Le vacanze sono purtroppo finite ed è giunto il momento di tornare in palestra, ma quali indumenti indossare? Sì, dopo il relax tipico delle settimane trascorse al mare o in montagna, settembre ci richiama a un maggiore rigore: è tempo di riprendere le buone abitudini e, con esse, anche l’allenamento. Per farlo, dobbiamo però sempre prestare attenzione a una maggiore sostenibilità: scegliere indumenti e capi tecnici che, oltre a essere comodi, presentino un impatto ambientale ridotto.
Fibre naturali organiche e certificate, materiali di riciclo, upcycling di vecchi capi: anche per il nostro workout quotidiano, possiamo fare molto per renderci più amici dell’ambiente. E così raggiungeremo due obiettivi: non solo ritrovare la forma dopo i bagordi estivi, ma anche evitare pessime conseguenze per il Pianeta. Ho quindi deciso di raccogliere per voi alcuni brand dedicati all’abbigliamento sportivo, davvero eccellenti sul fronte di una maggiore sostenibilità ambientale.
Leggings da corsa perfetti, grazie a Patagonia
Quale allenamento migliore di una corsetta quotidiana, per riattivare la muscolatura e la circolazione dopo lunghe settimane trascorse sdraiati in spiaggia? A settembre è fondamentale ripartire con l’allenamento aerobico, poiché aiuta a ossigenare i tessuti, stimola il ricambio cellulare e rafforza le difese a livello cardiaco. Ci servono però degli indumenti comodi, come dei leggings avvolgenti che non siano d’intoppo ai momenti e, ancora, che mantengano una buona termoregolazione nelle mattinate più fresche di fine estate.
Un’ottima soluzione arriva da Patagonia, uno dei marchi di cui vi ho spesso parlato qui su Ecocentrica, per la loro dedizione pressoché totale al rispetto dell’ambiente. I leggings Women’s Endless Run sono infatti realizzati al 75% in nylon riciclato e al 25% in elastan – 73% e 23% se si scelgono le versioni con disegno stampato. In più, grazie alla tecnologia HeiQ Pure non trattengono odori dovuti alla sudorazione, per il massimo della traspirabilità durante l’esercizio fisico.
Prodotto in stabilimenti Fair Trade Certified, quindi nel pieno rispetto delle forze lavoro oltre che dell’ambiente, questi leggings sono proposti a 110 euro.
Da Licia Florio, una comoda tuta per lo yoga e non solo
Nella dotazione per l’allenamento quotidiano non deve mai mancare una tutina aderente, per praticare yoga e non solo: esercizi a corpo libero, aerobica, cyclette e tanto altro ancora. I movimenti non devono essere infatti frenati dai tessuti e, fatto non meno importante, bisogna approfittare di capi leggeri e dalla vestibilità perfetta, affinché non si soffra troppo il caldo durante il workout.
La collezione di Licia Florio, ad esempio, è la soluzione perfetta per approfittare della massima libertà di movimento, si tratti di realizzare una delle più complesse posizioni di yoga oppure di immergersi in una sessione di pilates. Con taglio monospalla e pantaloncino, inoltre, la Boost Mini Tutina del marchio è ideale anche per queste ultime settimane d’estate, quando le temperature risultano ancora importanti.
Ma c’è di più: per tutti gli indumenti tecnici e sportivi, Licia Florio ricorre a nylon ed elastane al 100% riciclati, provenienti da scarti pre-consumo dell’industria manifatturiera. Un ottimo modo per recuperare delle fibre sintetiche che, altrimenti, finirebbero in discarica.
La Boost Mini Tutina è disponibile sul sito ufficiale a un prezzo di 77 euro.
Una calda felpa per l’allenamento esterno, da ArmedAngels
Con l’autunno ormai alle porte, e le temperature che andranno progressivamente ad abbassarsi, per chi ama allenarsi all’esterno servono gli indumenti giusti. A partire da una calda felpa sportiva, per lanciarsi in esercizio e sport di squadra senza timore del freddo.
Tra le tante alternative presenti sul mercato, ho deciso di approfittare di questa felpa di ArmedAngels, una società tedesca – con distribuzione in tutta Europa – specializzata nella produzione di vestiti da fibre organiche. Ad esempio, questo indumento è realizzato abbinando il cotone organico al 100% al Lyocell di Tencel, un polimero vegetale elastico completamente biodegradabile.
La felpa di ArmedAngels si trova sul sito ufficiale a un prezzo di 69.90 euro.
Scarpe per allenarsi in plastica riciclata
Infine, settembre è anche il mese ideale per acquistare un nuovo paio di scarpe da ginnastica o di sneaker – sebbene queste ultime siano più per il tempo libero che per lo sport – per ricominciare l’attività fisica con il massimo del comfort per i piedi. Naturalmente, anche in questo caso è possibile ridurre di molto il nostro impatto ambientale.
Strype, ad esempio, propone delle sneaker a suola alta in nappa al 100% organica, nonché gomme e materiali plastici anch’essi riciclati al 95%. In altre parole, da vecchie paia di scarpe oppure da rifiuti in plastica – quelli che, purtroppo, stanno soffocando i nuovi mari – si possono ricavare le scarpe perfette per l’allenamento in palestra.
Le sneaker sono disponibili sullo shop di Slowear a un prezzo di 215 euro
I contenuti di questo post non sono legati a nessun tipo di operazione commerciale.
Le aziende e i prodotti segnalati sono stati recensiti di mia iniziativa e in base ai miei gusti e valori.
Tessa Gelisio
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