Perché prendere l’auto e imbottigliarsi nel traffico, quando si può scegliere trasporti più ecologici? Essere più sostenibili quando si va al lavoro – o anche quando si viaggia – potrebbe giovare positivamente alla salute del Pianeta. Del resto, lo sapete, la sostenibilità ambientale è il mio mantra, che mi spinge sempre a mettere in atto scelte più green per abbattere il mio impatto ambientale.
Tutto ciò che facciamo quotidianamente ha un impatto negativo sulla Terra, favorendo per esempio
l’emissione di gas climalteranti. Dalle nostre scelte alimentari alla produzione di articoli immessi sul mercato, passando per il consumo delle risorse naturali, dell’energia, fino ai trasporti: spetta a noi ridurre
questi effetti negativi, con l’aiuto di uno stile di vita sano e green a partire proprio dall’utilizzo di una
mobilità sostenibile.
Mobilità sostenibile, di cosa si tratta
La mobilità riveste un ruolo importante all’interno della società ed è tra i settori che da sempre segnano
uno sviluppo costante, secolo dopo secolo. Le scelte del futuro non potranno che essere sostenibili,
ecologiche e maggiormente consapevoli, sia dal punto di vista economico che sociale. In particolare, quelle legate agli spostamenti casa-lavoro, e che risultano maggiormente impattanti: i trasporti sono tra i principali responsabili delle emissioni di CO2, nonché di altri inquinanti – il biossido di azoto fra tutti – dannosi per la salute.
Parte integrante della società moderna, il trasporto privato è una grande fonte di inquinamento.
Nonostante gli obiettivi europei siano orientati verso una graduale decarbonizzazione dei trasporti, dal
2021 il trend delle emissioni di anidride carbonica segna un costante aumento. In Italia, ad esempio, il
settore dei trasporti è responsabile di un quantitativo di emissioni pari a un quarto sul totale della CO2
emessa . Ecco perché è importante puntare a soluzioni più ecologiche, partendo proprio dagli spostamenti di tutti giorni come quelli per raggiungere il luogo di lavoro.
Soluzioni ecocentriche per raggiungere il lavoro in modo sostenibile
Ecco i più importanti modi per ridurre le emissioni dei propri spostamenti verso i luoghi di
lavoro.
Camminare a piedi
Raggiungere il posto di lavoro a piedi è il modo più ecologico per spostarsi, in particolare se la distanza casa-lavoro lo consente. Questa tipologia di spostamento è definita mobilità lenta: non solo una scelta ecologica ma anche sana, perché camminare aiuta a bruciare le calorie in eccesso, diminuisce i dolori articolari, migliora la salute personale e in particolare agevola la circolazione sanguigna. Affrontare la giornata con una bella passeggiata è l’opzione migliore per ridurre anche lo stress e migliorare l’umore.
Andare in bicicletta
Anche la classica pedalata rientra nel gruppo della mobilità lenta. Andare al lavoro in bicicletta riduce le
emissioni di CO2, fa bene all’ambiente ma anche alla salute. Perché ci si mantiene in forma, si
bruciano più rapidamente i grassi, ed è più facile prevenire le patologie come quelle cardiovascolari.
Articolazioni, ossa e muscoli traggono benefici innegabili, e i livelli di stress diminuiscono gradualmente.
Mezzi della micromobilità
Si tratta della soluzione urbana più comoda per ridurre le distanze casa-lavoro, è molto presente in città e
comprende mezzi di trasporto meno pesanti o poco ingombranti anche semi elettrici o elettrici. Tra questi i monopattini elettrici seguiti da segway, hoverboard, monowheel, bicicletta elettrica e anche skateboard. Perfetti per affrontare anche le zone più trafficate e per risparmiare sui costi di parcheggio.
Utilizzare i mezzi pubblici di trasporto
L’opzione più utilizzata nelle grandi città, dove metropolitana, bus, treni e tram riescono a coprire molte zone. Oltre a essere una scelta più ecologica offre molti vantaggi, come ad esempio meno stress da traffico e meno costi legati agli spostamenti. Inoltre, raggiungere il lavoro con i mezzi pubblici consente di riposare, di dedicare del tempo alla lettura di un libro o di una rivista, o anche di completare alcune incombenze lavorative.
Car sharing e car pooling
Due soluzioni davvero molto utili, in grado di ridurre la presenza di auto di proprietà all’interno delle aree
urbane. Il car sharing consiste in un noleggio a breve termine di automobili messe a disposizione da alcune aziende, con prenotazione via app o browser. Mentre il car pooling è la condivisione di un’automobile privata da parte di un gruppo di persone, con prenotazione via app, e che permette un maggiore risparmio economico, una riduzione dell’inquinamento e del traffico, oltre ad agevolare l’interazione sociale.
Auto elettriche
Scegliere di guidare una macchina elettrica è un’opzione molto sostenibile, perché è già a basso impatto
ambientale con l’attuale mix energetico. Inoltre, la ricarica con fonti rinnovabili assicura un utilizzo
ancora più sostenibile. Senza dimenticare che essendo a zero emissioni non si ha emissione di alcuna
sostanza inquinante
E se vogliamo dirla tutta anche lo smart working può rientrare tra le soluzioni per una maggiore
sostenibilità legata agli spostamenti per raggiungere il posto di lavoro, un’opzione da alternare con le altre così da risultare il meno impattanti possibili. Come abbiamo visto le soluzioni sono tante, si possono combinare tra di loro e offrono innumerevoli vantaggi. Scegliere una di queste è il modo migliore per ridurre le emissioni di CO2, in funzione di un futuro ambientale più green. E tu quale preferisci?
2 Comments
giulia Lombardo
18 Aprile 2024 at 11:51Belle e interessanti ma non sempre fattibili, ad esempio da casa al lavoro per me è impossibile sia ilt reno, che la bici ma ho un’auto ibrida e quando non sono in ufficio preferisco fare lunghe passeggiate nel bosco vicino casa usando i piedi!!!
Tessa Gelisio
21 Aprile 2024 at 14:37: )