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Acido citrico anticalcare: come usarlo e dove trovarlo


Tessa Acido citrico anticalcare


L’acido citrico rappresenta uno dei principali alleati per pulizie domestiche a basso impatto ambientale. Questo rimedio di origine naturale, derivato dalla fermentazione di scarti agricoli, si rivela infatti efficace per pulire numerose superfici e, in particolare, come potente soluzione anticalcare.

Dell’utilità dell’acido citrico vi ho parlato più volte, ad esempio fornendo consigli per utilizzarlo per le più comuni pulizie domestiche in casa. Oggi invece scopriamo come utilizzarlo proprio contro il calcare, sia quello che si accumula sulle superfici e la rubinetteria del bagno, sia per sciogliere gli accumuli che si verificano in elettrodomestici come la lavatrice, la lavastoviglie e il ferro da stiro.

Partiamo dal principio, ovvero dalla sua origine. Chi di voi lo ha associato istintivamente al limone è decisamente sulla strada giusta. Si tratta di una sostanza ampiamente presente all’interno degli agrumi, limoni compresi. Può essere utilizzato in diversi modi: come ammorbidente per il bucato, come igienizzante e antibatterico oppure come sbiancante. Veniamo però al nostro obiettivo odierno, ovvero scoprire l’efficacia anticalcare dell’acido citrico e come utilizzarlo per risolvere i nostri problemi relativi ad esempio a doccia, macchina del caffè e ferro da stiro.

Acido citrico come anticalcare: quando usarlo

Abbiamo già citato alcuni dei possibili usi dell’acido citrico, ma ce ne sono altri? Ebbene sì, alcuni elettrodomestici presenti in molte case possono richiedere le sue benefiche attenzioni.

Sto parlando della lavatrice e della lavastoviglie, che avendo costantemente a che fare con l’acqua rischiano di accumulare al loro interno una eccessiva concentrazione di calcare. Se ciò dovesse accadere il rischio è di compromettere alcune delle componenti interne. L’effetto sarebbe quello di andare incontro a costose riparazioni o alla sostituzione dell’apparecchio.

Doccia acqua

Docce e rubinetti

Quando si parla di calcare, la doccia e i rubinetti di casa rappresentano alcuni dei punti critici. Soprattutto per coloro che si trovano a ricevere a casa un’acqua ricca di calcare, la lotta contro questo “nemico” può essere davvero dura e snervante.

L’acido citrico ci viene incontro consentendoci di disincrostare a fondo rispettando allo stesso tempo l’ambiente. Disponibile sotto forma di polvere, basterà sciogliere 100 grammi di acido citrico in un litro d’acqua (soluzione al 10%).

Dopo aver realizzato la miscela versare il composto in un contenitore spray e spruzzarlo sulle superfici da pulire. Attendere qualche minuto per lasciare agire e il gioco sarà quasi fatto. Rimarrà soltanto da risciacquare e asciugare la superficie interessata.

Per gli acciai della doccia, può essere utile lasciarli in ammollo 20 minuti nella stessa soluzione, sciacquandoli poi abbondantemente e asciugandoli con un panno morbido.

Macchina del caffè

Utilizzando una miscela preparata come indicato sopra, l’acido citrico si rivela un’ottima soluzione anche per evitare danni da calcare alla macchina del caffè. Basterà svuotare dell’acqua il serbatoio e riempirlo con una soluzione all’8% a base di acido citrico.

Preparare un altro contenitore e avviare la macchina del caffè “a vuoto”. Lasciatela in funzione finché non sarà terminata la miscela a base di acido citrico. Ripetere questa operazione tre volte, poi risciacquare il serbatoio e riempirlo con acqua. Lasciare nuovamente in funzione finché non sia terminato il liquido. A questo punto riempire nuovamente fino al limite massimo e utilizzare normalmente.

Ferro da stiro: rimuovere il calcare con l’acido citrico

Molto semplice anche la pulizia del ferro da stiro. È sufficiente mescolare due o tre cucchiai di acido citrico con acqua tiepida e versare tutto nel serbatoio. Si lascia agire per una notte e il giorno dopo si svuota lo stesso serbatoio, senza avviare l’apparecchio.

L’operazione può essere ripetuta al bisogno, quando si inizia a notare calcare e residui analoghi, ad esempio dagli ugelli di erogazione del vapore.

Lavastoviglie, acido citrico come anticalcare

Acido citrico in lavastoviglie

Per una manutenzione della lavastoviglie efficace, una volta al mese – oppure al bisogno, a seconda della quantità di calcare accumulata – è sufficiente riempire la vaschetta del detersivo con una soluzione al 15% di acido citrico e avviare un lavaggio a vuoto. Tutti i residui verranno eliminati e l’apparecchio, così, durerà più a lungo.

Lavatrice

Lavatrice e calcare

Arriviamo ora a un tasto spesso dolente, quello della lavatrice vittima del calcare. Anche in questo caso, l’acido citrico si rivela un buon alleato. Una volta al mese, oppure al bisogno a seconda dell’accumulo di calcare, si può versare 150 grammi di acido citrico – la quantità può essere inferiore, se l’acqua è meno dura – direttamente nel cestello, avviando poi un ciclo a vuoto a temperatura almeno di 50 gradi.

Dove si può trovare l’acido citrico?

Se non avete già utilizzato questo rimedio naturale una domanda potrebbe sorgere spontanea: dove si può trovare l’acido citrico? Vediamo subito un breve elenco di quelle che sono le varie possibilità:

  • Erboristeria;
  • Farmacia;
  • Alcuni supermercati;
  • Gruppi di acquisto solidale;
  • Negozi online;
  • Consorzi agrari;
  • Negozi che vendono prodotti sfusi, naturali e/o biologici;
  • Produttori di vino o birra.

Occhio al prezzo perché è davvero molto variabile! Da super caro ad economico, insomma cercate bene e trovate il vostro fornitore di fiducia.

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