5 progetti da sostenere con l’acquisto del famoso uovo di cioccolato
A Pasqua ritorniamo un po’ tutti bambini: come resistere a un grande uovo tutto di cioccolato?! In fondo non c’è niente di male: il cioccolato fondente fa bene alla salute.
Ma se vogliamo, possiamo fare del bene anche ad altri: invece dei soliti prodotti, quest’anno si potrebbe fare qualcosa di diverso e acquistare quelli a sostegno di progetti solidali.
Se siete amanti degli animali
Un’associazione sempre presente a Pasqua è LAV, onlus che si batte per i diritti animali. Ogni anno vengono organizzati diversi banchetti nelle piazze delle principali città italiane, in cui i volontari raccoglieranno firme per le petizioni in corso e venderanno le uova di Pasqua, in cioccolato fondente equo solidale, il cui ricavato andrà a sostegno dei loro progetti. L’obiettivo di quest’anno è che almeno il 50% dei fondi per la ricerca vengano destinati ai metodi sostitutivi alla sperimentazione animale.
Qui trovate i contatti delle varie sezioni di LAV, a cui poter chiedere l’uovo di Pasqua.
Un aiuto per la lotta contro i tumori
Anche per AIL, Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, quella della Pasqua solidale è un appuntamento ormai consolidato, che si rinnova anche quest’anno, con i volontari che offriranno l’uovo di cioccolato a tutti coloro che verseranno un contributo associativo.
I fondi raccolti serviranno per sostenere progetti di ricerca nel campo dei tumori del sangue, fornire assistenza ai malati, realizzare alloggi per ospitare chi è costretto a lasciare la propria città per curarsi, sostenere i centri di trapianto di cellule staminali, progettare scuole negli ospedali per i bambini affetti da tumore.
Per l’elenco delle piazze in cui poter acquistare le uova di AIL, visitate il sito www.ail.it.
Per l’assistenza domiciliare gratuita dei malati e delle loro famiglie
Anche i volontari di Fondazione ANT saranno presenti nelle piazze italiane, con uova e altri prodotti adatti per la Pasqua.
ANT sta per Associazione Nazionale Tumori: fanno parte questa onlus circa 400 specialisti del settore sanitario, tra medici, infermieri, psicologici, fisioterapisti, per fornire gratuitamente assistenza domiciliare, dello stesso livello di quella ospedaliera, ai malati di tumore e alle loro famiglie; i proventi di uova e altri dolci pasquali serviranno anche per finanziare progetti di prevenzione e diagnosi precoce, come quelle per il melanoma, le patologie tiroidee e i tumori femminili.
Potrete trovare i banchetti di ANT dal 13 marzo al 15 aprile: sul sito www.ant.it ci sono tutte le informazioni relative a date e luoghi.
Commercio equo-solidale, contro lo sfruttamento nei Paesi poveri
Sapete che quando si tratta di prodotti tropicali, come il cacao, ci tengo che siano certificati Fairtrade: questa infatti è la garanzia che gli alimenti che finiscono sulle nostre tavole non derivino da uno sfruttamento della popolazione, spesso anche minorile.
Altromercato è un consorzio che riunisce più di 100 cooperative e associazioni no profit, che si occupano di dare lavoro a coltivatori e artigiani nei Paesi più svantaggiati.
Sul sito troverete un’intera sezione dedicata a uova e cioccolato pasquali, disponibili sia in cioccolato fondente che al latte, confezionate in carta seta dipinta mano e come sorpresa troverete degli oggetti sempre realizzati a mano dagli artigiani locali secondo la tradizione del proprio Paese. I prodotti di Altromercato si possono acquistare nelle loro botteghe specializzate ma anche in diversi supermercati.
E sempre al supermercato, potete trovare anche delle altre uova certificate Fairtrade: quelle che ho io sono della linea Solidal di Coop, che racchiude un’ampia gamma di prodotti con materie prime tutte proveniente dal commercio equo-solidale. Per la ricorrenza pasquale, propongono le uova di cioccolato con all’interno delle sorprese, sempre dal commercio equo, realizzate in Macedonia e Sri Lanka.
Tante occasioni insomma di pensare un po’ anche al prossimo durante queste feste… si dice che a Natale siamo tutti più buoni, ma a Pasqua non dovrebbe essere da meno!
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