Stesse performance ma senza rischi per la salute
La primavera è il momento più indicato per imbiancare casa, che si tratti di manutenzione periodica o della scelta di dare un nuovo look alle pareti. Il mio consiglio in questo caso è di fare attenzione alla scelta delle vernici, perché sono una delle principali fonti di inquinamento domestico. E purtroppo non basta seguire la raccomandazione di arieggiare bene la stanza durante o subito dopo l’utilizzo, perché alcune delle sostanze che le compongono sono molto persistenti e continuano ad essere rilasciate anche per anni.
Il problema principale delle vernici sono i solventi, quelli in cui vengono disciolti i colori: quasi sempre di sintesi chimica, spesso derivati dal petrolio, molti di essi sono compresi nell’insieme dei COV, i Composti Organici Volatili, sostanze che evaporano velocemente e che possono costituire un rischio per chi trascorre molto tempo in ambienti chiusi; gli effetti sulla salute vanno da allergie e irritazioni alle vie respiratorie ad altri decisamente più seri, visto che molte vernici contengono composti come benzene e formaldeide, entrambi classificati da IARC come cancerogeni.
A tutto questo naturalmente si aggiunge l’impatto sull’ambiente: pensate che per 1 kg di vernice si creano 100 kg di rifiuti speciali da smaltire!
Ecco perché è importante optare per quei prodotti che non inquinano e sono sicuri per chi vive in casa. Le vernici naturali non contengono solventi chimici né derivati dal petrolio e i pigmenti sono a base di sostanze vegetali o minerali, completamente biodegradabili; in quanto a resa, non hanno nulla da invidiare a quelle tradizionali, anzi, spesso sono addirittura migliori (e hanno anche il vantaggio di essere inodori!). Per quanto riguarda i prezzi, sono nella media, o al massimo si equivalgono alle tinte chimiche di migliore qualità.
Rispetto a qualche anno fa, oggi la scelta di vernici ecologiche si sta finalmente ampliando e sono sempre di più i marchi, compresi quelli italiani, che le propongono in vaste gamme di colori e per tutti gli utilizzi. Di seguito ve ne indico qualcuna, ma sono sicura che ne esistano anche altre: se ne conoscete segnalatemele, così mi aiutate ad allungare questa lista.
SOLAS VERNICI NATURALI
Le vernici ecologiche di questa azienda italiana sono le prime che ho scoperto e utilizzato per la mia casa. Sono specializzati in questo settore da oltre 20 anni, e oggi propongono una linea molto completa con tutto il necessario per legno ed edilizia, pubblica e privata. Utilizzano solo materie prime di origine vegetale o minerale, non contengono nessun derivato petrolchimico né sostanze potenzialmente nocive per la salute, nemmeno entro i limiti di legge.
Sul sito trovate sia il link allo shop online, sia l’elenco dei punti vendita suddivisi per regione.
DURGA
Anche questa è una famosa azienda Made in Italy, che propone vernici per superfici, pareti, legno e cotto, tutte naturali. Utilizzano materie prime vegetali e da fonti rinnovabili, sia per i pigmenti colorati che per le sostanze solventi e conservanti: tra gli estratti di piante medicinali hanno infatti trovato un’ottima alternativa alla sintesi industriale. I loro prodotti sono privi anche di derivati del petrolio, metalli pesanti e dei principali allergeni.
Potete acquistarle sul loro e-commerce, www.durgastore.com, oppure consultare l’elenco dei rivenditori sul sito.
ECOS ORGANIC PAINTS
Si tratta di un’azienda della Gran Bretagna, tra i pionieri del settore. Hanno diverse linee di vernici, per legno, per pareti interne, da esterno, più vari trattamenti come quello idrorepellente; non contengono COV, solventi, metalli pesanti e sono anche certificati Vegan. Sono inoltre certificati dalla British Allergy Foundation come prodotto sicuro.
Anche se sono britannici non preoccupatevi: i prodotti sono acquistabili direttamente dal loro store www.lakelandpaints.co.uk, e il sito è tradotto anche in italiano.
ICA GROUP
Quest’azienda italiana ha tantissimi prodotti, ma quello per me davvero degno di nota sono le Vernici all’acqua BIO: sono solo per legno (per ora), sia da interno che da esterno, e la particolarità è che non sono solo prive di derivati petroliferi ma a base unicamente di acqua e materie prime naturali: sono anche di riciclo! Gli ingredienti principali infatti sono materiali organici di scarto recuperati, che conferiscono però una resa adatta anche a livello industriale, tanto che hanno permesso all’azienda di vincere l’Interzum Award, un premio per i prodotti di qualità.
Dove acquistarle? Sul sito trovate la rete vendita.
Vernici fotocatalitiche
Si tratta di un prodotto molto particolare, che si sta affacciando sul mercato solo recentemente ma che vale la pena citare. Attraverso una speciale tecnologia, che imita la fotosintesi delle piante, queste vernici sono in grado di assorbire le polveri sottili e trasformarle in composti meno nocivi: quindi non solo non inquinano casa, ma aiutano anche a ridurre l’inquinamento domestico già presente.
FASSA BORTOLO – Linea GREEN VOCation®
Il gruppo è specializzato nel settore dell’edilizia e ha all’attivo collaborazioni, tra gli altri, con Legambiente e CasaClima. Nella gamma di vernici merita sicuramente un cenno questa linea, priva di COV e a base di materie prime eco-sostenibili, che contribuiscono ad abbassare il livello di inquinanti: test indipendenti hanno dimostrato che sono in grado di ridurre fino al 70% della formaldeide! Le trovate in diversi colori e per vari tipi di superfici.
Per sapere dove acquistarle, cliccate sulla sezione “Trova Rivenditore” sulla home page del sito.
MAX MEYER – Pura Active
Nonostante il nome, si tratta sempre di un’azienda italiana, specializzata in vernici e prodotti per il bricolage. Hanno creato una pittura da interno, pronta all’uso, disponibile in bianco e nei colori del tintometro (quelli creati su misura per il cliente), che assorbe circa l’80% della formaldeide già in 24 ore.
Potete trovarle in molti negozi specializzati in fai da te; sul sito comunque c’è l’elenco dei rivenditori.
Fai da te
Cosa c’è di più ecologico di una miscela realizzata in casa con ingredienti naturali? Quella che sto darvi mi è stata suggerita dagli artigiani di BeAn lab, che creano mobili e soprammobili in legno, e hanno sperimentato questo mix per chi ama l’aspetto del legno antico.
Riempite un barattolo con aceto di vino, aggiungete fondi di caffè e immergete una pagliuzza di ferro, poi richiudete e lasciate in ammollo qualche settimana; l’aceto corroderà il ferro, che rilascerà così i suoi pigmenti colorati. Una volta spennellata sul legno, il risultato è un bellissimo effetto “legno invecchiato” molto naturale, impossibile da ottenere con una qualsiasi vernice colorata.
Un esempio? Ecco il top di un tavolo su cui è stata utilizzata:
Foto: BeAn lab
La pagliuzza di ferro andrebbe lasciata nell’aceto almeno un paio di settimane, poi naturalmente più a lungo vi rimarrà, più intenso e scuro sarà il colore, quindi potete modularlo secondo i vostri gusti.
Una piccola raccomandazione: l’aceto non è certo pericoloso se inalato, ma l’odore è un po’ forte, quindi passate questa vernice naturale all’aperto e poi lasciate il mobile (o qualunque oggetto abbiate dipinto) all’esterno per qualche giorno.
Le alternative ecologiche per ridipingere casa e mobili non mancano: ora non vi resta che mettervi al lavoro!
I contenuti di questo post non sono legati a nessun tipo di operazione commerciale.
Le aziende e i prodotti segnalati sono stati recensiti di mia iniziativa e in base ai miei gusti e valori.
Tessa Gelisio
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5 Comments
STEFANIA RIBAUDO
4 Novembre 2020 at 22:19Articolo molto interessante, io uso da sempre le vernici Auro ecologiche. Ora però homscoperto la marca vegancolor, mi sembra una proposta interessante. Hai qualche opinione in proposito? La conosci?
Tessa Gelisio
5 Novembre 2020 at 12:01no, non conosco ma grazie mille
Adriano Corona
21 Giugno 2021 at 23:03https://www.biofa-de.com/
LAILA
11 Aprile 2022 at 9:19ciao Tessa!
Articolo super interessante, grazie!
Volevo chiederti, a distanza di tempo come diresti ha performato la vernice Durga? Ha retto nel tempo? Vorrei acquistarla anche io per imbiancare casa.
Che tipo di vernice hai usato per gli interni? Ho visto che c’è sia la linea Termalya che Luminosa.
Tu hai tinteggiato solo di bianco?
Grazie!
Laila
Tessa Gelisio
14 Aprile 2022 at 23:13Non le ho provate, le ho solo segnalate in quanto vernici naturali!