Ahhh come ulula il mio amato jack! Ma anche a voi sarà di certo capitato di osservare un cane mentre ulula, magari perché si trova nei pressi di una situazione rumorosa o in concomitanza del passaggio di un’ambulanza. Potrebbe sembrare un comportamento anomalo, ma vi assicuro non è così. I cani ululano in modo istintivo replicando un comportamento a loro noto, ovvero quello del loro progenitore: il lupo. Ma perché lo fanno? Vediamo insieme
Il cane ulula, ecco perché
Immaginatevi il tenero Jack mentre, con tutte le sue energie, protende il muso verso l’alto del cielo e ulula a pieni polmoni. Un’immagine simpatica ma anche carica di significato. Lo stesso comportamento è messo in atto, raramente, anche da Viola che, spesso, ulula per segnalare un disagio.
L’ululato, infatti, è una forma di comunicazione che il cane utilizza esattamente come il lupo, dal quale discende. Come il suo antenato anche il quadrupede di casa ulula, esprimendosi attraverso un verso prolungato e forte. Questo suono così singolare rientra all’interno della sfera comportamentale e serve per esprimere una necessità, un bisogno o comunicare con i suoi simili.
Una questione di branco
Il cane ulula per comunicare con il branco di appartenenza, ovvero replica un comportamento del lupo. Se quest’ultimo ulula per connettersi con il resto del gruppo, per comunicare la sua pozione, per avvertire della sua presenza o per chiedere supporto perché è solo. Allo stesso modo anche il cane dialoga con il suo branco, ad esempio questo accade tra i cani randagi che, così, si connettono con il loro gruppo, mentre il cane di casa lo fa con il suo speciale branco familiare: gli umani di affezione. Questo può avvenire quando è da solo in giardino o nell’area green, e non vuole rimanere isolato, oppure quando l’umano di riferimento esce di casa. In alcune situazioni il cane potrebbe ululare anche di notte, in particolare se è stato isolato in un’altra stanza e, per questo, è lontano dal branco familiare.
Questo è il mio territorio
Un altro dei motivi che spinge il cane a ululare è quello di rimarcare la sua appartenenza a un territorio, ed è un avvertimento diretto verso gli sconosciuti e i predatori. Questo comportamento tiene a distanza i cani del vicinato, e scatena anche una loro risposta ovvero ognuno potrebbe ululare. Una situazione non così anomala e nel quale è facile imbattersi: una dichiarazione corale di territorialità: “questa è casa mia, stanne alla larga”.
Cani, le emozioni prima di tutto
Noi esprimiamo le nostre emozioni attraverso le lacrime, i sorrisi, i versi e le esternazioni, e molto altro. I cani lo fanno anche attraverso gli ululati, ad esempio possono così dichiarare di sentirsi felici, di provare gioia ma anche sconforto, paura, irritazione, stress e sentirsi trionfanti.
Cani e i rumori ambientali
Avete mai visto un cane mentre ulula a un’ambulanza? Un classico che si innesca come risposta al rumore forte della sirena. Il cane ulula anche se un’allarme si attiva, quando suonano le campane, oppure un telefono o anche degli strumenti musicali. Il comportamento potrebbe indicare una sensazione di fastidio ma, in realtà, il cane spesso si unisce al frastuono perché gli piace e vuole partecipare con il suo ululato.
Tristezza e dolore
Uno dei motivi che scatena questo tipo di risposta è dato dalla necessità di esprimere un’emozione forte come la tristezza. I cani ululano quando provano dolore, paura, quando si sentono soli e il proprietario è assente. Un classico dell’ansia da separazione, che molti cani esprimono ululando per ore e ore. Un’altra causa scatenante potrebbe essere l’interesse dei cani maschi nei confronti delle cagnoline, ovvero quando una di queste entra nel periodo del calore e rilascia feromoni che vengono percepiti con l’olfatto anche a distanza di chilometri. E per tutta risposta i cagnolini maschi potrebbero ululare.
Cani, cosa fare quando ululano
L’ululato fa parte del comportamento canino, è un tratto tipicamente caratteriale e se si vuole limitare è necessario comprenderne le cause. Spesso è un’esternazione temporanea, a volte ludica, in molti casi è un richiamo verso il proprietario, ma anche una caratteristica tipica dei cani anziani che spesso vedono e sentono poco. Ma quando l’ululato diventa ripetitivo e pressante è bene regolarlo, evitando inutili sgridate e punizioni che non capirebbe. La via migliore è il rinforzo positivo, ovvero premiarlo quando smette di ululare. Basta avvicinarsi, con calma e tranquillità, aspettare che termini di ululare e accarezzarlo consegnandoli un premietto. Un metodo facile ma che richiede tempo e pazienza, da mettere in atto solo se l’ululato crea disagio e problemi.
Del resto ululare è un modo particolare di comunicare tra simili e con noi. Ricordate sempre che il nostro amico a quattro zampe utilizza il suo corpo e i versi per stabilire una connessione con il suo branco umano e non, e l’ululato rientra all’interno di questo particolare linguaggio. È nostro compito imparare a comprendere i segnali, così da supportarlo e aiutarlo in caso di bisogno, o semplicemente risultare più presenti con coccole e attenzioni. Come sempre è la qualità del tempo trascorso insieme che crea la differenza e consente al nostro cane di vivere sereno e senza paure, anche quando siamo fuori casa per i nostri impegni.
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