A tavola

EcoMenu per un EcoNatale


A Natale godiamoci i piaceri della tavola con un menu ad alto tasso di sapore ma a basso impatto ambientale

Tessa_gelisio_menu_natale

Quest’anno ho  pensato a un menù natalizio ecocentrico composto da prodotti freschi e di stagione e naturalmente tutti di agricoltura biologica.

Per tutte le ricette vale il principio base della piramide alimentare-ambientale: tutto quello che fa bene a noi, fa bene anche all’ambiente.

I piatti a minore impatto sono quelli che utilizzano meno ingredienti di origine animale (o non ne utilizzano affatto). In Olanda hanno calcolato che se tutti i cittadini olandesi non mangiassero carne e derivati animali per una volta alla settimana, 3,2 milioni di tonnellate di CO2, al momento il più impattante gas serra, non verrebbero emesse nell’atmosfera.

La regola, quindi, per rendere i piatti del menù natalizio a minor impatto possibile è quella di usare prodotti bio, di stagione, raramente di natura animale, non confezionati e dall’origine più vicina possibile.

Se mangiassimo tutto l’anno utilizzando ingredienti simili emetteremmo in 365 giorni tanta CO2 quanta quella emessa da un’auto che percorre quasi 2800 chilometri. Se la nostra dieta fosse anche bio emetterebbe per 1980 chilometri. Per comprendere le differenze chiave: una dieta onnivora (che contempla anche un consumo regolare di carne per 2-3 volte alla settimana) non bio emette per quasi 4900 km!

Per i dolci entra in gioco un fattore in più: lo zucchero e il suo impatto (leggi qui). Miele e stevia per esempio, hanno un impatto infinitamente inferiore. La stevia in particolare è salutare, a indice glicemico nullo e con un potere dolcificante 300 volte superiore a quello del saccarosio (leggi qui).

Il menù è composto da tre antipasti, di cui uno con ingredienti di riciclo, un primo, due secondi e un contorno e l’immancabile dolce, è latto-ovo-vegetariano (che ammette quindi anche uova, latte e derivati) e ogni ricetta è per 4 persone.  

Ora basta parole e passo a svelarvi le mie ricette!

ANTIPASTI

Farinata di ceci

Farinata_ceci

Ingredienti

500 gr farina di ceci (2,50 euro)

100 ml evo (0,80)

1,5 l acqua

Sale q.b.

Aggiungete 1,5 l d’acqua a 500 gr di farina di ceci. 100 ml di olio extravergine di oliva, mescolate il tutto e lasciate riposare il tuo impasto per circa un’ora. Togliete tutta la schiuma che si è formata in superficie, aggiungete anche il sale, ungete con olio extravergine di oliva una teglia e versate il composto che deve essere al massimo alto in centimetro. Non vi resta che andare in forno, a 250 °C per circa 40 minuti. 

Costo: 4 euro circa

 

Formaggi di riciclo fritti

Formaggi_fritti

Ingredienti

avanzi di formaggio

2 uova (0.30 centesimi)

farina bianca

pangrattato

olio di arachidi

Per la salsina:

sale

1 cucchiaio di aceto di mele

200 g di latte di soia (0,25 centesimi)

250 ml di olio di mais (0.40 cenetsimi)

In una terrina sbattete le uova. In un’altra ciotola mettete la farina e in una terza il pangrattato. Tagliate il formaggio a cubetti, a bastoncini, a losanghe e passateli prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e per ultimo nel pangrattato. In una pentola alta e stretta versate abbondante olio e, quando è bollente, mettete a cuocere i pezzetti di formaggio impanati. Quando saranno ben dorati, levateli con la schiumarola e posateli su un piatto rivestito da carta da cucina per far assorbire l’olio in eccesso. Intanto preparate una maionese leggerissima versando nel bicchiere del mixer il sale, l’aceto di mele e il latte di soia; iniziate a frullare, poi versate piano piano a filo l’olio di mais.

Costo: 2 euro

 

Sformatini di carote e mandorle

Sformatini_carote_mandorle

Ingredienti

1 kg di carote (1.40 euro)

2 uova (0.30 centesimi)

50 g di formaggio grattugiato (1 euro)

50 g di farina di mandorle (0.15 centesimi)

1/2 b panna liquida (0.60 centesimi)

pepe

Lavate, pelate e tagliate a pezzi le carote. Cuocete le carote a vapore o bollite finché non saranno diventate belle morbide, dopodiché scolatele e fatele intiepidire (tenendo da parte un po’ di acqua di cottura che potrà servire per ammorbidire il composto se dovesse risultare duro). Trasferite le carote nel mixer, unite le uova, il formaggio grattugiato, la farina di mandorle, la panna liquida, un pizzico di sale, pepe e frulla. Imburrate 6 stampini di alluminio e riempite ciascuno per 3/4 con il composto. Disponete gli stampini in una teglia da forno che avrete riempito con acqua calda e infornate a 180° per 25 minuti a forno già caldo.

Costo: 3,50 euro

PRIMI

Gnocchi giganti

Gnocchi_giganti

Ingredienti

15-20 foglie di salvia

50 g di burro (0.50 centesimi)

Olio extravergine

Aglio

Sale

 Per l’impasto

4 patate grosse (1Kg) (0.80 centesimi)

6 cucchiai di fecola di patate o di farina tipo 00 (60 gr circa) (0.6 centesimi)

 

Sbollentate le patate a pezzettini per 20 minuti circa. Nel frattempo, lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Scolate le patate e le lasciatele intiepidire, quindi passatele allo schiacciapatate trasferendole in un’ampia ciotola. Poi aggiungete il tuorlo e 100 gr di burro ammorbidito e amalgamate con le mani. Per regolare la consistenza, unite circa 60 gr di fecola di patate oppure qualche grammo in meno di farina di tipo 00. Dopodiché aggiungete una presa di sale e impasta fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo. A questo punto, sempre con le mani, modellate l’impasto a gnocchi giganti, tipo polpette, quindi metteteli a cuocere in abbondante acqua bollente salata. Nel frattempo, in un’ampia padella soffriggete uno spicchio d’aglio schiacciato in un filo d’olio. Aggiungete 50 gr di burro e, quando è fuso, unite le foglie di salvia (figura 3). Quando gli gnocchi salgono a galla, con una schiumarola trasferiteli in un piatto da portata e conditeli con burro e salvia. Se gradite, spolverate di formaggio grattugiato.

Costo: 3 euro


SECONDI

Involtini di cavolo

Involtini_cavolo

Ingredienti

300 g di cavolo cappuccio (0.30 centesimi)

300 g di coste (0.30 centesimi)

200 g di ricotta  ( 3 euro)

2 uova (0.30 centesimi)

30 g di formaggio grattugiato

450 g di salsa di pomodoro (0.50 centesimi)

noce moscata q.b.

Per prima cosa lessate le coste già tagliate in precedenza e poi tritatele. Poi sbollentate per pochi minuti le foglie di cavolo bene aperte, amalgamate la ricotta, le uova, le coste, il formaggio, il sale e un pizzico di noce moscata. Mettete l’impasto nelle foglie e chiudete con lo spago come se fosse un involtino. In una padella, mettete poi dell’olio extravergine di oliva, uno spicchio di aglio per scottare gli involtini. Aggiungete per finire la passata di pomodoro, amalgama, coprite e fate cuocere per 30 minuti.

Costo: 5 euro

 

Sformatini di broccoli

Sformatini_broccoli

Ingredienti

per gli sformati:

800 g di broccoli freschi (1 euro)

50 g di parmigiano grattugiato

3 uova

1 pizzico di peperoncino in polvere

1 pizzico di noce moscata

40 g di pangrattato

succo di limone

per la besciamella:

50 g di burro

50 g di farina 00

500 ml di latte intero (0.90 centesimi)

Sale

Noce moscata

 

Preparate la besciamella facendo sciogliere a fuoco lento in un pentolino 50 gr di burro. Unite 50 gr di farina bianca 00 e mescolate senza che prenda colore. Versate 500 ml di latte intero e, sempre continuando a mescolare, portate a ebollizione: cuocete a fuoco lento fino a ottenere una crema densa. Lavate 800 gr di broccoli, divideteli in cimette e lessateli per 5-8 minuti in una pentola con abbondante acqua bollente e salata. Scolate i broccoli, metteteli in una ciotola e tagliuzzateli con il coltello; quindi aggiungete il tuorlo di 3 uova, 50 gr di parmigiano grattugiato, la besciamella, 1 pizzico di noce moscata, sale, peperoncino e amalgamate. In un recipiente a parte spremete un po’ di succo di limone, unite l’albume, monta a neve e unite ai broccoli amalgamando bene tutto. Ungete con un filo di olio e spolvera con un po’ di pangrattato gli stampini: versate in ciascuno il composto di broccoli e infornate a 180° per 50-60 minuti circa. Sfornate e lasciate raffreddare a temperatura ambiente, poi capovolgete gli stampini nei patti e servite. L’idea in più: a piacere puoi arricchire gli sformatini con una colata di formaggio sciolto.

Costo: 3,5 euro

 

Patate in padella con funghi champignon 

patate_champignon

Ingredienti

600 gr di patate

350 gr di funghi champignon ( 2 euro)

Aglio

Sale q.b.

Rosmarino

 

Scaldate un poco di evo in una padella, aggiungi 1 spicchio d’aglio e fallo rosolare, dopodiché aggiungete le patate tagliate in precedenza a cubetti, amalgamate e salate, allungando alla necessità con un pochino d’acqua, poi coprite e cuocete a fiamma bassa per almeno 10 minuti. Quando le patate saranno leggermente ammorbidite proseguite la cottura per 5 minuti a padella scoperta. Infine aggiungete i funghi e 1 rametto di rosmarino, poi continuate la cottura per 15-20 minuti a fiamma medio alta. Appena si forma la crosticina, il piatto è pronto!

Costo: 4 euro


DOLCE

Torta di pere alla stevia

6

Ingredienti

680 gr di pere

200 gr di farina bianca 00

100 gr di burro

20  gr di My Dietor cuor di stevia sfuso

4 uova

5 gr di lievito istantaneo per dolci 1 cucchiaino

2 cucchiaini di zenzero in polvere

Imburrate e infarinate uno stampo a cerniera di 24 cm di diametro. Sbucciate le pere privandole anche del torsolo per poi tagliarle a fettine sottili sottili. Mettete il burro in una ciotola e scioglietelo al microonde o a bagnomaria. Montate  gli albumi a neve ferma. In un’ampia ciotola amalgamate i tuorli e il burro fuso con l’estratto di stevia. Aggiungete la farina, gli albumi montati, il lievito e mescolate con cura il composto rendendolo omogeneo e privo di grumi. Incorporate le pere e lo zenzero. Versate il composto nella tortiera. Cuocete  40 minuti in forno preriscaldato a 180°. Sfornate e lasciate raffreddare.

Costo: 4 euro

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2 Comments

  • Reply
    Di Virgilio Fabrizio
    21 Dicembre 2015 at 21:16

    incredibile … con pochissimi soldi si ha del mangiare sano ed accattivante … inoltre oltre ad essere a basso impatto pesa anche poco sul bilancio familiare … complimenti

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