Non è di certo un segreto, sono da sempre una grande appassionata di animali: non potrei davvero separarmi mai da Jack, Viola e da Stellina. Eppure, quando si parla degli amici animali – si tratti di esemplari domestici oppure selvatici – la disinformazione è ancora elevata. E il rischio è quello di non gestirli correttamente, ignorando le esigenze specifiche della loro specie o, nei casi peggiori, minando al loro benessere fisico e psicologico. Che fare?
Affronto spesso, qui su Ecocentrica, il tema della corretta gestione degli animali e della loro tutela. Rivediamo quindi insieme alcune delle tematiche trattate negli ultimi mesi, per garantire ai nostri compagni di vita sempre il massimo della cura!
Animali domestici e vacanze: dove lasciarli?
Partiamo subito con un tema di stretta attualità: dove lasciare gli animali domestici, come cani e gatti, quando si parte per le vacanze e non è possibile portarli con noi? Personalmente, scelgo sempre mete di viaggio a misura di Jack e Viola, ma comprendo chi non può farlo, per tante ragioni diverse.
Così come ho spiegato in un precedente aggiornamento qui sul blog, sono tante le soluzioni per garantire giorni sereni a cani e gatti, anche quando siamo costretti a separarci momentaneamente da loro. Basta organizzarsi per tempo, optando per:
- amici e parenti: è la soluzione più semplice, e anche la più economica, per partire per le vacanze senza troppe preoccupazioni. Affidare cani e gatti a persone a noi vicine, magari già conosciute dai nostri amici a quattro zampe, renderà l’assenza più gestibile e meno traumatica;
- pensioni per cani e gatti: se non si può fare affidamento sull’aiuto di amici e parenti, sono disponibili le più svariate pensioni per cani, molte dotate di numerosi comfort per i nostri amici a quattro zampe, tra attività ricreative e tanto relax;
- affidarsi a un professionista: vi sono numerosi servizi di dog-sitting che offrono copertura sia giornaliera che notturna, così come offerte per felini che prevedono un monitoraggio continuo direttamente presso la propria abitazione.
- sono numerosi servizi di dog-sitting che offrono copertura sia giornaliera che notturna, così come offerte per felini che prevedono un monitoraggio continuo direttamente presso la propria abitazione.
Le soluzioni di certo non mancano, per delle vacanze senza troppe preoccupazioni sia per noi che per i nostri amati animali domestici.
Vacanze al mare con gli animali
Se, invece, si decide di partire con cani e gatti al seguito, è necessario prepararsi per tempo. Bisogna infatti seguire regole precise per garantire il minor stress possibile ai nostri animali, così come vi ho già spiegato in un precedente aggiornamento. Ma come orientarsi? In linea generale, è necessario:
- scegliere con attenzione la meta marittima, assicurandosi siano presenti servizi su misura per quadrupedi, spiagge di libero accesso con cani e, fatto non meno importante, strutture veterinarie in caso di bisogno;
- valutare attentamente le modalità di viaggio – auto, treno, traghetto o aereo – anche in relazione alle esigenze tipiche del proprio quadrupede, affinché non sia sottoposto a inutile stress;
- preparare l’animale con largo anticipo rispetto alla partenza, ad esempio aiutandolo a familiarizzare con il trasportino o, se poco abituato all’auto, tentando piccole tratte;
- preparare attentamente la valigia, che deve contenere tutto il necessario per la cura dell’animale – da eventuali farmaci agli antiparassitari, passando per giochini, snack, cibo e prodotti per la pulizia – e, naturalmente, anche la documentazione come il libretto sanitario o il passaporto animale.
Una volta giunti al mare, accertiamoci sempre di rispettare le regole di accesso alle spiagge e, naturalmente, di proteggere l’amico da temperature troppo elevate o altri pericoli. Ad esempio, non tutti sono al corrente che il colpo di calore per i cani può essere fatale, un rischio possibile in spiaggia se l’animale non ha accesso al ristoro di un ombrellone e a grandi quantità di acqua fresca.
Cani e gatti, tra piante e altri pericoli
Naturalmente, non dobbiamo pensare al benessere dei nostri amici animali solamente in vacanza, bensì durante tutto il corso dell’anno. Ad esempio, spesso sottovalutiamo il pericolo rappresentato dalle piante ornamentali, molte delle quali possono essere tossiche per i quadrupedi, come visto in un approfondimento di qualche settimana fa:
- bisogna prestare attenzione a piante come il ficus, la stella di Natale, il croton, l’oleandro, il filodendro, il lauroceraso, l’agrifoglio e molte altre. È quindi indispensabile posizionarle in luoghi non facilmente raggiungibili da cani e gatti;
- è necessario identificare sin da subito i sintomi di un eventuale avvelenamento, come vomito, diarrea, confusione, letargia, difficoltà respiratorie. Si tratta di vere e proprie emergenze, da affrontare al pronto soccorso veterinario.
E proprio in tema di avvelenamenti, ricordiamoci che, man mano che ci avviciniamo ad autunno e inverno, torna il rischio del letale antigelo: una sostanza estremamente tossica per cani e gatti, con cui possono entrare in contatto sulle strade o, ancora, abbeverandosi dalle pozzanghere. Allo stesso modo, non sottovalutiamo l’eventualità che i nostri animali si possano smarrire e, per questa ragione, ricordiamoci che il microchip non è essenziale soltanto per i cani, ma anche per i felini.
Cani indisciplinati e proprietari disattenti: cosa fare?
ome ho accennato in apertura, l’errata gestione degli animali domestici porta non solo a conseguenze sul loro benessere e sulla loro salute, ma può creare disagi – per non dire veri e propri rischi – anche a terze persone. Per questo, nel corso degli ultimi mesi, ho organizzato alcuni incontri con Michele Pezone, avvocato della Lega Nazionale per la Difesa del Cane. Insieme abbiamo parlato di:
- le norme di legge per la corretta gestione del cane al guinzaglio;
- cosa fare se si incontrano cani incustoditi;
- cosa fare in presenza di cani che mordono.
Il rispetto della legge, e la giusta attenzione all’educazione dell’animale, possono fare davvero la differenza, per se stessi e per gli altri.
In definitiva, gli amici animali arricchiscono le nostre esistenze: noi, in cambio, dobbiamo assicurare di provvedere sempre alle loro necessità, per il massimo della salute e del benessere, a casa e in vacanza.
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