Contenitori per uova: idee creative di riciclo

La sostenibilità risiede anche nei piccoli gesti quotidiani, come ad esempio riutilizzare il packaging di un alimento amato e diffuso come le uova. Sto parlando dei portauova in cartone dove queste vengono posizionate per la vendita nella grande distribuzione, e che sono presenti sia in plastica che in cartone o meglio in pasta di legno. Un materiale pratico costituito da cellulosa e fibre naturali, facile da smaltire e riciclare.

Per chi fa largo consumo di questo prodotto non sarà sfuggita la forma singolare dei box, così morbida e modellabile. Per non parlare delle colorazioni presenti, non solo il più classico grigio ma anche tante tonalità fresche e primaverili come l’azzurro, il giallo, il verde. Cromatismi vivaci che ispirano e spronano verso la creatività. Come i progetti che ho preparato per voi.

Fai da te con i cartoni portauovo

La riconversione dei supporti e degli oggetti di ogni giorno ci spinge a ridurre gli sprechi, ma anche ad acquistare in modo consapevole. Così da diminuire il nostro impatto sull’ambiente: zero waste è la mia filosofia di vita, meglio ancora se posso riciclare i supporti in modo utile e creativo. Ecco come.

Bouquet di fiori

Per creare questo singolare mazzolino di fiori ho utilizzato la parte interna dei portauova in cartone, riciclando anche degli stecconi di legno per lo spiedo. Non solo perché per il pistillo ho recuperato degli scampoli di tessuto non tessuto, che facevano parte dell’involucro di un uovo di Pasqua. Sicura che, prima o poi, avrebbero trovato spazio all’interno del mondo del Fai da te. Un po’ di colore all’acqua e il gioco è fatto, il vostro bouquet di fiori è pronto per decorare la tavola o per ravvivare il vostro balcone.

• Pulite i contenitori portauova eliminando le etichette e rimuovete con cura il cono interno, ritagliando la base con delle forbicine piccole.

• Seguendo le scanalature impresse nel cartone tagliate il cono così da ricavare i petali, modellateli ulteriormente con le forbici per realizzare la stondatura. Create così tanti fiori.

• Si passa alla colorazione, si pitturano di verde gli stecconi per ottenere i gambi e i fiori con tonalità chiare. Utilizzate colori all’acqua, facili da stendere e veloci nell’asciugatura. Per comporre il tutto inserite gli stecconi all’interno della base dei fiori, poi avvolgete la punta di legno con un pezzetto di tessuto non tessuto giallo e fissatelo con del nastro adesivo, o della colla a caldo. Avrete ottenuto il pistillo. Completate creando delle mini foglioline ritagliando degli scampoli di cartoncino vede, per poi fissarle agli stecconi con della colla a caldo.

Da portauova a terrario per piantine

Un mini giardino domestico, perfetto per rallegrare la scrivania o la mensola della finestra. Con pochi sforzi potrete ottenere un angolino green davvero rasserenante. Gli appassionati di giardinaggio sanno quanto è importante concedere ai semi il tempo di germogliare, con calma e cura, ecco perché i portauova in cartone sono la soluzione perfetta. Basta versare del terriccio classico, per poi disporre i semi. Il posto perfetto anche per interrare tutti quei rametti e quelle piantine che si spezzano con il vento e la pioggia, per permettergli di irrobustirsi prima di trasferirle in un nuovo vaso.

• Dipingete il cartone del portauova con un colore all’acqua e, appena sarà asciutto, versate il terriccio con l’aiuto di un cucchiaio. I cartoni per le uova sono la base perfetta anche per le sperimentazioni scolastiche, basta sistemarvi del cotone umido con sopra dei semini. Per poi posizionare il tutto in un punto ben riparato della classe, magari scaldato dai raggi di sole. Un po’ di acqua ogni giorno potrà garantire la crescita del germoglio e della futura piantina.

Dalle uova al cucito

Con il vostro portauova potete creare un mini box porta necessarie per il cucito, un contenitore utilissimo per tutti quelli elementi piccoli che tendono a perdersi quando rammendiamo. Dagli aghi agli spilli, passando per i mini bottoni e gli scampoli di filo. Il portauova cambia veste e si trasforma in uno scrigno magico, dove conservare gelosamente tutto ciò che serve per cucire.

• Utilizzate un box da sei e coloratelo con una tonalità leggera e fresca come l’azzurro, lasciandolo asciugare prima di una seconda stesura anche sulla parte anteriore. Disponete tutto il necessario e personalizzate a piacere, incollando scapoli di stoffa o realizzando delle scritte.

Portauova, idee alternative

Il contenitore delle uova è perfetto anche per trasformarsi in una tavolozza per pittori, ogni scomparto potrà ospitare la tonalità desiderata, pronta per attingere il colore. E alla fine di ogni creazione lo si può lasciare asciugare, per un prossimo riutilizzo. Ma con il portauova si possono realizzare innumerevoli progetti, ad esempio sagomare i vari scomparti per ottenere delle rose creative. Modellare i vari box, componendoli per creare dei coprivaso singolari, oppure ottenere delle luminarie da esterno. Basta ritagliare i singoli portauovo, colorarli e inserire una lucina in ogni base: delle vere e proprie campanelle colorate. Per non parlare dei centrotavola primaverili da realizzare per Pasqua, dove posizionare del muschio con rametti, fiori e tante uova colorate con tinture naturali. O anche per Natale, così da creare un mini paesaggio con ghiande, pigne, aghi di pino rigorosamente caduti per terra e da completare con mini renne e gnomi di stoffa.

E per finire con il materiale dei portauova si può realizzare della cartapesta da modellare, basta tagliarli e ammorbidirli in acqua, per poi aggiungere della colla vinilica. Si mescola il tutto con le mani per amalgamare il composto, che si può frullare e poi strizzare se si vuole ottenere un mix più fine. Oppure lasciare così al naturale, semplicemente strizzandolo per eliminare l’acqua in eccesso. Con questo materiale si possono realizzare vasi, ciotole e molto altro, basta ricoprire un supporto con della plastica e modellare l’impasto lasciandolo asciugare perfettamente al sole.

Se non lo riciclo dove lo butto

Semplice, i box in plastica per le uova è meglio evitarli mentre quelli in cartone finiscono nella carta. Prima di gettarlo assicuratevi che sia pulito e asciutto, mentre i gusci d’uovo vanno ovviamente buttati nell’organico perché sono biodegradabili.

Come avete visto riciclare i box in cartone per uova è facile e offre innumerevoli soddisfazioni, inoltre consente di azzerare gli sprechi. Una circolarità davvero sostenibile per il nostro contenitore che così riesce a vivere una nuova vita, trasformandosi in un oggetto utile e magari anche in un regalo divertente.