Punto di vista

Polizze assicurative per i nostri amici a 4 zampe


Come scegliere la migliore soluzione assicurativa per i nostri animali domestici?

Chi possiede un animale domestico sa benissimo quanto può essere dispendioso affrontare le spese veterinarie, che siano quelle di routine, come visite e vaccini, fino a veri e propri interventi chirurgici che possono pesare veramente tanto sul bilancio familiare. Solo poche settimane il mio amato Jack Bau ha dovuto subire una fastidiosa operazione chirurgica per rimuovere un forasacco e una spiga, infilatisi nell’orecchio e nel naso. Una brutta avventura, per fortuna finita bene. Ma è stato proprio in quel momento che mi sono chiesta: esisterà una polizza assicurativa che copre questo tipo di spese? Proprio come quelle che si stipulano sulla vita, sulla casa o per le automobili. Effettivamente esistono e quasi tutte compagnie assicurative mettono a disposizione due tipi di polizze per gli animali domestici: quella di base che include il rimborso dei danni di responsabilità civile provocati a terzi, quali la morte, il ferimento o altre lesioni personali e i danni riportati alle cose. Ma da qualche anno offrono anche coperture integrative che ampliano il raggio di validità della polizza, includendo l’assistenza sanitaria nel caso in cui il proprio animale domestico abbia bisogno di cure o una consulenza legale specifica. Sottoscrivendo questo genere di polizza I proprietari possono richiedere il rimborso delle spese veterinarie sostenute, ottenere l’assistenza di esperti e rivolgersi ai centri veterinari convenzionati con la compagnia e non.

Ogni compagnia può offrire polizze per altre categorie di animali domestici, come animali da cortile o da sella, fissare le proprie franchigie, i limiti di età dell’animale o altre limitazioni all’operatività della copertura assicurativa. Altre propongono anche un servizio di ricerca in caso di smarrimento o servizi di tutela per gli animali durante un viaggio. Ad ogni modo specie, razza ed età incidono sui costi e bisogna valutare paletti e franchigie. Ecco alcuni esempi pratici:

La compagnia assicurativa Generali propone Adesso Cucciolo una polizza che offre la tutela per la responsabilità civile derivante da tutti gli animali presenti in famiglia e dalla proprietà di cavalli (fino a un massimo di cinque unità, dal sesto diventa un allevamento con conseguente cambio di tipologia). E’ prevista anche la copertura per il custode temporaneo, per la partecipazione dell’animale a manifestazioni, per i danni da interruzione o sospensione di attività. È previsto, inoltre, il rimborso delle spese per il percorso rieducativo dei cani iscritti nel registro dei cani a rischio elevato di aggressività (rottweiler, pitbull, bull terrier, etc). Poi c’è una copertura aggiuntiva per le spese veterinarie di cani e gatti identificati con microchip di età compresa fra i 6 mesi e 10 anni. Sono comprese le spese veterinarie dovute a intervento chirurgico conseguente ad infortunio o malattia, nonché quelle sostenute nei 30 giorni precedenti e nei 30 giorni successivi all’intervento. Una particolarità della polizza di Generali è la copertura assicurativa se si è in viaggio ed occorre un medico veterinario per una visita urgente: vengono rimborsate visite, esami, analisi, accertamenti diagnostici, interventi di urgenza effettuati dal medico veterinario sul posto, la copertura opera fino a un massimo di 300 euro (da disporre in un anno) con una franchigia di 75. Infine, è previsto un rimborso per le spese funerarie per la morte a seguito di intervento chirurgico o di infortunio stradale dell’animale. Il rimborso massimo per le spese per un intervento è di 3.000 euro e per le spese pre e post operatorie di 900 euro sempre con una franchigia di 75 euro e uno scoperto del 10%, ovvero la parte di danno che rimane a carico dell’Assicurato. 

UnipolSai Cane&Gatto nella sua offerta di base sulla responsabilità civile estende la copertura assicurativa anche alle lesioni fisiche che l’animale può procurare ai propri figli, minori di 14 anni, o alle persone che hanno temporaneamente ed occasionalmente in custodia il proprio animale, compreso il lavoratore domestico, e una tutela legale in caso di controversie in sede extragiudiziale e giudiziale per i fatti della vita privata inerenti la proprietà e custodia del proprio animale domestico. Inoltre è tra le poche compagnie che oltre all’assistenza sanitaria in caso di operazioni chirurgiche offre anche consulti telefonici specialistici e un dispositivo Gps da agganciare al collare, per monitorare i suoi movimenti segnalando tempestivamente la sua posizione in modo da evitare situazioni di potenziale pericolo.  

La linea Protezione Animali Domestici di Poste Italiane invece offre il rimborso spese veterinarie con o senza intervento chirurgico fino alla somma assicurata rispettivamente di 1.500 e 1000 euro con assistenza veterinaria sempre inclusa. Inoltre se entro 30 giorni dalla sottoscrizione porti il cane o il gatto a fare una prima visita veterinaria in una struttura convenzionata, Poste Assicura paga direttamente il costo della visita, se invece ci si rivolge ad una struttura o un veterinario non convenzionato ricevi un indennizzo forfetario di 45 euro.

A determinare il premio sono due fattori fondamentali: l’età e la razza dell’animale. Assicurare cani considerati “razza a rischio” è più dispendioso di un barboncino o un beagle. Inoltre la maggior parte delle compagnie non prevede polizze per animali di età superiore ai 10 anni. Se il nostro amico a quattro zampe ha più di 10 anni ci sono prodotti, come ConFido di Axa, che assicurano anche fasce di età superiori, ma prevedono soltanto coperture per la responsabilità civile e legali, la tutela sanitaria è prevista solo per animali di età tra 6 mesi e 10 anni, mentre altre ancora come le polizze Tua e 24H Assistance hanno posto il limite a 8 anni d’età. 

Ad ogni modo se decidiamo di stipulare questo tipo di assicurazioni dobbiamo essere consapevoli delle limitazioni di copertura delle spese veterinarie che non includono mai i costi per le vaccinazioni, sterilizzazione e castrazione terapeutica o preventiva, infertilità, sterilità e fecondazione artificiale, controlli di routine e/o facoltativi, acquisto di vaccini, antiparassitari e medicinali, tranne quanto previsto per gli interventi chirurgici. L’unica cosa che possiamo fare è confrontare le varie offerte e scegliere quella che meglio soddisfa le nostre esigenze, è sempre meglio verificare tutti i dettagli, franchigia, scoperto e limitazioni, prima di apporre la firma per conoscere l’eventuale aggravio di spesa oppure la mancata copertura al verificarsi di un qualsiasi problema.  

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