La fatica è un sintomo che si incontra spesso nella società di oggi, soprattutto quella mentale. Essa è “normale” quando segue un periodo di intenso lavoro, stress o notti brevi e una buona notte di riposo o una meritata vacanza è sufficiente per liberarsene.
Tuttavia, quando inizia la stanchezza, è bene chiedersi quali siano le cause di quest’ultima. Spesso considerata banale e coerente con il periodo di forte stress che si sta vivendo, può tuttavia essere il sintomo di un’altra malattia di base, più grave: infezione, depressione, cancro, anemia, ecc.
In realtà la maggior parte delle volte, la fatica è causata da cattive abitudini di vita, come il lavoro eccessivo, le faccende domestiche o familiari estenuanti, il sonno scarso, una cattiva alimentazione, e una vita troppo sedentaria. I sintomi più spesso descritti nell’affaticamento cronico sono dolori muscolari, mal di testa, umore basso e grande affaticamento. Il minimo sforzo provoca stanchezza intensa.
Se non viene rilevata alcuna causa patologica, la fatica percepita non è preludio di una malattia, quindi il medico consiglia dapprima di cambiare alcune abitudini di vita e riposarsi molto, e coadiuvare la corretta alimentazione con integratori per affaticamento mentale i quali possono contribuire a riequilibrare l’apporto di vitamine e componenti necessari per il benessere psicofisico.
Per prevenire l’affaticamento è però essenziale ascoltare i bisogni del proprio corpo, come dormire a sufficienza, regalarsi periodi di riposo e pace, lontano dallo stress quotidiano. È inoltre essenziale mangiare correttamente, al fine di evitare carenze, in particolare di vitamine e oligoelementi.
Trattamento naturale dell’affaticamento mentale
Il trattamento dell’affaticamento si basa principalmente sulla cura della causa. Ad esempio, se la stanchezza è causata dall’ipotiroidismo, il medico suggerirà il trattamento con ormoni tiroidei e la fatica dovrebbe interrompersi. Tuttavia se il medico ritiene che la causa non sia correlata a malattia di base o un’infezione transitoria o permanente, l’affaticamento può essere correlato a una mancanza o ad un cattivo assorbimento di vitamine o oligoelementi.
In questo caso ci sono molti rimedi naturali fortificanti contro la fatica, fonti di vitamine e Sali minerali, in particolare la Vitamina B9 o folato, la Vitamina B12 e la metionina.
L’acido folico infatti è necessario per il corretto sviluppo del corpo umano. È coinvolto nella produzione del materiale genetico chiamato DNA e in numerose altre funzioni corporee. Esso è anche usato per molte altre condizioni tra cui sbalzi dell’umore, difficoltà di concentrazione, declino della memoria e capacità di pensiero nelle persone anziane, una condizione fisiologica che può risultare molto spesso invalidante. La vitamina B9 viene spesso utilizzata in combinazione con altre vitamine del gruppo B come la B12.
Nelle persone soggette ad affaticamento mentale costante questo tipo di integrazione naturale è generalmente raccomandata in determinati periodo dell’anno come durante il cambio delle stagioni: in autunno, per rafforzare il sistema immunitario prima di entrare nel periodo invernale, e in primavera, per prepararsi alla perdita naturale di Sali minerali. Tuttavia, in caso di affaticamento momentaneo a causa di una intensa attività psicofisica, e dunque collegato al sistema immunitario, questo supplemento vitaminico può essere assunto all’occorrenza.
Approcci di auto-aiuto nel prevenire questa condizione
L’obiettivo di una strategia di auto- aiuto è aiutare il malato a conservare energia, minimizzare i sintomi e migliorare le capacità di svolgere attività quotidiane.
Conosci la malattia e i modi per combatterla. Conoscere le dinamiche di un sopraggiunto affaticamento mentale e sapere cosa aspettarsi è importante nello sviluppo di strategie di auto-aiuto. Chi ne è spesso vittima deve imparare a riconoscere i segnali di avvertimento e fermarsi prima di aver superato i propri limiti, invece di alimentare le cause come ad esempio prendendo nuovi incarichi lavorativi. È vantaggioso conoscere le tecniche di rilassamento e riduzione dello stress, ed evitare fattori aggravanti noti.
Metti in atto una routine di conforto che possa essere lo scudo contro la fatica. Imponiti del tempo quotidiano per riposare e concediti un’attività che ti piace. Spingi gradualmente i tuoi limiti, quando puoi, senza mai superarli. Vai a letto a orari regolari. Fai un bagno tiepido. Non usare il letto per nient’altro che dormire o fare sesso.
Assicurati una dieta equilibrata e nutriente. In una dieta equilibrata non devono mai mancare le vitamine, gli oligoelementi e i Sali minerali. Mangia a orari regolari e bevi molto. Se necessario, assumi integratori alimentari.
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