I modelli visti durante le sfilate, ma declinati in versione green fashion
“I briganti ti chiedono la borsa o la vita; le donne le vogliono tutt’e due” (Samuel Butler): una citazione non troppo ironica, perché per una donna la borsa è un accessorio irrinunciabile, ancora più dei gioielli. Non stupisce quindi che siano tutte a caccia dei modelli “must have” della stagione.
Le tendenze vedono alcune conferme, come le ormai intramontabili borse di paglia, qualche ritorno, tra cui il marsupio anni ’90, ma anche qualche novità. Ho cercato di scoprire i principali trend di stagione visti alle sfilate nelle capitali della moda, e per ciascuno ho selezionato il modello realizzato da un marchio di green fashion: troverete quelli eco al 100%, un po’ di nicchia, quelli degli stilisti famosi più attenti alla sostenibilità, e persino i marchi delle grandi catene che hanno lanciato linee di moda sostenibile a prezzi contenuti.
Ecco qualche consiglio di borse da acquistare per la primavera-estate 2019.
LUCIANO GELISIO, la maxi borsa che riutilizza i tappeti
Foto: Luciano Gelisio, “Carpet” (€ 50)
Anche se è l’azienda di famiglia, giuro che non sono di parte: il mio è un consiglio spassionato. L’artigianalità toscana è famosa in tutto il mondo, perché deriva da una tradizione sapientemente tramandata; le borse e gli altri prodotti sono ideati e disegnati, e poi cuciti ancora a mano come una volta, il tutto nel laboratorio sotto la supervisione di Luciano, mio papà. Una grande attenzione viene data anche alla materia prima, che sia di qualità e a basso impatto, come la pelle conciata al vegetale o, nel caso della borsa che vedete in foto, preziosi tappeti rimasti invenduti salvati dal macero.
In versione maxi, come detta la tendenza di stagione, si realizza su ordinazione: potete inviare una mail a gelisioluciano@gmail.com.
ZARA Join Life, la borsa a tracolla
Foto: Zara, Borsa tracolla marsupio pochette (€ 17,95)
Diversi marchi della cosiddetta fast fashion si stanno impegnando a ridurre l’impatto ambientale, ad esempio creando linee ecosostenibili come “Join Life” di Zara: vengono utilizzati materiali naturali o di riciclo, in più vengono promossi il risparmio di acqua e l’uso di fonti rinnovabili.
La borsa a tracolla è un grande ritorno di stagione; quella di Zara è in poliuretano, un materiale sintetico ma a basso impatto perché richiede poca acqua, poca energia e nessun utilizzo di prodotti tossici per la lavorazione.
STELLA MCCARTNEY, la belt bag
Foto: Stella McCartney, Marsupio Stella Logo (€ 445)
La borsa da portare in vita è la versione più chic del marsupio, uno dei cult di stagione. Quella che vedete in foto è di Stella McCartney, famosa stilista che non ha bisogno di presentazioni perché è stata una pioniera nel settore della moda di lusso ecologica: convinta animalista, ha bandito pelle e pellicce, e preferisce i materiali sostenibili (in questo caso poliuretano). La produzione avviene in Italia.
Potete acquistare questo marchio anche sul portale Yoox, dove fanno spesso sconti e offerte.
MALEFATTE VENEZIA, la shopper in PVC
Foto: Malefatte Venezia, Borsa Evasione Maxi (€ 79,00)
Come l’anno scorso, anche questa primavera spopola la borsa in PVC, meglio se trasparente. Via libera alla plastica solo se di riciclo, come in questo caso: sono tutti modelli unici perché sono realizzati con banner pubblicitari dismessi o teloni di camion di recupero; il PVC è un ottimo materiale, resistente e facilmente lavabile, a cui si dà così una nuova vita. Inoltre borse e accessori sono prodotti artigianalmente, all’interno di un progetto solidale gestito da una cooperativa.
REGENESI, la borsa a mano
Foto: Regenesi, File Bag India (€ 288,00)
Regenesi è un marchio Made in Italy, basato sulla filosofia dell’economia circolare: utilizzano solo materiali di riciclo, come alluminio, plastica, pelle, tessuti, e per le collezioni si avvalgono della collaborazione di famosi stilisti. Hanno un’ampia scelta di “hand bag”, la borsette con manico corto da portare a mano o al braccio, un’altra delle tendenze 2019: io vi propongo questo modello perché la moda di stagione vuole richiami alle fantasie orientali, ma trovate borse in molti altri colori e dimensioni.
Certo, il prezzo è quello di un marchio di lusso, ma almeno è al 100% ecosostenibile, packaging compreso.
TWINSET, la borsa in materiali naturali
Le borse di paglia (ma anche rafia, bambù, canapa e i materiali naturali in genere) sono un classico delle vacanze al mare, ma la moda attuale le vede anche in città.
Vi offro due alternative: se vi piacciono i prodotti firmati, scegliete la prima, di TwinSet, utilizzabile in versione shopper o borsa a mano, perché provvista sia di manici lunghi che di quelli più corti.
Foto: ASOS DESIGN, Borsa a cestino aperta in paglia intrecciata (€ 34,99)
Se invece preferite qualcosa low cost, l’alternativa economica è la Borsa a cestino aperta in paglia della di ASOS DESIGN, il marchio del portale Asos, a base di materiali naturali o di riciclo, con prodotti realizzati a mano da artigiani o all’interno di progetti solidali in Africa.
La stagione è alle porte: avete scelto quale sarà la borsa che vi accompagnerà?
Anche tu hai la sostenibilità nel cuore? Allora attiva l’energia pulita di LifeGate Energy per la luce della tua casa. È la migliore azione per chi ha a cuore la salute del pianeta. Scegli adesso per la tua casa energia 100% rinnovabile, 100% made in Italy. Risparmia attivandola facilmente online, cliccando qui sopra.
3 Comments
Valerie T
13 Aprile 2019 at 20:59Adoro Stella McCartney! Ammiro molto la filosofia e l’estetica del suo brand. Altri marchi che mi piacciono molto per le loro borse – etiche e sostenibili, naturalmente – sono Von Holzhausen, Cesta Collective, Raela, Future Glory, Edun e LaMilanesa tra i tanti. E a proposito di moda sostenibile: un’orgnazzazione no-profit di moda etica di cui faccio parte sta organizzando un evento su questo tema in occasione del Fashion Revolution. Si terrà sabato 27 aprile a Torino, se volessi saperne di più ecco il link all’evento: https://bit.ly/zeeero-evento
Ciao!
Tessa Gelisio
14 Aprile 2019 at 18:39Purtroppo non potrò partecipare, ma grazie mille per averlo segnalato, può interessare alle lettrici del blog! 😉
Tessa Gelisio
17 Aprile 2019 at 17:11Grazie mille, guardo il link!