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Porridge estivo, la ricetta e i benefici


Tessa porridge

Per una colazione piena di energia cedo spesso alla golosità del porridge, così buono e salutare tanto da
trovare posto anche sulla tavola estiva. Chi pratica sport lo sa quanto può fare bene consumare il porridge di prima mattina, una routine che i paesi del nord Europa mettono in atto da sempre. Insomma, niente male per questo alimento così facile da preparare, ma anche così benefico.

E pensare che il porridge vanta natali antichissimi, se ne ha traccia sin dalle origini dell’uomo, dal passaggio dallo stato nomade a quello stanziale. Ma anche nell’antica Cina si preparava qualcosa di simile con il riso, anche se il vero porridge di avena è legato alla tradizione alimentare della Scozia e dell’Irlanda. L’avena è da sempre uno dei pochi cereali in grado di crescere nonostante le condizioni climatiche avverse del Nord Europa, sfruttando le sostanze nutritive di quei territori così particolari. Niente male per quello che, oggi, è uno degli alimenti più cool e instagrammabili dell’ultima decade.

Porridge e storia

Porridge frutta e fiori

Come vi anticipavo il porridge è molto diffuso nelle zone più a Nord dell’Europa, sia per la capacità
dell’avena insieme all’orzo di sfruttare la durezza di quei terreni. Sia per la necessità di un tempo di nutrirsi con alimenti poveri ma corroboranti. Non male per questo cereale importato per sfamare i cavalli, e diventato l’alimento base della colazione degli scozzesi. Questa particolare pappa d’avena, con origini lontane e innumerevoli varianti, si è diffusa particolarmente intorno al XVII secolo. Il termine, probabilmente deriva dall’inglese pottage cioè zuppa o minestra, e a sua volta dal francese potage cioè
minestrina realizzata nel pentolino.

L’ingrediente principale sono i fiocchi d’avena perfetti sia per il porridge ma anche per realizzare zuppe,
minestre e polpettine. Durante il periodo dell’affermazione del frumento l’avena, e tutti i cereali minori,
divennero automaticamente cibo prediletto dei ceti più poveri perché più economici. Tanto che questo alimento, un tempo, veniva preparato in grandissime quantità, fatto raffreddare, tagliato a fette e consumato durante la settimana. In Scozia, dove è amatissimo, viene preparato con l’aggiunta di sale. Ma oggi, che è diventato un cibo super healthy lo si declina in tantissime varianti e, principalmente, lo si può consumare freddo anche d’estate.

Porridge, la ricetta classica

Porridge

La ricetta perfetta non esiste perché, del porridge, esistono tante varianti. Ma di sicuro si prepara con
fiocchi d’avena che oltremanica vengono cotti in acqua e con un pizzico di sale. Si può preparare facendo
bollire l’avena nel latte, preferibilmente vegetale, per poi decorare con frutta secca, frutta fresca e sciroppo d’acero, oppure d’agave o anche miele. Senza dimenticare lo yogurt, la cannella, il cioccolato in scaglie o la vaniglia.

Porridge estivo, come si prepara

Ricetta del porridge

Non si assapora solo in inverno ma anche durante il periodo estivo, e prende il nome di overnight oat oppure overnight oatmeal. La preparazione è simile a quella classica ma, a differenza di questa, la variante estiva non richiede cottura. Si prepara la sera prima immergendo i fiocchi d’avena nel latte, magari anche con un goccio di sciroppo d’agave, per poi disporre il tutto in frigorifero e ben coperto. In alternativa si può utilizzare lo yogurt. La mattina successiva si dispone in una ciotola e si arricchisce con frutta secca, frutta disidratata e fresca, meglio se di stagione, semi, cannella, magari del cacao amaro e si gusta con calma, assaporandolo cucchiaiata dopo cucchiaiata.

Avena, sai quali sono i benefici?

Avena e porridge

I social network sono pieni di ricette da copiare, tutte dedicate al porridge più goloso. Una preparazione
non solo facile ma anche benefica, perché è un cereale ricco di fibre in grado di regolare i livelli di
colesterolo e glucosio nel sangue.
Nutriente, antiossidante, antinfiammatorio, contiene manganese,
fosforo, rame, vitamina B1, è un prodotto poco calorico e povero di glutine.
È un cereale a lenta
digestione, che sazia più a lungo e per questo controlla i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre migliora la
regolarità intestinale, riduce la pressione e la possibilità di sviluppare problematiche cardiovascolari.

Avete visto quanto è facile preparare il porridge? Che sia caldo o freddo provatelo anche voi, e vedrete che non potrete più fare a meno. Per iniziare la giornata con tutta l’energia che vi serve, ma anche con la giusta dolcezza.

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