Provato per voi

Contorno occhi: perché non usare quelli con ingredienti di sintesi


6 diversi prodotti in commercio e i loro INCI a confronto

Gli esperti raccomandano di usare una crema per il contorno occhi a partire dai 20 anni: perché, si sa, prevenire è meglio che curare. In questa zona la pelle è più sottile e non ci sono ghiandole che producono sebo, il grasso che la riveste e protegge, per cui si disidrata facilmente; in più, è proprio qui che compaiono le prime rughe (i famosi segni d’espressione).

Spalmare anche sugli occhi la crema per il viso non basta: occorrono formulazioni specifiche e più concentrate per mantenere l’idratazione, prevenire l’invecchiamento cutaneo, migliorare la circolazione e combattere così borse e occhiaie.

In commercio ne trovate di diversi tipi: quelli in crema, più ricchi e adatti come anti-age, in gel, ad effetto rinfrescante, i sieri, concentrati di principi attivi; alcuni si danno al mattino, per uno sguardo riposato, altri sono specifici per la notte. Quello che li accomuna è che dovrebbero essere più delicati e non contenere sostanze che irritino gli occhi, eppure spesso paraffine e siliconi sono presenti anche nelle creme per il contorno occhi: queste sostanze regalano una finta sensazione di pelle idratata e setosa, ma, impedendone la traspirazione, la seccano in breve tempo, peggiorando le problematiche di questa zona del viso.

Ho guardato gli inci di diversi prodotti famosi, alcuni più economici, altri più costosi, altri ancora che promettono di essere naturali: in quanti troveremo almeno uno di questi ingredienti?

L’OREAL – Revitalift Laser X3 concentrato occhi (€ 18,00 / 15 ml)

Come si presenta: “Grazie alla sua particolare composizione con Pro-XilaneTM, Acido Ialuronico Frammentato e Caffeina, corregge le rughe, ritende la pelle e, tramite il massaggio col suo applicatore metallico, ha un effetto drenante. Il contorno occhi è più disteso, le borse si attenuano e lo sguardo si illumina. In 3 settimane, le rughe sono ridotte.”

Sostanze da segnalare: Dimethicone (silicone); acrylamide/ sodium acryloyldimethyltaurate copolymer (un polimero la cui concentrazione è limitata dalla legge e diversi studi, come quelli realizzati da EPA, l’Agenzia per la protezione dell’ambiente americana, dimostrano effetti tossici già a basse dosi); triethanolamine (può generare nitrosoammine, sostanze cancerogene); dimethicone/vinyl dimethicone crosspolymer, dimethiconol (derivati siliconici); isohexadecane (un emolliente di sintesi, appartenente alla famiglia delle paraffine); disodium EDTA (sequestrante di metalli pesanti, inquina le acque); polysorbate-80 (un polimero costituito da una molecola di polisorbato e 80 di ossido di etilene, una sostanza di origine petrolifera che può contenere anche diossano, potenzialmente cancerogeno); acrylates c10-30 alkyl acrylate crosspolymer (un filmante di sintesi derivato petrolifero); chlorphenesin (un conservante sintetico ammesso con un limite di concentrazione dello 0,3%, perché può provocare irritazioni e dermatite da contatto; l’FDA americana lo sconsiglia nei prodotti per bambini o per le donne in gravidanza perché è sospettato di creare disturbi al sistema nervoso e respiratorio).

Caffeina e acido ialuronico ci sono, ma tutto il resto… non c’è che dire, abbiamo cominciato proprio bene!

 

RILASTIL Micrò – Crema contorno occhi (€ 33,00 / 15 ml)

Come si presenta: “È un trattamento anti-rughe, anti-borse ed anti-occhiaie, specifico per la delicata zona perioculare, dove compaiono i primi segni del tempo. Aiuta a prevenire l’invecchiamento cutaneo ed agisce sulle prime rughe già formate, tonificando la cute. Dermatologicamente testato, microbiologicamente testato, testato per Nickel, Cobalto, Cromo, Palladio e Mercurio, non comedogenico, clinicamente testato, senza coloranti, senza parabeni, ipoallergenico, senza profumo, oftalmologicamente testato.”

Sostanze da segnalare: Butylene glycol (i glicoli sono solventi di sintesi costituiti da petrolio); dimethicone; PEG-100 stearate; steareth-20 (una molecola di acidi grassi con ossido di etilene, la sostanza vista prima, che potrebbe essere cancerogena); pentaerythrityl tetra-di-t-butyl hydroxyhydrocinnamate (un conservante, considerato interferente endocrino); carbomer (usato come addensante, è derivato dal petrolio); propylene glycol; chlorphenesin; chlorhexidine digluconate (la crorexedina è un famoso disinfettante, ma completamente di sintesi); disodium EDTA; tetrasodium EDTA.

Meno peggio del prodotto precedente, ci sono anche tanti oli vegetali… ma troppi ingredienti che non vorrei vedere, soprattutto in un marchio da farmacia.
(Se non ricordate perché voci come “dermatologicamente testato” non sono una garanzia, leggete questo vecchio post.)

 

KIELH’S – Cream Eye Treatment with Avocado (€ 29,00 / 14 g)

Come si presenta: “Formula ricca e cremosa che offre idratazione a lunga durata alla delicata zona del contorno occhi. Protegge delicatamente la pelle dalle aggressioni esterne. Contiene vitamina A, olio di Avocado e acidi grassi. Oftalmologicamente e dermatologicamente testato.”

Sostanze da segnalare: Butylene glycol; PEG-30 dipolyhydroxystearate; propylene glycol; disodium EDTA; methylparaben, butylparaben, ehtylparaben, propylparaben (parabeni).

Abbiamo parlato da poco di questo marchio tra i finti cosmetici naturali, ma non potevo non approfondire questo prodotto che è uno dei simboli dell’azienda. È vero che la lista di sostanze è più breve rispetto agli altri, ma è un marchio che si vende come naturale quando l’avocado si trova solo in 8 posizione e compaiono ingredienti come PEG e una sfilza di parabeni!

 

BENEFIT – “It’s potent!” Crema contorno occhi (€ 33,00 / 14,2 g)

Come si presenta: “Attenua le occhiaie levigando i segni d’espressione e regalandoti uno sguardo più giovane e fresco. Contiene un complesso peptidico che restituisce elasticità e tonicità al contorno occhi e un mix di estratti vegetali idratanti e di nespolo del Giappone, in grado di proteggere la pelle contro l’azione dei radicali liberi.”

Sostanze da segnalare: Ethylene/Acrylic acid copolymer (polimero di sintesi non biodegradabile); butylene glycol; propylene glycol; steareth-21; stearalkonium hectorite (sostanza non biodegradabile tossica per gli organismi acquatici); steareth-2; sodium polyacrylate, glyceryl acrylate/acrylic acid copolymer, acrylates/C10-30 alkyl acrylate crosspolymer (polimeri di sintesi non biodegradabile); dimethicone; tetrasodium EDTA; steareth-20; tromethamine (anche questa sostanza può generare ammine).

Più che estratti vegetali vedo tanti siliconi e sostanze filmanti molto simili!

 

CLINIQUE – Repairwear Laser Focus™ Wrinkle Correcting Eye Cream (€ 56,00 / 15 ml)

Come si presenta: “Contiene speciali ingredienti che rinforzano la struttura della pelle di quest’area delicata. Stimola la naturale produzione di collagene per ripristinare la struttura di supporto della pelle. In 12 settimane aiuta a levigare, rimpolpare e ridefinire l’intera area del contorno occhi. Oftalmologicamente testato e adatta anche a chi porta le lenti a contatto.”

Sostanze da segnalare: butylene glycol; dimethicone; methyl gluceth-20 (un emulsionante con alcool polietossilato, costituito da una parte petrolchimica); PEG-100 stearate, PEG-8; polymethylsilsesquioxane (silicone); polysilicone-11 (sostanza di sintesi non biodegradabile e tossica per gli organismi acquatici); pentylene glycol; carbomer; tromethamine; hexylene glycol; disodium distyrylbiphenyl disulfonate (anche questa nociva per la fauna acquatica); disodium EDTA.

Cambia il prezzo, ma le sostanze impiegate sono sempre quelle: siliconi e derivati del petrolio.

 

ESTĒE LAUDER – Advanced Night Repair Eye Serum (€ 74,00 / 15 ml)

Come si presenta: “Combatte i principali segni di invecchiamento del contorno occhi. Dona luminosità alla zona perioculare. Oftalmologicamente testato. Dermatologicamente testato. Non acneico, non ostruisce i pori. Privo di profumi.”

Sostanze da segnalare: dimethicone; nylon-12 (sì, proprio quello con cui si fanno le calze!); bis-PEG-18 methyl ether dimethyl silane (derivato siliconico con PEG); polyquaternium-51 (filmante di sintesi non biodegradabile e tossico per gli organismi acquatici); oleth-10 (come tutte le sostanze con suffisso –eth, sono tensioattivi derivati dalla raffinazione del petrolio); acrylates/C10-30, alkyl acrylate crosspolymer; tromethamine; butylene glycol; disodium EDTA; BHT (un conservante di cui abbiamo parlato più volte, è considerato un perturbatore endocrino e AIRC l’ha inserito nella lista dei possibili cancerogeni).

Prezzo ancora più alto ma stessi ingredienti!

 

Anche senza siliconi è possibile ottenere un effetto lifting… ve lo dimostrerò presto con la mia lista di contorno occhi eco-bio!

 

N.B.: Le mie, personali, considerazioni sugli ingredienti le ho fatte alla luce di studi scientifici, opinioni di esperti di cui mi fido, fonti come il dizionario EcoBioControl o i regolamenti delle certificazioni eco-biologiche.

Articolo pubblicato il 26/03/2018. Le eventuali, successive a questa data, variazioni alle composizioni riportate nel post non sono commentate.

Ti potrebbe anche interessare

No Comments

Leave a Reply


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.