuosi da mettere in atto, per prevenire il fenomeno:
- utilizzare prodotti non aggressivi, meglio ancora se ecobio, per la pulizia quotidiana dei capelli. In particolare, bisogna evitare di scegliere prodotti ricchi di siliconi e parabeni che, se di primo acchito possono far sembrare più liscia e disciplinata la chioma, in realtà sul lungo periodo la sfibrano;
- ridurre il più possibile il ricorso alla piega con phon e piastra, soprattutto se si utilizzano questi strumenti senza il ricorso a un termoprotettore;
- preferire le tinte naturali a quelle chimiche e, soprattutto, evitare di passare repentinamente a tonalità fra loro molto differenti. La decolorazione, soprattutto sui capelli scuri, ha un effetto fortemente disidratante sulla chioma;
- proteggere i capelli dall’azione del sole, e degli altri agenti atmosferici, ad esempio utilizzando una lozione che prevede un’adeguata protezione solare;
- seguire una dieta sana, ricca di frutta e vegetali, e mantenersi idratati con un apporto sufficiente – almeno 2 litri – di acqua al giorno.
Rimedi efficaci contro le doppie punte
Ma quali sono i rimedi naturali più efficaci sia per prevenire, che per gestire, le doppie punte? Innanzitutto, è utile ribadire che difficilmente il problema potrà essere radicalmente risolto, una volta che le biforcazioni sono scomparse. La maggior parte dei prodotti – naturali o meno – ha infatti un semplice effetto cosmetico sulle doppie punte, ma difficilmente il danno strutturale alla cheratina potrà essere ripristinato.
Tuttavia, vi sono delle soluzioni naturali che possono essere di sicuro aiuto, come ad esempio:
- maschera all’olio di oliva e al burro di karitè: una soluzione per nutrire il capello sfibrato e tentare di ricompattarlo. Basta mescolare un po’ di olio extravergine di oliva a un cucchiaino di burro di karité e lasciarlo in posa per circa un’ora. Dopo un abbondante risciacquo, si procedere con l’asciugatura naturale;
- maschera alle uova: è uno dei rimedi usati dalle nostre nonne per gestire le doppie punte. Si prende un uovo, si aggiunge un cucchiaio di olio, si mescola il tutto fino a ottenere una soluzione corposa e la si applica sui capelli, lasciandola in posa almeno una trentina di minuti. Dopodiché, si procede con un abbondante risciacquo. La soluzione nutre a fondo il capello, ma il risciacquo può essere decisamente difficoltoso;
- olio di jojoba: naturalmente ricco di vitamina E, questo olio ha delle proprietà compattanti e seboregolatrici. Può quindi aiutare a ricompattare il capello biforcuto, rendendolo meno visibile e offrendo alla chioma una maggiore pettinabilità. Basta applicarlo direttamente sulle punte e, dopo una ventina di minuti, risciacquarlo con abbondante acqua;
- olio di cocco e di argan: basta mescolare in parti uguali i due oli e, a temperatura ambiente, si applica il composto sui capelli asciutti. Si lascia in posa circa un’ora, dopodiché si provvede a risciacquo e ad asciugatura naturale;
- impacco all’aloe vera: infine, di tanto in tanto si può applicare il gel di aloe vera direttamente sulle punte dei capelli, lasciando agire circa una ventina di minuti, per poi risciacquare con acqua fresca.
Prodotti ecobio utili per le doppie punte
Che fare, tuttavia, se non si ha tempo o dimestichezza con i rimedi naturali? Si può di certo procedere con tre prodotti ecobio mirati a ristrutturare il capello: uno shampoo, una maschera e un termoprotettore per la piega:
- Shampoo Lavaggi Frequenti Tè Bianco, da MaterNatura (13.90 euro): come ho già spiegato, uno dei fattori che facilita la formazione delle doppie punte è l’uso di shampoo aggressivi. Questo di MaterNatura è delicato, a partire dalla piacevole profumazione floreale. Inoltre produce una buona schiuma – uno dei dubbi per chi si avvicina per la prima volta all’universo ecobio è la ridotta schiuma degli shampoo, quindi ci si convince erroneamente non stiano lavando – ed è adatto all’uso frequente;
- Maschere per Capelli Michele Rinaldi (shop online): dal mago delle erbe tintorie, arriva una linea di maschere – sia protettive che idratanti – davvero ottime. Ho provato la soluzione idratante: è molto buona, dalla profumazione leggera, e rende i capelli più pettinabili, morbidi e ordinati. Si sciacqua bene, lascia il capello nutrito, lucido e compatto;
- Spray Capelli Termoprotettore da Yuniwa (12.90 euro): dal profumo molto buono, lo si può utilizzare sia sui capelli umidi che asciutti. Sulla chioma umida, non appesantisce: il prodotto garantisce un profumo molto delicato anche dopo l’asciugatura e una buona pettinabilità anche per i capelli ricci o mossi. Sui capelli asciutti, soprattutto se fini, non bisogna esagerare con il prodotto, perché tende ad ammosciarli, senza tuttavia ungere. I capelli hanno comunque un aspetto più sano, pronti per phon e piastra.
In definitiva, per dire addio alle doppie punte investiamo sulla prevenzione, ma anche su utili alleati naturali oppure sui prodotti ecobio!
I contenuti di questo post non sono legati a nessun tipo di operazione commerciale.
Le aziende e i prodotti segnalati sono stati recensiti di mia iniziativa e in base ai miei gusti e valori.
Tessa Gelisio
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