Green Fashion

Costumi più sostenibili per l’estate 2024


Tessa Gelisio, costumi più sostenibili 2024

L’estate 2024 è entrata nel vivo e, per chi è già nelle località di vacanza, è tempo di sfoggiare i costumi da bagno. Eppure, anche nella scelta di questo indumento dobbiamo prestare attenzione alla sostenibilità ambientale: alcuni dei costumi presenti sulla grande distribuzione, soprattutto se da marchi di fast fashion, hanno un impatto sul Pianeta davvero enorme. Dall’inquinamento in produzione alla gestione dell’invenduto, passando per le microplastiche che si disperdono in acqua durante l’uso: bisogna prestare attenzione. Ma come scegliere costumi davvero amici del Pianeta?

Le regole sono molto semplici: riutilizzare i costumi delle vecchie stagioni o, se fosse necessario acquistarne di nuovi, prediligere sia materiali di riciclo che aziende attente a una maggiore sostenibilità in tutte le fasi, dalla produzione allo smaltimento. Ho quindi raccolto per voi alcuni brand da prendere in considerazione.

Costumi in Econyl al 100%, da Balajanas

Costumi Balajanas

Non è di certo un segreto: la maggior parte dei costumi oggi in vendita sono in fibre sintetiche, come la lycra o il poliestere. Se da un lato garantiscono una rapida asciugatura, dall’altro si tratta di soluzioni particolarmente inquinanti, sia in fase di produzione che di smaltimento. Tuttavia, esistono delle ottime alternative, come ad esempio l’Econyl.


Balajanas, un marchio nato tra la Sardegna e l’Emilia Romagna, ha proprio deciso di investire su questo materiale, realizzato con nylon di recupero e di riciclo. Offre quindi tutti i vantaggi dei materiali sintetici più classici, a un impatto ambientale ridottissimoridoto, perché offre una nuova vita a vecchi filati che, altrimenti, finirebbero in discarica.

Non è però tutto: la linea di Balajanas è ricca di tantissimi modelli, dai costumi interi ai bikini, fino alla possibilità di acquistare top e slip separatamente, secondo le proprie esigenze. Ad esempio, il Bikini Annodato Amarena + Bronzo si caratterizza per un design molto elegante, il tutto ovviamente in Econyl al 100% e senza cuciture. Lo slip Fiocchi, invece, abbina la leggerezza di una simpatica stampa floreale, con la comodità di morbidi lacci laterali.

Il Bikini Annodato e lo Slip Fiocchi sono disponibili sul sito ufficiale del marchio, a prezzi rispettivamente di 84 e 45 euro.

Un costume monospalla da CasaGIN

Costume CasaGin

Per chi fosse alla ricerca di un costume dal taglio originale, sempre realizzato con tessuti più sostenibili, un’ottima proposta arriva da CasaGIN, marchio di cui vi ho spesso parlato qui su Ecocentrica.

Il Costume Intero Monospalla è completamente realizzato in Econyl, quindi in nylon rigenerato, e si caratterizza per un taglio asimmetrico e, appunto, un’unica spallina. Sul fianco, invece, un’apertura laterale ne evidenzia il design asimmetrico. Comodo e avvolgente, non limita i movimenti durante le nuotate.

Il costume di CasaGIN è disponibile sul sito ufficiale a un prezzo di 106 euro.

Un costume intero sbarazzino, da SEAY

Beachwear SEAY

Nonostante il bikini continui a essere la soluzione maggiormente preferita dalle donne, da qualche anno a questa parte si assiste anche al ritorno del costume intero. Magari rivisitato rispetto agli austeri tagli di qualche anno fa, anche e soprattutto nelle stampe.

Un esempio di questa tendenza è rappresentato dal costume Ciliegia Aloha di SEAY, un marchio da sempre attento a una maggiore sostenibilità ambientale. Non a caso, questo costume è realizzato utilizzando il 78% di poliestere rigenerato, a cui si aggiunge un 22% di elastan. Si caratterizza per una simpatica stampa con protagoniste delle tigri, ma anche per le leggere spalline incrociate sulla schiena.

Il costume Ciliegia Aloha è disponibile sullo store ufficiale di SEAY a un prezzo di 99 euro.

Il bikini per tutte le taglie, da Viel Collection

Costumi 2024 Viel Collection

Trovare il bikini giusto per l’estate non è sempre semplice, anche perché non tutti i brand di moda offrono collezioni adatte alla propria taglia. Eppure vi sono delle realtà non solo attente a tutte le tipologie di corpo femminile, ma anche all’ambiente, come ad esempio VielCollection.

Il costume Iris, ad esempio, è offerto dalla taglia small alla extra-large, nella doppia configurazione con classico slip oppure triangolino con laccetti laterali. Si caratterizza anche per originari laccetti a livello della vita, anche questi come opzioni a piacere, ma soprattutto per i materiali con cui è stato realizzato: questi costumi sono infatti ottenuti unendo il 78% di poliammide rigenerato con il 22% di elastane.

Il bikini Iris è disponibile sul sito ufficiale a un prezzo di 39 euro.

Un bikini che si ispira ai coralli, da Kampos

Beachwear Kampos

Quando si cerca un bikini per trascorrere le vacanze in spiaggia, ci si può anche sbizzarrire con stampe e design. Ad esempio, con una trama che ricorda proprio il mare e i suoi coralli.

È questa la proposta di Kampos che, con il suo Coral Pink, presenta un bikini dal classico taglio a triangolo, dalla stampa che ricorda proprio i coralli marini. Comodo e facile da indossare, grazie ai comodi laccetti, anche questa proposta è più sostenibile: è infatti realizzata al 78% con poliammide riciclata, a cui si aggiunge il 22% di elastane. Inoltre, il tessuto e il taglio ne permettono una rapidissima asciugatura.

Il bikini è disponibile sul sito del gruppo a un prezzo di 170 euro.

In definitiva, vivere la vita in spiaggia con un costume dal basso impatto ambientale è facile: basta scegliere i marchi giusti e, soprattutto, i tessuti realizzati con filati recuperati. Per un’estate 2024 di grande attenzione verso l’ambiente!

I contenuti di questo post non sono legati a nessun tipo di operazione commerciale.
Le aziende e i prodotti segnalati sono stati recensiti di mia iniziativa e in base ai miei gusti e valori.

Tessa Gelisio

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