Le migliori alternative ai prodotti chimici
Non ho mai fatto un uso abituale dell’ammorbidente, credevo che la sua necessità fosse più che altro un’idea inculcata dalle pubblicità e che con tessuti buoni e lavati correttamente, non ce ne fosse bisogno; una recente chiacchierata con Fabrizio Zago, chimico industriale e autore del Biodizionario, mi ha però costretto a ricredermi. In realtà l’ammorbidente ha una sua funzione: essendo acido, abbassa e ristabilisce il giusto pH dei vestiti trattati con il detersivo; un pH troppo alto, a contatto con la nostra pelle, scatenerebbe infatti irritazioni e allergie. Il problema però è che la maggior parte dei prodotti in commercio contengono alcune sostanze tossiche, nonché numerosi allergeni del profumo, responsabili anche loro di reazioni allergiche.
Per fortuna l’alternativa c’è: vicino ai prodotti tradizionali ormai si trovano tanti ammorbidenti naturali ed ecologici, che contengono solo ingredienti vegetali e biodegradabili.
Li ho cercati nei negozi specializzati ma anche nella grande distribuzione, e li ho testati per voi: ecco i miei risultati.
ECOR – Ammorbidente ecologico (1 L / € 4,00)
Profumo: gradevole
Colore: neutro
Morbidezza: media
Facilità stiratura: buona
INCI: segnalati con semaforo giallo dal Biodizionario il Sodium Coceth Sulfate, un tensioattivo comunque meno allergizzante degli altri; allergeni del profumo ma si tratta di oli essenziali. Contiene anche Phenoxyethanol, un conservante per ora ammesso dalle certificazioni biologiche ma al centro di studi per la sua tossicità. Certificato ICEA.
Giudizio: Mi piace molto la linea Ecor ma questo non è il mio prodotto preferito, sia per gli ingredienti che per l’efficacia.
ALMACABIO – Ammorbidente (1 L / € 5,29)
Profumo: gradevole
Colore: neutro
Morbidezza: media
Facilità stiratura: buona
INCI: nessuna sostanza “no”, lista brevissima e solo ingredienti vegetali. Certificato Bio C.E.Q. e CCPB.
Giudizio: inci perfetto e tra gli ammorbidenti è uno di quelli che mi è piaciuto di più. La linea Bio2 di Almacabio è davvero ottima.
L’ALBERO VERDE – Ammorbidente ecologico concentrato (750 ml / € 2,50)
Profumo: poco gradevole
Colore: neutro
Morbidezza: buona
Facilità stiratura: buona
INCI: l’unica sostanza da segnalare è Isopropyl alcohol, perché dannoso per la fauna marina. Certificato Ecolabel.
Giudizio: mi piace perché è una linea che si trova facilmente nella grande distribuzione e a buon prezzo. Peccato per quell’unica nota stonata nell’inci: mi è piaciuto molto anche come utilizzo.
ECO BLU – Ammorbidente (1 L / € 3,10)
Profumo: molto gradevole
Colore: neutro
Morbidezza: ottima
Facilità di stiratura: buona
INCI: nessun ingrediente pericoloso! Certificato ICEA.
Giudizio: che dire? Inci perfetto e ottimo come impiego!
FOLIA – Ammorbidente minerale (650 g / € 7,50)
Profumo: molto gradevole
Colore: neutro
Morbidezza: buona
Facilità do stiratura: buona
INCI: completamente verde. Certificato ICEA.
Giudizio: i prodotti di Pierpaoli non deludono mai!
OFFICINA NATURAE – Ammorbidente vegetale Solara (1 L / € 4,20)
Profumo: molto gradevole
Colore: neutro
Morbidezza: ottima
Facilità di stiratura: ottima
INCI: ottimo, tensioattivi vegetali, acido citrico e olio essenziale di lavanda. Certificato ICEA.
Giudizio: forse il migliore come utilizzo. In più questa linea di Officina Naturae utilizza ingredienti a km 0 e imballaggi in bioplastica riciclabile!
ALLEGRO NATURA – Ammorbidente lavanda ( 1 L / € 4,65)
Profumo: gradevole
Colore: neutro
Morbidezza: ottima
Facilità di stiratura: buona
INCI: tutto verde. Certificato AIAB e ICEA.
Giudizio: mi piace molto questa azienda attenta all’ambiente: utilizzano solo ingredienti biodegradabili e hanno la certificazione di LifeGate per l’utilizzo di energia rinnovabile. Un’ottima scoperta!
Con questi prodotti potete andare sul sicuro, ma se preferite il fai da te, potete provare uno di questi rimedi naturali.
Il migliore di tutti è l’ACIDO CITRICO: preparate la soluzione al 15% e utilizzatene 100 cc nella vaschetta dell’ammorbidente. Io ho sempre utilizzato l’aceto ma, sempre grazie a Fabrizio Zago, ho appena imparato che invece in questo caso non è indicato, per diversi motivi: per un reale beneficio ne servirebbero quantità industriali, contro i pochi grammi necessari di acido citrico; l’acido acetico è molto corrosivo e alla lunga può danneggiare la lavatrice ed è molto più impattante sull’ambiente acquatico rispetto all’acido citrico.
Un’alternativa è il BICARBONATO DI SODIO: un altro ingrediente utilissimo per le pulizie domestiche. Basta aggiungere mezza tazza di bicarbonato e mezza di acqua per rimpiazzare l’ammorbidente! Attenzione però, non è adatto su lana e seta.
Anche due PALLINE DA TENNIS, aggiunte al cestello della lavatrice, renderanno i capi più morbidi: eliminano l’elettricità statica, che rende le fibre dure e rigide. Provare per credere!
Allora, qual è il vostro preferito? Prodotti confezionati o fai da te?
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