Tre linee di cibi salutari, un può fuori dalla norma
Sono curiosa e quando vedo qualcosa di nuovo, specialmente se potenzialmente buono e salutare, come avrete capito, voglio provarlo! D’altronde fino a prova contraria il miglior giudice di un cibo è il nostro palato.
Oggi vi presento tre linee di prodotti che amano unire ai concetti di buono e goloso anche quello di salutare e innovativo. D’altronde… come posso esimermi dal dirvi anche cosa ne penso?
Questa giovane azienda torinese si propone di unire la tradizione locale dei sapori con cibi “nuovi”,spesso superfoods.
Ho amato il miele proposto da Cibavit. I suoi “Amè” a base di miele d’acacia, in percentuali variabili tra l’85 e il 90%, e superbacche come goji o cranberry e lo zenzero regalano sapori veramente atipici, sperimentali e allo stesso tempo molto gradevoli. Il mio preferito? Amè zenzero: gusto semplicemente strepitoso che unisce la dolcezza del miele alla “piccantezza” dello zenzero e il suo inconfondibile aroma.
Super nutriente e super salutare la zuppa con cicerchia e miglio. Comodissima da consumare già pronta. Basta scaldarla con un goccino di EVO e… cotta e mangiata in pochi minuti! La cicerchia, un cereale ricco di proteine e fonte di vitamine, calcio e fosforo, incontra il miglio con il suo potere diuretico ed energizzante, altamente digeribile e ricco di sali minerali. Un dinamico duo di ingredienti per una pietanza che sazia e fa bene allo stesso tempo.
Essendo in Piemonte, una delle roccaforti della cioccolateria italiana, Cibavit non poteva ignorare il cacao. Ho assaggiato due dei prodotti a base di cacao e in entrambi i casi si sono dimostrati vere leccornìe.
Se dico che il cremino con quinoa è delizioso non gli sto rendendo giustizia: è qualcosa di più! I semini di quinoa regalano croccantezza a un ottimo impasto di caldo e dolce cioccolato. Un prodotto salutare perché alle proprietà del cacao vengono unite quelle di un superfood per eccellenza come la quinoa. Attenzione però: un cremino tira l’altro…
Stesso discorso vale per la versione Cibavit del gianduiotto, il re dei cioccolatini di casa nostra. Straordinario. Semplicemente il migliore che abbia mai assaggiato (e ne ho assaggiati). Al gianduia Cibavit ha unito la forza del miele… Provate a immaginare che bomba energetica: cacao, nocciola e miele d’acacia. Anche in questo caso, cibo sano se non strepitoso ma da assumere nelle giuste dosi.
Per quanto riguarda Depuravita più che di semplici prodotti si parla quasi di una filosofia depurativa basata sul juicing, trend del benessere in voga negli USA che, cito l’azienda stessa: “non significa fare una dieta detox, anzi: juicing significa bere spremute fresche di verdura e frutta continuando a mangiare”.
In poche parole Depurativa produce una linea di succhi creati da mix di frutta e verdura secondo lo studio dei singoli alimenti che “oltre ad avere delle proprietà salutistiche, hanno un effetto sull’organismo proprio grazie ai nutrienti e alle sostanze fitochimiche che li compongono”
E allora proviamo questa Dieta detox basata sul juicing proposta da Depuravita! Devo dire che i succhi sono molto naturali e si ha la sensazione di bere un vero centrifugato. Effettivamente sostituendoli ai pasti principali seguendo il menu di 1 giorno, con l’idea di liberarmi delle tossine di una settimana di lavoro, non avuto la sensazione di vuoto allo stomaco o di fame nel vero senso della parola.
Nel tardo pomeriggio, però, ho avuto un po’ di mal di testa e verso sera, dopo una giornata di lavoro, mi sentivo debole e con un pochino di nausea. Niente di clamoroso per carità ma effettivamente, forse, il mio organismo avrebbe chiesto qualche zucchero in più (il mal di testa magari deriva da quello). La mattina dopo pesavo un chiletto in più ma nell’arco delle 48 ore mi sono sentita effettivamente più sgonfia. La spiegazione che mi è stata data dall’azienda è che forse sono andata incontro a una iniziale ritenzione dei liquidi che invece vengono espulsi nell’arco delle 24 ore.
Nel complesso direi che Depurativa fa il suo mestiere anche se consiglio di fare il primo ciclo depurativo in un periodo di ferie o comunque non nel cuore della settimana.
Mieli di Sirio
Ho scoperto i Mieli di Sirio in una fiera di paese di cui ero la madrina qualche mese fa… Tra una bancarella di prodotti tipici e l’altra ho trovato questa deliziosa chicca.
Ho provato Orione (la crema che sto gustando in copertina), un mix miele di acacia e pasta di nocciole, semplicemente stepitoso! Si sente molto bene la nocciola e sembra quasi una crema di nocciole ma la presenza del miele regala un gusto diverso, più pieno e caldo. Prodotto che si può benissimo usare come si usa il miele o la creama di nocciola… Persino gli irriducibili della Nutella a cui l’ho fatto assaggiare sono rimasti stregati dal sapore di Orione!
I Mieli di Sirio sono per il momento un marchio locale che si sta diffondendo per passaparola perché chi li assaggia rimane inevitabilmente colpito da una tale festa di sapore a tutta natura e basso impatto (occhio sempre alla calorie però).
Per il momento esiste solo questa pagina FB sulla quale sono presenti tutti i riferimenti attraverso i quali contattare direttamente il produttore per un ordine.
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