Dove e a chi mi rivolgo per notizie fresche su ambiente, cosmesi bio, amici animali e altro
La rete è una risorsa preziosa, tanto che spesso ci chiediamo come abbiamo fatto in passato! Su Internet possiamo trovare, in pochi secondi, la risposta a tutto o quasi. Il problema non è la difficoltà nel reperire informazioni, anzi, semmai il contrario: se ne trovano troppe, e spesso in contraddizione tra loro, tanto che è sempre più difficile capire dove stia la verità. E se già più esperti di un settore possono avere opinioni discordanti, cosa succede se ad aumentare la confusione ci si mettono anche i non esperti?
Umberto Eco, durante la consegna della sua Laurea ad honorem in Scienze della Comunicazione, disse: “I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel.” Parole forti, che però rispecchiano la realtà dei social network e del mondo digitale in genere: perché la rete è (forse troppo) democratica, e dà voce a chiunque nello stesso modo, agli esperti più autorevoli come a chi si diverte a mettere in giro leggende metropolitane senza nessun fondamento scientifico.
Considerando però che, secondo l’ultimo Rapporto Censis sulla comunicazione, ripreso anche dal sito tesilab.it, più della metà degli italiani cerca le informazioni di cui ha bisogno su Internet, è fondamentale imparare a distinguere le fonti affidabili da quelle che non lo sono.
Io personalmente ho la mia “rosa” di siti, selezionati nel corso degli anni e che ormai sono diventanti il mio punto di riferimento. Ovviamente, ritenere un sito affidabile è anche una questione personale: parlando di cosmesi, ad esempio, ci sono esperti che sostengono che sostanze come i parabeni, vietati dai disciplinari del biologico, siano sicure. Non è così strano, se pensiamo che la Cocamide, classificata come cancerogena, è vietata in alcuni Paesi del mondo e utilizzata in altri (come il nostro)! Quindi, bisogna anche scegliere dove far pendere l’ago della bilancia: io mi affido al parere di chi sostiene l’uso di ingredienti naturali.
In fondo, però, se siete qui è perché probabilmente condividiamo la stessa filosofia di vita; quindi, i “miei” siti possono diventare i vostri siti.
Leggete qui e segnateveli: potrebbero tornarvi utili molto presto!
COSMESI BIO: L’ECOBIODIZIONARIO DI FABRIZIO ZAGO
Se il segreto per non farsi raggirare dai furbetti del marketing, esperti di greenwashing, è leggere l’INCI di un prodotto, è anche vero che per i “non addetti ai lavori” può sembrare un elenco di nomi incomprensibili. Alcune sostanze sono più facili da riconoscere, ad esempio PEG e PPG sono scritti tal quale, i parabeni hanno sempre un nome che finisce con –paraben (methylparaben, propylparaben…) mentre i siliconi si distinguono per la desinenza –one (dimetichone) o –xane (pentasiloxane). Un aiuto però può arrivare da uno strumento prezioso, l’EcoBioDizionario, messo a punto dal famoso chimico Fabrizio Zago insieme a un team di esperti: è un database che contiene oltre 20.000 ingredienti, perciò vi basterà inserire nel motore di ricerca una sostanza in particolare o l’INCI completo del prodotto per avere subito una valutazione completa, dal punto di vista ambientale e da quello della salute, visto che tra i collaboratori compare anche la Presidente di SkinEco (Associazione Internazionale di Dermatologia).
NOTIZIE DI ECOLOGIA: IL SITO DI LEGAMBIENTE ONLUS
Non credete a chi cerca di screditare le associazioni ambientaliste. Io ho avuto occasione di conoscere da vicino il lavoro di tante di esse e vi assicuro che sono fondamentali per la tutela dell’ambiente e anche del nostro territorio. Una che sostengo da sempre è Legambiente: attiva dal 1980, promuove campagne di informazione e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini, per portare alla luce tematiche spesso (purtroppo) ignorate, e dall’altra parte agisce anche nei confronti delle istituzioni, spingendole a prendere provvedimenti su questioni urgenti che riguardano il nostro Paese.
Ho citato spesso molte delle loro campagne e ho intervistato i loro esperti per i miei articoli su Ecocentrica: ad esempio dalla loro indagine “Goletta Verde” ho preso i dati con cui ho scritto il post sullo stato di salute dei mari italiani, mentre più di recente Andrea Minutolo, il loro coordinatore scientifico, mi ha aiutato a fare il quadro della situazione sui rifiuti radioattivi presenti in Italia.
Se cercate qualcuno sempre “sul pezzo”, che vi fornisca informazioni approfondite(e certe) sulle tematiche ambientali più importati, affidatevi a loro e ai loro rapporti scientifici.
CASA ECOLOGICA: CON I CANONI DI CASACLIMA® NON SBAGLIATE
Una casa sostenibile è costruita secondo i criteri di bio edilizia, ovvero materiali a basso impatto ambientale, energie rinnovabili, tecnologie super efficienti che permettono un minor consumo di risorse (e maggior risparmio economico); insomma, fa bene al pianeta e anche a chi ci abita.
Se non avete ben chiare le caratteristiche che deve possedere un edificio per essere considerato sostenibile, fidatevi del giudizio degli esperti, veri pionieri in questo settore: l’Agenzia CasaClima è un ente della Provincia Autonoma di Bolzano specializzato proprio nella certificazione energetica degli edifici, che si basa su certi parametri, come efficienza degli impianti o della struttura e i consumi che si hanno di conseguenza.
Se anche vorreste rendere la vostra casa più sostenibile ma non sapete da che parte iniziare, potete usufruire del servizio Energy Check: i loro esperti realizzeranno una valutazione completa e vi suggeriranno gli interventi che fanno al caso vostro.
PER CHI HA UN 4ZAMPE IN FAMIGLIA: IL BLOG DI ELISA MARZOLA, EDUCATORE E RIEDUCATORE CINOFILO
Accogliere un cane nella propria vita, specie se è la prima volta, genera una quantità enorme di dubbi, non solo sulla sua salute o sui diritti e doveri di noi proprietari, ma anche sul comportamento del nostro nuovo amico e sul modo più corretto con cui dovremmo approcciarci a lui.
Bisogna fare una premessa: in questi casi è consigliabile farsi seguire da un esperto, sia nella fase di pre-adozione, in modo che faccia valutazioni del carattere dell’animale, sia dopo, per gestire al meglio la fase di adattamento del cane. Se però vi trovate in difficoltà e la rete è la vostra migliore risorsa, cercate le risposte nel posto giusto!
Di esperti seri e preparati ce ne sono diversi, io però mi sento di consigliarvi in particolare Elisa Marzola, che mi ha aiutato con il mio Jack e che ho intervistato varie volte qui su Ecocentrica su temi importanti (vi consiglio di leggere ad esempio il post sulle razze di cani “pericolose” e sul perché non bisogna regalare cuccioli a Natale). È consulente educativo e riabilitativo, ovvero si occupa sia di cuccioli o in generale di cani che non hanno particolari problematiche, sia riabilitazione, ad esempio di quelli che hanno subito maltrattamenti; il suo lavoro si basa sui principi di una disciplina, chiamata approccio zooantropologico, incentrata non solo sul comportamento del cane ma sulla relazione che si instaura con il suo proprietario.
Per saperne di più, potete leggere la sezione “Approfondimenti” del blog che ha creato insieme ad una collega, DougSoul; naturalmente non si sostituisce a una consulenza su misura, ma almeno qui non sbagliate!
Anche Angelo Vaira, ormai diventato un personaggio pubblico e considerato una delle voci più influenti della cinofilia, ha un blog molto completo e aggiornato. Coach della relazione col cane, ha fondato non solo una nuova linea di pensiero (chiamata approccio Cognitivo Relazionale al cane), ma anche una scuola, ThinkDog, in cui vengono organizzati corsi per cani, famiglie e aspiranti educatori cinofili.
RICETTE SEMPLICI, VELOCI E CHE RIESCONO? QUELLE CHE TESTO PER “COTTO E MANGIATO”!
Non so voi, ma a me è capitato più di una volta: leggo di una ricetta che mi ispira, la provo, e… puntualmente qualcosa non torna. Io ho una mia teoria, ovvero che ogni tanto qualcuno “scopiazzi” una ricetta altrui e per dissimulare cambi uno o due ingredienti; il problema è che a forza di fare modifiche, la ricetta poi non riesce più!
Con i piatti che preparo per “Cotto e Mangiato” vi posso garantire che non avrete mai questo problema: prima di proporveli passo pomeriggi in cucina a fare esperimenti, quindi la ricetta che vedete in tv è il risultato finale, super collaudato.
Perciò, se vi trovate all’ultimo momento a corto di idee per la cena o per togliervi la voglia di dolce, consultate il database di ricette, suddivise per portata, sul sito di “Cotto e Mangiato”; come sempre, veloci da realizzare e alla portata di tutti.
Volete anche un sito di riferimento per consigli pratici e stili di vita tutti green? Naturalmente, Ecocentrica!
Anche tu hai la sostenibilità nel cuore? Allora attiva l’energia pulita di LifeGate Energy per la luce della tua casa. È la migliore azione per chi ha a cuore la salute del pianeta. Scegli adesso per la tua casa energia 100% rinnovabile, 100% made in Italy. Risparmia attivandola facilmente online, cliccando qui sopra.
1 Comment
giulia
13 Settembre 2019 at 15:40interessante